Libri di Roan Johnson
La Naneide. La nostra odissea per riportarti a casa
Roan Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 120
Un tempo fare figli era la cosa più naturale al mondo, adesso è diventata la scelta più complessa della vita. Nel giro di cinquant'anni il mestiere più difficile del mondo è diventato tutto un altro sport, con regole e sfide completamente diverse. La coppia di questo libro infatti fa un figlio tardi perché ha paura che il Nano in arrivo sconvolgerebbe le loro vite, poi ci pensa e ci ripensa e alla fine si trova di fronte alle mille novità e possibilità di questo tempo, a partire dalla prima: in quale ospedale partorire? Quello più fricchettone dove ti lasciano dormire con il neonato o quello dotato di reparto di Neonatologia e anestesisti che agiscono nel nome di "Santa Epidurale"? I protagonisti di questa storia scelgono il secondo. E per fortuna. Perché quando il piccolo Jacopo nasce, paonazzo e urlante ("tre chilozzi e due di Gollum urlante"), si troverà ad aver bisogno di cure specifiche, e nell'istante in cui viene ricoverato il padre realizza che diventare genitori significa anzitutto che la persona più importante della tua vita non sei più tu stesso, ma una creatura indifesa e fragile. Senza mai perdere i toni della commedia, Johnson racconta la paura più grande che si possa provare, il senso di impotenza, il desiderio struggente di riportare tuo figlio a casa. E al contempo scopre quanto sia importante trovare in se stessi la forza per andare avanti, riconoscere nella competenza dei medici, nell'affetto dei parenti e nella solidarietà degli altri genitori un sostegno indispensabile.
Dovessi ritrovarmi in una selva oscura
Roan Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 239
L'aspettativa di vita per un uomo in Italia è di circa settantasei anni. Che diviso due fa trentotto. E al protagonista di questa storia, a quell'età, non sembra mancare nulla: ha una fidanzata che ama, un lavoro creativo, un interessante passato alle spalle. Ma il giorno del suo trentottesimo compleanno, simbolicamente proprio "nel mezzo del cammin di nostra vita", mentre fa l'amore con la sua ragazza, "all'apice del piacere, una frazione di secondo a ridosso dell'orgasmo", viene colto dalla prima "terribilità": un dolore fitto e appuntito dietro la nuca, come un ferro incandescente che gli buca la testa. I giorni dopo prova a rifare l'amore, a masturbarsi, ma il dolore torna sempre proprio un attimo prima dell'orgasmo. Comincia un giro per cliniche e ospedali, accompagnato dalla sua ragazza, dalla madre, e dalla paura di essere destinato alla più grande beffa del destino: riuscire a eccitarsi sì, ma non poter godere mai più. Durante la risonanza magnetica a cui decide di sottoporsi, ha il suo primo inaspettato attacco di panico, e qualche giorno dopo fa fermare un aereo un istante prima del decollo, colto da un terrore irrazionale. Insomma l'ansia - che da sempre è sua compagna di vita e con la quale ha stretto un patto di non aggressione - dilaga nelle sue giornate, sotto forma di propositi sconsiderati e sempre nuove paranoie. Cosa gli sta succedendo? Forse la ragione va cercata nelle esperienze psichedeliche e nell'amore disperato che ha segnato la sua adolescenza... Roan Johnson, tra i più apprezzati registi e sceneggiatori italiani delle nuove generazioni, racconta le paure e le speranze di un giovane uomo in questi tempi di crisi. E lo fa con un umorismo sottile - in cui confluiscono le sue radici inglesi e toscane - impreziosito da un velo di divertita malinconia. Suggestioni scientifiche (il numero medio di battiti del cuore degli esseri viventi, la debolezza della forza di gravità) e scene di vita quotidiana si alternano in un romanzo originale, intelligente e divertente, dove argomenti universali quali il sesso, la paura della morte, il desiderio di genitorialità vengono trattati con profondità, ironia e leggerezza.
Prove di felicità a Roma est
Roan Johnson
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 166
Ironica, ruvida, sincera: è la voce di Lorenzo Baldacci, arrivato a Roma per svoltare e incagliato invece in una folla di personaggi esilaranti. E in Samia, la ragazza che attira gli sguardi di tutti, e per tutti resta un inaccessibile mistero. Quella che risplende per una breve, fulminea stagione. Con sguardo aspro e comico, di giovanissimo provinciale toscano approdato nella capitale, Lorenzo Baldacci racconta una Roma marginale, vitalissima e mai così vera. Pony-pizza, badanti, professori in pensione, professori sfruttati, truffe, subaffitti, periferie e campi rom.

