Libri di Roberto Parodi
Facciamoci riconoscere. Come trovare il proprio stile
Roberto Parodi
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 256
Roberto Parodi ha fatto del movimento e dell'oltrepassare le frontiere una scelta di vita: nel lavoro, sulle strade, con la musica, con la sua attività pubblica e da ultimo con i suoi video, la cui popolarità è stata immediata e dilagante. Ora ha deciso di mettere su carta un po' di quello che ha imparato in tutto questo movimento per essere e rimanere se stessi, avendo come unica regola quella di mantenere sempre la dignità, la correttezza e l'indipendenza nelle opinioni. Ne è nato un libro pieno dii consigli e semplici suggerimenti su cosa fare e soprattutto cosa evitare (nei rapporti con gli altri, nel vestire, nel comportarsi), a chi ispirarsi e soprattutto da chi fuggire come la peste (gli ipocriti, i fasulli, i manipolatori). In breve, un libro agile, divertente e diretto su come avere uno stile, personale, originale, riconoscibile. «Non è difficile trovare il proprio stile; ognuno ce l'ha ed è quello che dovrà seguire, magari evolvendosi nel tempo ma sempre in modo personale, senza copiare bovinamente ciò che si vede in giro. E allora facciamoci riconoscere, ma per come siamo noi, non per la nostra capacità di imitare gli altri».
Controsole. Un uomo, un ragazzo e una moto diecimila chilometri verso est
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2011
pagine: 294
Un padre che ha lasciato le certezze di un'esistenza sui binari, e anche gli affetti, per inseguire il sogno di una vita diversa. Un figlio adolescente chiuso nel suo mondo. Salgono insieme su una moto per affrontare un problema che si trova, forse, dall'altra parte del globo. Lui, il ragazzo, vuole fare qualcosa di concreto, per la prima volta; lui, il padre, vuole ricostruire il rapporto con quel figlio sfuggente. Guidano per diecimila chilometri, su una vecchia Harley che conosce le strade del mondo, attraversano un confine dopo l'altro, un paesaggio dopo l'altro, un popolo dopo l'altro - dall'Italia all'India, passando per la Turchia, l'Iran e il Pakistan. E chilometro dopo chilometro si parlano, si scontrano, si avvicinano, imparano di nuovo a volersi bene.
Manuale di viaggio per motociclisti overland
Roberto Parodi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2017
pagine: 251
Il "Manuale di viaggio per motociclisti overland" è il compendio di tutto quanto l'autore ha imparato nella sua vita di viaggiatore su due ruote. Ci sarebbero stati molti modi di scrivere un libro come questo, ma Roberto Parodi ha scelto quello più simile a se stesso: diretto, ironico e pungente. Le moltissime immagini scattate nei viaggi portano il lettore direttamente là dove l'esperienza si è creata e cioè sulle strade del mondo, dall'amata Africa all'Asia, al Sudamerica fino all'Elefantentreffen. «Esperienza è quando qualcosa non va come dovrebbe» e Parodi la condivide con noi, arricchendo i capitoli con foto, mappe e tabelle. Tutto ciò che viene citato (e approfondito) è frutto di sperimentazione, errori e scelte giuste o sbagliate. Perché Roberto Parodi è uno scrittore, ma, prima di tutto, un motociclista. La prima parte del libro, il manuale vero e proprio, affronta nel dettaglio l'organizzazione del viaggio dando rilievo ad aspetti in genere tralasciati, come l'ispirazione, la scelta della squadra con cui andare, quando e come farlo. Nella seconda parte invece, tutta illustrata a colori e con cartine, Parodi ci racconta alcuni dei suoi più grandi viaggi, regalandoci le emozioni che solo le grandi avventure sanno trasmettere, senza trascurare gli indispensabili dati tecnici. Il Manuale è come un viaggio: scorrevole e pieno di colpi di scena. È una fonte di informazioni e di ispirazione per decidersi a partire. È dedicato a chi ama le due ruote e l'avventura. È il libro giusto perché i grandi viaggi in moto non rimangano un sogno nel cassetto.
La moto spiegata a mio figlio
Roberto Parodi
Libro: Libro rilegato
editore: TEA
anno edizione: 2015
pagine: 208
"Ci sono molti modi di vivere la moto, tanti quanti sono i modi di vivere la propria vita, e ci sono tantissimi tipi di moto che ci consentono di essere noi stessi al 100%. La cosa più bella del mondo è condividere le proprie convinzioni con qualcuno a cui si vuole bene, e la moto può essere un mezzo perfetto per farlo, perché, in definitiva, è un modo molto piacevole per imparare a crescere. In questo l'autore cercherà di raccontarvi alcune grandi lezioni che ha imparato vivendo appassionatamente la moto: l'umiltà, l'amicizia, la fiducia nel prossimo, la diligenza, l'attenzione, ma anche l'ottimismo, la tenacia, il coraggio, e soprattutto la consapevolezza che se si è davvero dato il massimo, alla fine una soluzione si troverà, qualsiasi sia il problema."
Il cuore a due cilindri. Viaggi e riflessioni di un motociclista innamorato della sua Harley-Davidson
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 256
Viaggi e riflessioni di un motociclista innamorato della sua Harley-Davidson L'amore per la moto quando esplode non ti lascia più. Non conosce età, se ne frega della professione che svolgi, se hai figli o se non li hai. Sei un motociclista, e basta Questo è un libro sull'amore. L'amore di cui si parla è di una categoria particolare: quello verso le motociclette. Tuttavia, descriverlo così risulta ingiustamente riduttivo, visto che innamorarsi di un oggetto meccanico, per quanto maledettamente affascinante, non è di norma cosa da persone intelligenti. Forse la definizione migliore è l'amore verso ciò che le motociclette rappresentano o, ancora meglio, verso ciò che una motocicletta può far provare a ognuno di noi. La moto che mi ha spinto a scrivere questo libro è la mia Harley-Davidson, ma niente paura: vi assicuro che qui non troverete le solite cazzate su highway americane, vento sulla faccia e robe simili. No, perché l'amore al quale faccio riferimento è un sentimento molto più complesso, qualcosa che si nasconde negli angoli più profondi e sconosciuti della nostra anima. Un'emozione che va ben oltre la marca e il motore della nostra moto, una sensazione che stava annidata lì, ben prima che qualcosa ci spingesse a diventare un motociclista, o per lo meno a provarci. Un sentimento strano e sovversivo, sempre pronto a saltare fuori e a prenderci per la gola.
Tropico dei perdenti
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2018
pagine: 282
Scheggia è ancora sulla strada — in verità sulle piste del deserto africano —, e questa volta con una missione: aiutare Ashanti, la giovane infermiera del Mali che gli ha salvato la vita e che vuole rintracciare la sorella, perduta lungo le rotte dei migranti, smarrita in quel fiume di individui disperati, sfruttati e abusati che rischiano tutto per attraversare il Sahara e raggiungere le coste del Mediterraneo, e da lì, forse, approdare in Europa. Una vera odissea attende la coppia, un'avventura gonfia di pericoli e meraviglie, di moto distrutte e ricostruite, di incontri di ogni tipo, di paure e speranze, di violenza e solidarietà, di vento, sabbia e sole. Un viaggio che offrirà a Scheggia l'ultima occasione per dare un senso alla sua inquietudine, alla perenne sensazione di fallimento, e per trovare un significato più grande al suo eterno vagabondare.
Il respiro della strada. La mia America
Daniele Donin
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2021
pagine: 166
Il racconto di un viaggio compiuto in motocicletta, in solitaria, attraverso tutto il Nord America, da Anchorage a New York passando per la costa pacifica e l'Ovest dei canyon e delle mesas. «Un libro sincero e duro al tempo stesso, che parla di fatica, freddo, braccia che fanno male e spifferi bastardi che si infilano dappertutto. Di quieto mormorio del motore della sua fedele moto che ormai, dopo tanta strada, lui conosce fino all’ultimo bullone...» (dall’introduzione di Roberto Parodi)
La moto spiegata a mio figlio
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2023
pagine: 208
La moto, a volte, sembra avere un'anima le lezioni che impari sulle due ruote sono le più preziose che tu possa imparare ed è per questo che vanno trasmesse alle persone con cui condividi lo straordinario viaggio della vita. «Le lezioni che impari sulle due ruote sono le più preziose che tu possa imparare ed è per questo che vanno trasmesse alle persone con cui condividi lo straordinario viaggio della vita «Ci sono molti modi di vivere la moto, tanti quanti sono i modi di vivere la propria vita. Credo che la cosa più bella del mondo sia condividere le proprie convinzioni con qualcuno cui si vuole bene, e la moto può essere il mezzo perfetto per farlo, perché in definitiva è un modo molto piacevole per imparare a crescere e ci permette di essere noi stessi al cento per cento. Così, ho scritto questo libro per raccontarvi alcune cose che ho cercato di imparare vivendo con passione la moto: l'umiltà, l'amicizia, la fiducia nel prossimo, la diligenza, l'attenzione, ma anche l'ottimismo, la tenacia, il coraggio e soprattutto la consapevolezza che, se davvero si è dato il massimo, alla fine una soluzione si trova sempre, qualunque sia il problema.» (Roberto Parodi) «Okay, vi è andata bene, per questa volta papà non vi ha stressato più di tanto, ma preparatevi: avete tutto un libro davanti e se a un certo punto vi rompete e lo volete mollare, be', avrete tutta la nostra comprensione. Perché? Semplice: perché noi siamo i due figli che sono stati vittime (non sempre consenzienti) di questi esperimenti pedagogici sulle capacità educative della moto. In pratica, ci siamo andati di mezzo noi due!» (Pietro e Vittorio Parodi)
Controsole. Un uomo, un ragazzo e una moto diecimila chilometri verso est
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 304
Un uomo, un ragazzo e una moto. Diecimila chilometri verso est Un viaggio, un'avventura, un sentimento che rinasce Un padre che ha lasciato le certezze di un'esistenza sui binari, e anche gli affetti, per inseguire il sogno di una vita diversa. Un figlio adolescente chiuso nel suo mondo. Salgono insieme su una moto per affrontare un problema che si trova, forse, dall'altra parte del globo. Lui, il ragazzo, vuole fare qualcosa di concreto, per la prima volta; lui, il padre, vuole ricostruire il rapporto con quel figlio sfuggente. Guidano per diecimila chilometri, su una vecchia Harley che conosce le strade del mondo, attraversano un confine dopo l'altro, un paesaggio dopo l'altro, un popolo dopo l'altro – dall'Italia all'India, passando per la Turchia, l'Iran e il Pakistan. E chilometro dopo chilometro si parlano, si scontrano, si avvicinano, imparano di nuovo a volersi bene.
Scheggia. Una storia di moto e di amicizia
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 352
Tre amici milanesi, Scheggia, Accio e Ragno, si ritrovano al funerale di un loro caro amico, Fedro, morto in uno strano incidente mentre si trovava in Africa, da solo, in moto. Già, la moto, e nello specifico la Harley Davidson, era ciò che aveva cementato l'amicizia del quartetto, in tanti anni di viaggi, prima che ognuno prendesse strade diverse - e meno spensierate. E lì, davanti a quella bara, scatta un'idea pazza: partire di nuovo, insieme e senza esitazioni, lasciandosi tutto per un po' alle spalle, per portare le ceneri dell'amico nel luogo che amava di più, "in fondo" al Sahara algerino. Ne nasce un viaggio eccezionale, fitto di ricordi, di storie, di incontri e scontri, di amori, di avventure e disavventure. Un viaggio che cambierà i tre amici e alla fine del quale la moto, l'Harley, così inadatta ad attraversare il deserto, diventa simbolo di una libertà riconquistata e del desiderio di sognare ancora, anche quando sembra irragionevole.
Tropico dei perdenti
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 288
Un romanzo on the road sulle piste di chi fugge dal proprio destino. Un romanzo che «attraversa» i deserti africani e racconta il dramma dei migranti con realismo e senza luoghi comuni e senza rinunciare all'ironia. Scheggia è ancora sulla strada – in verità sulle piste del deserto africano –, e questa volta con una missione: aiutare Ashanti, la giovane infermiera del Mali che gli ha salvato la vita e che vuole rintracciare la sorella, perduta lungo le rotte dei migranti, smarrita in quel fiume di individui disperati, sfruttati e abusati che rischiano tutto per attraversare il Sahara e raggiungere le coste del Mediterraneo, e da lì, forse, approdare in Europa. Una vera odissea attende la coppia, un'avventura gonfia di pericoli e meraviglie, di moto distrutte e ricostruite, di incontri di ogni tipo, di paure e speranza, di violenza e solidarietà, di vento sabbia e sole. Un viaggio che offrirà a Scheggia l'ultima occasione per dare un senso alla sua inquietudine, alla perenne sensazione di fallimento, e per trovare un significato più grande al suo eterno vagabondare. Fedele alla sua dimensione narrativa più congeniale, e grazie alle conoscenze «sul campo», Roberto Parodi affronta uno dei temi più delicati e drammatici di oggi, e lo fa senza perdere la leggerezza e l'ironia del suo eroe, e mantenendo sempre il punto di vista più giusto: quello delle persone. "Scheggia si trovava a circa un paio di miglia dal villaggio, quando dalla cima di una duna gli parve di scorgere un movimento. Il tempo di girarsi e alle sue orecchie giunse il rumore di uno sparo. Un istante dopo la gomma anteriore della moto esplose, attraversata da un proiettile. Fece un volo di tre metri e nel momento in cui cadeva pensò che, tutto sommato, se l'era cercata."
Chiedi alla strada. Quando la tua vita sembra bloccata. Quando gli errori del passato sembrano ormai insormontabili. Quando ti ritrovi da solo
Roberto Parodi
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 272
Un uomo in fuga dalla propria vita e alla ricerca della propria identità. Scheggia aveva perfezionato alcuni modi per superare i momenti di crisi, ma ce n'era uno che raramente falliva: farsi un giro in moto. Scheggia è in crisi. È dalla "parte sbagliata" dei quarant'anni, ha avuto qualche successo come scrittore, ha diversi progetti, tutti un po' in aria, ma non è riuscito a recuperare il rapporto con la moglie, e suo figlio Roy ormai va per la sua strada. Si sente in un vicolo cieco, e ogni tanto anche il corpo gli lancia messaggi preoccupanti. Non ha mai fatto davvero i conti con se stesso e sente che il momento è arrivato. Il luogo dove farli, però, non può essere la sua città, ma dev'essere ancora una volta la strada, anzi le strade, quelle dell'Africa, in sella alla sua moto. Questa volta Scheggia è da solo, diretto nel Mali, con il vago obiettivo di presenziare al mitico evento musicale del Festival au Desert. In realtà quello che sta cercando è una risposta alla sua inquietudine, alla sensazione di fallimento e al bisogno di sentirsi ancora vivo. Quello che gli capiterà durante il viaggio - tra incontri eccezionali, avventure e disavventure, incidenti e rapimenti, chilometri e chilometri - lo cambierà per sempre: la strada, a suo modo, gli risponderà, e Scheggia, forse per la prima volta, non scapperà più.