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Libri di Raphael Branchesi

Metal Gear Solid. Un'opera di culto di Hideo Kojima

Metal Gear Solid. Un'opera di culto di Hideo Kojima

Denis Brusseaux, Nicolas Courcier, Mehdi El Kanafi

Libro: Libro rilegato

editore: Multiplayer Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 278

La saga “Metal Gear” fa parte, senza dubbio, del novero delle grandi serie videoludiche. Da circa trent'anni il capolavoro di Hideo Kojima ci tiene col fiato sospeso, grazie ai suoi scenari complessi e perfettamente elaborati. Pietra miliare fra i videogiochi d'azione/stealth, “Metal Gear” rivela una ricchezza di contenuti, una profondità d'universo e una molteplicità di personaggi che solo la mente poliedrica e geniale del suo ideatore poteva generare - per la gioia degli appassionati di tutto il mondo, che hanno reso la serie un successo assoluto di vendita e critica. Esplora con questo volume fondamentale ogni sfaccettatura della saga di Hideo Kojima: la genesi di tutti gli episodi, gli aneddoti legati ai periodi di sviluppo, lo studio dietro alla realizzazione degli script, le analisi delle meccaniche di gioco e tutte le curiosità, dal primo episodio fino a “Metal Gear Solid V: The Phantom Pain”.
19,90

Swing

Swing

Gaston Criel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 55

Nella sonnacchiosa Europa dei conservatori musicali, le notizie sulla "nuova" musica che in America gettava dalla finestra secoli di partiture e solfeggi venivano accolte dalla generale noncuranza di accademici e studiosi. Solo in pochi capirono la dimensione di quello "scandalo", l'urto ritmato che avrebbe stravolto per sempre la faccia della musica. "Swing: presenza africana e americana. Fino a oggi, però, assenza europea" scriveva Raymond Queneau, e aggiungeva: "Ma ecco Delaunay, Panassié, Vian, Criel". Gaston Criel fu quindi tra i primi a proclamare al vecchio continente la rivoluzione del jazz, il "fuoco d'artificio contro l'artificio" dei vari King Oliver, Sidney Bechet, Bessie Smith, Lionel Hampton, Coleman Hawkins, Django Reinhardt... Pubblicato nel 1948, questo fortunato pamphlet, qui introdotto da una lettera di Jean Cocteau, maturò negli anni del secondo conflitto mondiale, nel corso di un lungo periodo di reclusione che l'autore subì per motivi politici dal 1940 al 1946. "Gaston Criel" spiega Delaunay nella postfazione che chiude il volume "scrisse quest'inno di Speranza e di Fede durante la sua cattività, nelle stesse condizioni dei neri oppressi nelle piantagioni della Louisiana, schiavo dei nazisti come le persone di colore lo sono ancora dei padroni bianchi americani. Lontano dalle mode e dallo snobismo, è nella purezza dell'uomo senza camicia che dorme sulle panchine che fu scritto questo canto alla gloria di una musica dell'Uomo".
7,50

Il grande imbroglio

Il grande imbroglio

Gaston Criel

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 192

Il turbolento eroe di questo libro, Robert Reynaud, dopo aver trascorso qualche mese nel carcere di Fresnes per essere stato il "bonario" protettore di Ginette, torna a occuparsi delle sue attività, cioè a non far nulla o, più precisamente, ad ascoltare un po' di musica, a interrogarsi sull'importanza del denaro, a sedurre la prima venuta, a stabilire e frantumare legami qualsiasi. Per un po' se ne va a New York, dietro a Nancy che lo chiama "French boy", ma dopo sei mesi, scaduto il visto, eccolo rispedito al mittente. E poi Eva, Ella, Omphale, Geneviève, la vita che scorre, e infine lui, Robert, solo con se stesso, con la sigaretta in bocca e il cuore in sciopero. "Se questo libro ci insegna qualcosa sulla nostra ingannevole esistenza" scrisse Henry Miller "è che non c'è molta differenza fra la vita dentro una prigione e quella all'esterno. Nessuna delle persone che fanno parte della grande macchina è libera. O la rottura o la morte - non c'è altra scelta. E, prima di fuggire, bisogna bere l'amaro calice fino all'ultima goccia". Apparso nel 1952, il romanzo più ambizioso di Gaston Criel ha disegnato un affresco di quella realtà chiaroscura che fu la Parigi della prima metà del Novecento, la Parigi scannata, sporca, persa tra piccole ebbrezze e ansiosa di colmare un vuoto sempre in agguato, di ingannare, a sua volta, il grande imbroglio della vita.
17,50

Il mio amico Saint-Exupéry

Il mio amico Saint-Exupéry

Léon Werth

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 189

Molti ricorderanno la celebre dedica de "Il Piccolo Principe" a Leon Werth, "il miglior amico che abbia al mondo". Dopo la misteriosa morte di Saint-Exupéry, Leon Werth raccolse i suoi ricordi e documenti legati al periodo tra il 1940 e il 1944: lettere, fotografie, disegni, appunti sparsi degli ultimi quattro anni di vita dello scrittore. La sua passione per il volo, i percorsi letterari, l'eredità spirituale cui "Tonio" stava dando nuove forme in "Cittadella", ultima opera rimasta incompiuta. Nacque così questo volume, un viaggio a ritroso, un'immersione nel tessuto intimo della vita e dell'opera di Saint-Exupéry, con cui Werth richiama all'esistenza lo scrittore francese attraverso i ricordi più vivi della loro amicizia, tra frammenti alla deriva che ricostruiscono la storia di un vincolo di straordinaria intensità emotiva e intellettuale.
22,00

Il mio cane

Il mio cane

Maurice Maeterlinck

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 56

Nel 1903 Maurice Maeterlinck dedicò questo scritto, illustrato da Cedi Aldin, a un cucciolo di bulldog di nome Pelléas, morto all'età di sei mesi per una rara malattia che colpiva gli animali da circo. La breve ma intensa convivenza con il cagnolino lasciò una profonda impressione sull'artista, che lo osservava quotidianamente con curiosità, attenzione e affetto. Quello che ogni padrone di cane ben conosce viene qui narrato dalla voce del poeta premio Nobel per la letteratura, che coglie e trasfigura gli eventi quotidiani, anche i più banali, così importanti per chi ha amato almeno una volta nella propria vita un cane.
7,50

Il mio amico Saint-Exupéry

Il mio amico Saint-Exupéry

Léon Werth

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2016

pagine: 192

Molti ricorderanno la celebre dedica de "Il Piccolo Principe" a Leon Werth, "il miglior amico che abbia al mondo". Dopo la misteriosa morte di Saint-Exupéry, Leon Werth raccolse i suoi ricordi e documenti legati al periodo tra il 1940 e il 1944: lettere, fotografie, disegni, appunti sparsi degli ultimi quattro anni di vita dello scrittore. La sua passione per il volo, i percorsi letterari, l'eredità spirituale cui "Tonio" stava dando nuove forme in "Cittadella", ultima opera rimasta incompiuta. Nacque così questo volume, un viaggio a ritroso, un'immersione nel tessuto intimo della vita e dell'opera di Saint-Exupéry, con cui Werth richiama all'esistenza lo scrittore francese attraverso i ricordi più vivi della loro amicizia, tra frammenti alla deriva che ricostruiscono la storia di un vincolo di straordinaria intensità emotiva e intellettuale.
16,50

L'obbligo morale di essere intelligenti

L'obbligo morale di essere intelligenti

John Erskine

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2015

pagine: 40

È l'intelligenza a unire l'umanità, permettendoci di entrare in empatia con altri tempi, altri luoghi, altre tradizioni...". E in questa frase che troviamo il senso profondo de "L'obbligo morale di essere intelligenti", pamphlet pubblicato nel 1915 che ebbe un'enorme influenza sul dibattito culturale americano della prima metà del secolo scorso. Professore di letteratura inglese alla Columbia University, Erskine ci racconta una breve storia dell'intelligenza, una storia di paradossi, superstizioni, diffamazioni: dall'eredità anglosassone, che la vedeva come un "pericolo", a Milton, che senza troppi giri di parole le attribuì il titolo di "maggior pregio del Diavolo".
7,50

La figlia di Debussy

La figlia di Debussy

Damien Luce

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2014

pagine: 141

"Ogni settimana suonerò un pezzo di Claude Debussy. Sarà il mio modo di decorare la sua memoria, di riviverlo. Ripercorrerò la sua vita passo dopo passo, nota dopo nota". È la primavera del 1918, Claude Debussy muore a Parigi. Claude-Emma, l'unica e amatissima figlia del compositore (cui dedicò i sei brani del Children's Corner), decide di ripercorrere la sua storia attraverso la musica. Ha solo tredici anni. Morirà l'anno dopo di difterite. Damien Luce ricostruisce un diario immaginario di "Chouchou" - come era chiamata affettuosamente dal padre - attraverso cui rivivono le musiche, la vita, le storie personali e quelle di famiglia del musicista, il suo rapporto speciale con la figlia, il clima di paura e disperazione nella capitale francese ai tempi della guerra. Chouchou ricorda di quando era più piccola, quando passava il tempo sotto il pianoforte ad ascoltare il padre, in quella che era la sua "capanna" personale. Nel filo dei pensieri, filtrati da uno sguardo di tenerezza, le ombre della disgregazione si trasformano in luci di gioia in questo poetico e delicato omaggio all'amore celato dietro l'arte musicale del grande compositore.
17,50

La mano mozza

La mano mozza

Blaise Cendrars

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2014

pagine: 271

Cronaca di episodi realmente vissuti (almeno in parte) dall'autore durante il primo conflitto mondiale, "La mano mozza" è una delle opere più straordinarie tra quelle che hanno saputo raccontare e, per certi versi, reimmaginare la Grande Guerra. Più visionario dei capolavori di Dos Passos e Hemingway, più estremo di Celine, racconta la storia di un gruppo di soldati della Legione Straniera sul fronte della Somme, sbandati fomentati da ogni barbarie, pronti a morire per una patria non loro. Tra questi sgomita lo stesso Cendrars: primo per efferatezza, primo nell'affrontare il pericolo, primo nelle bestemmie. Primo, in fondo, vero romantico. Finché il 26 settembre del 1915 una raffica di mitragliatrice gli porta via la mano destra. Pubblicato in Francia nel 1946, questo classico di culto torna oggi per il pubblico italiano in una nuova traduzione.
19,50

Di bocca in bocca

Di bocca in bocca

Chantal Pelletier

Libro: Libro in brossura

editore: LIT Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 154

Una donna cinica e immatura, fotografa affermata, va incontro a un incidente stradale che le cambia la vita. Dopo l'impatto perde il senso del gusto, la sua bocca non sente più i sapori, non sente più nulla, è una "Bocca Morta", Lei è sconvolta, decide di fuggire. Parte per un viaggio senza meta, alle estremità del mondo, alla scoperta di odori, colori e sensazioni mai provate che irromperanno nella sua esistenza con una forza incontrollabile. D'un tratto capisce che c'è un solo modo per ritrovare il senso del gusto: ricrearlo nelle bocche degli altri. Per questo si dedicherà all'arte del cucinare, e soltanto così, donando il piacere - in tutte le sue forme - agli altri, avrà inizio la sua espiazione. Attraverso di loro, di bocca in bocca, scoprirà un nuovo modo di sentire, un nuovo modo di intendere e assaporare la vita, l'erotismo e l'amore.
9,90

L'hotel dei cuori infranti

L'hotel dei cuori infranti

Deborah Moggach

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2014

pagine: 323

Russell "Buffy" Buffery, un attore in pensione dal passato sentimentale alquanto movimentato, decide di lasciare Londra per trasferirsi nella campagna del Galles, dove ha ereditato da un'amica un bed & breakfast. Ma l'edificio è da restaurare e la gestione di Myrtle House risulta piuttosto difficile, così come trovare clienti. Nella mente di Buffy si fa strada allora un'idea che potrebbe risollevare le sorti dell'attività, approfittando di una certa esperienza maturata nel campo del matrimonio, anzi del divorzio. Avendone più di uno alle spalle, l'uomo pensa di creare un corso a uso di freschi divorziati, notoriamente bisognosi di recuperare fiducia in se stessi, nella vita e nell'amore. L'idea sembra funzionare. Le iscrizioni non si fanno attendere e Myrtle House inizia a popolarsi di personaggi stravaganti che hanno in comune molto più di quanto non sembri a prima vista...
18,50

I misteri di Londra

I misteri di Londra

Paul Féval

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2014

pagine: 411

Paul Féval è ricordato come uno dei più ammirati e imitati autori della letteratura ottocentesca di cappa e spada. Uno dei suoi primi successi arrivò tra il 1843 e il 1844, quando sul "Courrier français" fu pubblicato a puntate "i misteri di Londra", romanzo d'appendice già ricco di quegli elementi su cui Féval avrebbe sviluppato la sua vastissima opera (fu autore di oltre duecento libri): la scrittura onirica e fantastica, la satira sociale, l'esaltazione dell'innocenza come forza eroica. Qui la vicenda ruota attorno al misterioso marchese di Rio-Santo (cui si ispirerà Alexandre Dumas per "Il conte di Montecristo"), ricchissimo e stimato aristocratico, motore occulto di un'associazione sovversiva, la Famiglia dei "gentiluomini della notte", finalizzata a rovesciare con un vero e proprio intrigo internazionale il potere economico e politico inglese. Un mondo nero e sinistro, quello di Féval, fatto di lord, chiese, fantasmi, allucinazioni e scabrose avventure ambientate in una Londra crepuscolare. Scomparso dalle librerie italiane per oltre un secolo, il capolavoro del maestro francese del brivido è ancora oggi un esempio perfetto di roman-feuilleton, un classico perduto dell'Ottocento giocato tra sangue e suspense. Introduzione di Riccardo Reim.
20,00

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