Libri di Renata Morbiducci
Costruire l'architettura. Tecniche e tecnologie per il progetto
Enrico Dassori, Renata Morbiducci
Libro: Copertina morbida
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2020
pagine: 864
L'opera, con visione unitaria e svolgimento progressivo dei contenuti, tratta il quadro complessivo delle tecniche e delle tecnologie con le quali si è costruita e si costruisce l'architettura. Il volume è suddiviso in cinque capitoli dedicati alla conoscenza dei materiali da costruzione e degli elementi costruttivi (capitoli III, IV), alla lettura in chiave storico-critica delle relazioni fra tecnica e architettura (capitolo II), allo sviluppo delle più recenti tematiche legate alla sostenibilità, al comfort abitativo e al controllo delle prestazioni energetiche dei componenti e degli edifici (capitoli I e V). L'impostazione rigorosamente didattica del testo ne evidenzia la duplice finalità: da un lato esso si rivolge agli allievi dei corsi universitari di Ingegneria (nelle specialità di Ingegneria Edile-Architettura, Ingegneria Edile e Ingegneria Civile) e di Architettura, dall'altro intende proporsi come supporto, quasi "manualistico", alla quotidiana attività di progettisti e tecnici. La completezza della trattazione, dall'antico al contemporaneo, conferisce alla pubblicazione valenze tecnico-scientifiche e documentali certamente utili, in ambito edile, per acquisire o consolidare una specifica e concreta formazione di base.
Colloqui.At. e 2022 memoria e innovazione
Libro
editore: Edicom
anno edizione: 2022
Memoria e Innovazione sono la rappresentazione del nostro essere un punto ideale immerso in un flusso, apparentemente unidirezionale, che scorre rapido e inarrestabile e che, in ogni infinitesimo attimo del suo percorso, lascia simultaneamente il passato per precipitarsi verso il futuro. L'Architettura e la Tecnica, nel loro perenne rincorrersi e sovrapporsi fra passato, presente e futuro, sono ontologicamente sussidiarie l'una dell'altra: la prima necessita della seconda per diventare ente reale, la seconda senza la prima perde ogni ragione d'essere. L'Architettura Tecnica, nata nel tardo '800 dalla fiducia positivista nell'idea di una disciplina che fosse teatro di regola e di obbedienza storicistica e tecnicista, fino ad ambire al controllo del processo progettuale, si trova oggi a fare i conti con globalismo, ecologismo, immaterialità, cultura dell'immagine, crisi dell'oggettivismo. Il suo ruolo, assai difficile da interpretare, sembra convergere su quello di mediatrice fra mondo concreto della prassi, sempre più governato da rigorismo normativo, e giudizio interpretativo su espressioni fattuali quasi sempre prive di coerenza rispetto a programmi ideali definiti. Partendo dal presupposto che l'Architettura Tecnica, in quanto disciplina di antica tradizione, sia il frutto di una costruzione storica, sembra venuto il momento di una profonda riflessione che, a partire dalla presa d'atto della infruttuosità delle rigide perimetrazioni disciplinari, si apra alla dimensione eteronomica dell'architettura per non trovarsi relegata in una dimensione di mero servizio al progetto. Una riflessione alla quale mirano anche i 92 contributi raccolti negli atti del Convegno Colloqui.AT.e 2022 - Memoria e Innovazione ospitato a Genova nel settembre 2022.
Costruire l'architettura. Tecniche e tecnologie per il progetto
Enrico Dassori, Renata Morbiducci
Libro: Libro in brossura
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2011
pagine: XVI-765
L'opera, con visione unitaria e svolgimento progressivo dei contenuti, tratta il quadro complessivo delle tecniche e delle tecnologie con le quali si è costruita e si costruisce l'architettura. Il volume è suddiviso in cinque capitoli dedicati alla conoscenza dei materiali da costruzione e degli elementi costruttivi (capitoli III, IV), alla lettura in chiave storico-critica delle relazioni fra tecnica e architettura (capitolo II), allo sviluppo delle più recenti tematiche legate alla sostenibilità, al comfort abitativo e al controllo delle prestazioni energetiche dei componenti e degli edifici (capitoli I e V). L'impostazione rigorosamente didattica del testo ne evidenzia la duplice finalità: da un lato esso si rivolge agli allievi dei corsi universitari di Ingegneria (nelle specialità di Ingegneria Edile-Architettura, Ingegneria Edile e Ingegneria Civile) e di Architettura, dall'altro intende proporsi come supporto, quasi "manualistico", alla quotidiana attività di progettisti e tecnici. La completezza della trattazione, dall'antico al contemporaneo, conferisce alla pubblicazione valenze tecnico-scientifiche e documentali certamente utili, in ambito edile, per acquisire o consolidare una specifica e concreta formazione di base.