Libri di Roberta Bonfanti
In aula con Calvino. Un approccio educativo alla formazione degli adulti per lo sviluppo di competenze trasversali
Roberta Bonfanti, Giovanna Cervini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 172
La sfida di questa proposta formativa è quella di coniugare mondi apparentemente distanti come quello delle organizzazioni e della letteratura, mettendo in campo il tema delle competenze trasversali. Come può la narrazione sviluppare una comunicazione efficace, favorire il lavoro di gruppo e aiutare a gestire incertezza e conflittualità? Italo Calvino, eletto da noi moderno formatore, attraverso i suoi scritti, ci permette di tentare questa sfida: il pensiero paradigmatico dialoga con il pensiero narrativo, azienda e letteratura si incontrano e si confrontano in quella che lo scrittore chiamerebbe un’acrobazia dell’intelligenza e dell’immaginazione. Rileggere Calvino, all’interno di un contesto educativo mirato alla formazione in e per l’età adulta, significa proporre vie nuove all’apprendimento, adottando uno sguardo esatto e rigoroso ma, nello stesso tempo, molteplice e leggero, così come suggerito in Lezioni americane. La formazione ritrova le sue radici filosofiche ed epistemologiche, il punto di vista narrativo crea un mutamento di prospettiva, il dominio del “sapere” e del “saper fare” si apre alle sfere soggettuali del “saper essere” e del “saper divenire”. Il nuovo vocabolario della formazione aziendale si arricchisce di concetti come narrazione, autobiografi a, relazione, cura, individuo, gruppo, tempo, riflessività. Un approccio educativo alla formazione degli adulti, spunti operativi con uno sguardo teso a intuire e suggerire ulteriori, possibili percorsi di apprendimento: questa la proposta che intendiamo presentare a chi è già formatore o si appresta a diventarlo. Premessa di Gianmarco Gaspari.
Le acrobazie dell'intelligenza e dell'immaginazione. Dagli scritti di Italo Calvino, il contributo della letteratura alla formazione degli adulti...
Roberta Bonfanti, Giovanna Cervini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 218
Come agisce la narrazione all'interno delle aule di formazione? Potrebbe la narrazione svolgere una funzione di tramite, di ponte, tra organizzazione e il soggetto che la abita? E tra formatore e formando? La sfida è quella di portare in aula racconti o romanzi inserendo all'interno di un percorso formativo strumenti nuovi che permettono di acquisire non solo conoscenze teoriche e pratiche (sapere, saper fare), relative al ruolo professionale svolto, ma anche conoscenze sugli altri e su se stessi (saper essere, saper divenire). Italo Calvino, eletto da noi moderno formatore, in quanto scrittore eclettico che sperimenta linguaggi diversi tesi a esplorare tanto l'interiorità quanto le relazioni interpersonali dei suoi personaggi è stato, per noi, il regista schivo ma generoso che, con il suo mondo scritto e non scritto, ha ispirato e diretto la realizzazione di questa proposta operativa. Il titolo del presente lavoro riprende un commento che Calvino stesso pronuncerà nel 1968 durante uno degli incontri al circolo letterario dell'Oulipo, a proposito del rapporto tra scienza e letteratura: "Qui domina il divertimento, l'acrobazia dell'intelligenza e dell'immaginazione".