Libri di Raffaella Pini
Le giustizie dipinte
Raffaella Pini
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2011
pagine: 160
Corpi attanagliati, fustigati e smembrati: immagini di un dove irreale o testimonianza di una drammatica realtà? Tra il XIV e il XV secolo gli Inferni italiani si caratterizzano infatti per un crescente realismo nel descrivere i supplizi dei dannati e per un'atroce crudeltà che trova riscontro nelle leggi comunali, nelle sentenze processuali e nelle cronache dei contemporanei. Rileggendo da un inedito punto di vista il Giudizio universale della cappella Bolognini in S. Petronio si intende proporre, con questo libro, una nuova interpretazione dell'opera più affascinante e discussa del primo Quattrocento bolognese.
Orsola e le sue compagne. Aspetti del culto tra Bologna e Ravenna secoli XIII-XVIII
Elisabetta Marchetti, Raffaella Pini
Libro: Copertina morbida
editore: Dupress
anno edizione: 2009
pagine: 64
Questo Seminario sul culto di Orsola e delle undicimila vergini nasce dal desiderio di offrire agli studenti della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, e in particolare a quelli che hanno seguito i Corsi di Storia delle Chiese in età moderna e contemporanea, Storia dell'arte medievale, Iconografia musicale, un esempio di approfondimento interdisciplinare su un unico argomento: quello appunto dell'attenzione alla vicenda della santa bretone e delle sue Compagne.
Oreficerie e potere a Bologna nei secoli XIV e XV
Raffaella Pini
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2007
pagine: 175
Il libro ripercorre la storia dell'oreficeria a Bologna nei secoli XIV e XV: dalla nascita ed evoluzione della corporazione degli Orefici fino alle vicende dei protagonisti che l'animarono. Ma al centro del lavoro ci sono le opere, mirabili capolavori di perizia conservati fino ad oggi, emblemi sublimi di messaggi religiosi e politici. L'oreficeria a Bologna si intrecciò infatti, spesso, con il potere politico e i reliquiari divennero media per promuovere il culto di un santo, decretarne l'iconografia e riaffermare l'importanza della chiesa che custodiva gelosamente i "vasa sacra".
Il mondo dei pittori a Bologna 1348-1430
Raffaella Pini
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2005
pagine: 223
I protagonisti del libro sono i grandi pittori del Trecento bolognese (Vitale degli Equi, Iacopo Avanzi, Simone di Filippo, Iacopo di Paolo, ecc.) e accanto ad essi la schiera più oscura, ma non meno affascinante, di un centinaio di artisti. Di questi, attraverso un lungo scavo archivistico, si ricostruisce la sfera privata e si delinea con precisione l'ambito professionale. Particolare attenzione viene dedicata alla bottega con la sua attività, l'organizzazione interna e la potenziale clientela. Pittori e miniatori, artigiani-artisti, calati nel contesto di Bologna fra la Peste Nera del 1348 e il "tramonto" del Medioevo del 1430, rivivono allora con naturalezza in una ritrovata dimensione storica.