Libri di Roberto L. Blanco Valdés
I partiti politici. Teoria e disciplina
Salvatore Bonfiglio, Maestri Valdes, Roberto L. Blanco Valdés
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2022
pagine: 264
I partiti politici, al di là della definizione della loro natura giuridica, sono un elemento che caratterizza lo Stato rappresentativo e i sistemi costituzionali. Oltre l’ambito del diritto di associazione, ai partiti è stata riconosciuta solo dalle costituzioni del secondo dopoguerra e dalla giurisprudenza costituzionale una specifica rilevanza per il corretto funzionamento del processo democratico. Gli studi di storia costituzionale comparata ci rivelano però che i partiti politici, già prima del loro formale riconoscimento, hanno inciso profondamente sulle dinamiche istituzionali, sulla struttura e sul funzionamento delle varie forme di Stato e di governo. Individuare le loro funzioni costituzionali, innanzitutto attraverso la comparazione diacronica, conferma la rilevanza costituzionale dei partiti, ancora prima di quella sociologica, maggiormente connessa agli studi sul partito di massa. Il volume ripercorre, dal punto di vista storico-costituzionale e in prospettiva comparata, la genesi e l’affermazione del partito politico nelle sue manifestazioni, per poi dedicarsi – nella parte centrale – allo “statuto costituzionale” dei partiti e ai profili della loro “democrazia interna” in vari ordinamenti (incluso quello europeo). Negli ultimi due capitoli ci si concentra sul ruolo e sulle funzioni dei partiti politici nelle società democratiche, con uno sguardo attento in chiave evolutiva.
Introduzione alla Costituzione spagnola del 1978
Roberto L. Blanco Valdés
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: 304
La costruzione della libertà. Appunti per una storia del costituzionalismo europeo
Roberto L. Blanco Valdés
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: XL-388
Poche cose, come la libertà ed il costituzionalismo, possono considerarsi come patrimonio comune del nostro continente, l'unico che attualmente ha consentito che non divenisse una chimera quel concetto formulato dalla Costituzione di Cadice del 1812 secondo il quale il fine ultimo di ogni società politica è il benessere dei propri membri. Il presente lavoro analizza il lungo processo storico in cui la nostra libertà si è costruita, attraverso le Costituzioni approvate nei vari Stati europei alla fine del XVIII secolo. Dopo avere esaminato la rottura storica con l'assolutismo che favorì lo Stato liberale, affronta le novità essenziali apportate dalla Rivoluzione - la Costituzione e lo Stato rappresentativo - tracciando i diversi sviluppi che hanno conosciuto gli Stati europei fino ai nostri giorni. Il libro si chiude con un utile quadro sinottico sulle grandi tappe del costituzionalismo.