Libri di Roberto Arduini
Le rune dei nani. Le lingue della terra di mezzo
Roberto Arduini
Libro
editore: Polini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 100
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 46
La fattoria degli animali (Animal Farm) è una novella allegorica di George Orwell pubblicata per la prima volta il 17 agosto 1945. Secondo Orwell, il libro riflette sugli eventi che portarono alla Rivoluzione russa e successivamente all'era staliniana dell'Unione sovietica. L'autore, un socialista democratico, fu critico nei confronti di Stalin e ostile allo stalinismo, atteggiamento che fu criticamente modellato sulla base delle sue esperienze durante la Guerra civile spagnola. Orwell comprese, contrariamente a quanto molti intellettuali dell'epoca professavano, che l'Unione sovietica era divenuta una dittatura brutale, edificata sul culto della personalità e retta da un regno del terrore. In una lettera a Yvonne Davet, l'autore descrisse La fattoria degli animali come una narrazione satirica contro Stalin («un conte satirique contre Staline»).; inoltre, nel suo saggio Perché scrivo (1946), scrisse che La fattoria degli animali fu il primo libro in cui lui tentò, con piena consapevolezza di quanto stava facendo, «di fondere scopo politico e scopo artistico in un tutt'uno».
Paesaggi della Terra di Mezzo. La natura nelle opere di J.R.R. Tolkien
Roberto Arduini
Libro: Libro in brossura
editore: Eterea Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 266
Passeggiando in montagna, lungo un fiume, o guardando il mare dopo aver letto Lo Hobbit o Il Signore degli Anelli, ci accorgiamo che la natura ha un aspetto nuovo. Perché Tolkien non si limita a parlare di “fiori” e “alberi”, ma ne cita i nomi, nel solco di una tradizione letteraria in cui il paesaggio più che uno sfondo rappresenta un personaggio. Nonostante il mondo immaginario di JRR Tolkien sia pieno di creature fantastiche (Baccadoro, Aragne, Barbalbero), gli ambienti naturali sono davvero “reali” e richiamano il nostro mondo: i giardini di Gondor somigliano a quelli italiani, le Morte Paludi ricordano le Fiandre della Grande Guerra. Così Il Signore degli Anelli mette in guardia da un’industrializzazione sfrenata - una sensibilità divenuta determinante proprio negli ultimi anni. Questo volume vuole illustrare come il viaggio nella Terra di Mezzo sia la ricerca di un equilibrio con la natura. Leggere Il Signore degli Anelli in questa prospettiva farà apprezzare ancor di più l’impegno concreto per un mondo migliore.
I quaderni di Arda. Rivista di studi tolkieniani e mondi fantastici. Volume Vol. 2
Libro: Cartonato
editore: Eterea Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 319
Questo secondo numero della rivista raccoglie gli atti del convegno organizzato dall’Università di Trento e dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani nel dicembre 2020 intitolato «Fallire sempre meglio: tradurre Tolkien, Tolkien traduttore». Una perfetta citazione da Samuel Beckett per descrivere l’impresa di tradurre un’opera da un contesto linguistico a un altro; impresa destinata a essere sempre rimessa in discussione e suscettibile di mille alternative, ma proprio per questo estremamente affascinante e utile per tornare all’originale con occhi nuovi. Questo è un punto cruciale, trattato dai diversi saggi delle sezioni Focus e Off - con analisi delle traduzioni nelle lingue europee e gli interventi dei due maggiori traduttori di Tolkien in italiano. A impreziosire questo numero, è presente la prima traduzione al mondo - con originale a fronte - della versione in anglosassone di «Sellic Spell», racconto in cui lo scrittore inglese narra in prosa le vicende del poema Beowulf. Chiude la rivista la sezione Extra, con recensioni dei libri più interessanti pubblicati in Italia e l’anteprima di uno studio delle poesie di Tolkien su l'Uomo della Luna.
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti-Barbera
anno edizione: 2021
pagine: 160
Pur essendo un breve libro, La fattoria degli animali esprime un pensiero ormai maturo, che sarà ulteriormente sviluppato e accentuato in 1984: soprattutto, l’idea del potere che diventa fine a sé stesso e quella della continua falsificazione del passato, che Orwell conosce bene anche per esperienza personale. Nel regime instaurato dai porci, a poco a poco si cancella ciò che ricorda i tempi gloriosi della Rivolta, si cambiano “i sette comandamenti” su cui era basato il nuovo ambizioso progetto di convivenza, si fa sparire all’occorrenza la memoria degli animali proprio come nel regime sovietico si ritoccavano di volta in volta le foto celebrative delle persone, cancellando i visi degli epurati. Introduzione Mario Baudino.
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Libro rilegato
editore: Fanucci
anno edizione: 2021
pagine: 176
L'intera vicenda raccontata da George Orwell si svolge all'interno della fattoria padronale del signor Jones, un fattore perennemente ubriaco che, spesso e volentieri, maltratta le proprie bestie. Una sera gli animali, stanchi di essere sfruttati dal loro padrone, indicono una riunione in cui a prendere voce è un anziano maiale di dodici anni, il Vecchio Maggiore, da tutti ammirato e stimato. Dopo aver raccontato agli altri animali della fattoria il suo sogno, in cui tutti venivano liberati dalla schiavitù dell'uomo, il Vecchio Maggiore si lancia in un appassionato discorso ed esorta tutti a unirsi e a ribellarsi all'umano oppressore in modo che, in un futuro prossimo, possano essere liberi. Il Vecchio Maggiore muore improvvisamente tre notti dopo, senza poter cogliere i frutti del proprio discorso. Feroce satira politica e ispirato alla Guerra civile spagnola (1936-1939), "La fattoria degli animali" vuole offrire una visione alternativa del leninismo prima e del comunismo poi attraverso un racconto a tratti fiabesco. Ogni animale impersona uno specifico personaggio del regime stalinista e ne denuncia i contorni totalitari, evidenziando la forte delusione degli utopici ideali della rivoluzione. Un romanzo che ha segnato un'epoca ed è diventato un libro di culto delle vecchie e nuove generazioni.
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2020
"La fattoria degli animali" è un capolavoro senza tempo, sconcertante per quanto rimanga attuale. Quanto le promesse dei governanti di ogni stato e paese, "di essere migliori" dei predecessori, finiscano sempre con il Napoleon di turno, che si alza in piedi come e peggio degli umani prima di lui. Che si chiamino Napoleon o Stalin, la fine della storia è sempre la stessa.
I quaderni di Arda. Rivista di studi tolkieniani e mondi fantastici. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Eterea Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 346
Tolkien è un autore non solo capace di recuperare una lunga tradizione di fonti storico-letterarie, ma soprattutto di rilanciarle in chiave originale sul tavolo verde della narrativa del XX secolo. È un crocevia per il quale è necessario passare muovendosi in molte direzioni attraverso i generi fantasy e fantastico. Ecco l'importanza di una sua lettura in parallelo con i grandi modernisti Ezra Pound, Virginia Woolf e William B. Yeats o col Surrealismo di Breton, ma anche per un confronto col maestro del genere horror H.P. Lovecraft, senza dimenticare il debito dichiarato di Tolkien nei confronti di William Morris, il maggiore esponente di quel medievalismo ottocentesco che costituisce il retroterra della sua opera. Nelle sezioni finali si arriva al mondo contemporaneo, con riflessioni sul rapporto con due esponenti importanti del fantasy odierno, George R.R. Martin e Joe Abercrombie, per giungere all'ampliamento della narrazione tolkieniana attraverso cinema, giochi da tavolo e videogame nel filone di ricerca sulla convergence culture avviato da H. Jenkins.
Riscrivere la leggenda. Tolkien e il medievalismo di Sigurd e Gudrún
Valérie Morisi
Libro: Libro in brossura
editore: Eterea Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
La storia di Sigfrido e dei Nibelunghi (Sigurd il Volsungo nella versione nordica) ha tutto: draghi, valchirie, lupi mannari e nani; interventi di divinità con un occhio solo, una spada spezzata e riforgiata, un favoloso tesoro accumulato e un anello magico maledetto. E vi sono anche elementi cosiddetti moderni come incesto, infanticidio e sacrificio umano. È tutto questo mescolarsi di temi ad affascinare J.R.R. Tolkien e a spingerlo a riscrivere la leggenda. Così prima del Signore degli Anelli nasce La leggenda di Sigurd e Gudrún, gradevole anche al lettore che non ne conosce le fonti. È la perfetta sintesi tra il medievalismo più strettamente legato alla storia e le sue forme più libere che si trasformano in letteratura fantastica.