Libri di Roberto Bonasia

C'è una sottile linea rossa che demarca il punto di non ritorno. Spesso ci avviciniamo a questa linea, ci soffermiamo, torniamo indietro... Altre volte siamo spinti da una forza più grande di noi, irrazionale e istintiva che ce la fa valicare. Allora siamo nel punto del non ritorno. Come è successo a Vincent, il protagonista di questo romanzo. Lui lavora come dottore, è stimato anche da colleghi e amici, ma un giorno l'incontro con Akemi, malata di AIDS e di cui si innamorerà, cambierà per sempre la sua vita. Il dolore di malattie incurabili ci lacera l'anima e spesso la forza di vivere viene meno. Le medicine possono in parte lenire il dolore fisico, ma il grande vuoto che si apre dentro di noi ci fa perdere a volte l'equilibrio. E allora restiamo in bilico, come sonnambuli e acrobati nella notte, su un sottile filo quasi invisibile al quale a volte riusciamo a restare tenacemente attaccati con tutte le nostre forze per salvarci, altre volte invece si perde l'equilibrio e cadiamo nel vuoto...

Un incidente automobilistico lascia un giovane in coma. Il ragazzo sopravvive miracolosamente ma rimane completamente paralizzato. Non saprà mai chi ha causato l'incidente che gli ha modificato il percorso di vita.