Libri di Roberto Spreafico
Endocrown. Una nuova via per la ricostruzione dei denti trattati endodonticamente
Roberto Spreafico, Simona Chirico, Massimo Gagliani
Libro: Libro rilegato
editore: Edra
anno edizione: 2024
pagine: 128
Le ricostruzioni dei denti trattati endodonticamente sono oggetto, da sempre, di numerose discussioni, sia perché il ruolo della ricostruzione è determinante per la buona riuscita del trattamento endodontico stesso, sia perché le modalità e i materiali, con cui vengono riabilitati gli elementi privi di polpa dentale, sono spesso oggetto di revisione. Solo in tempi più recenti, fors’anche favorita dall’avvento delle sistematiche CAD/CAM per la presa dell’’impronta e la realizzazione di restauri indiretti, si è fatta strada una modalità ricostruttiva di tipo adesivo, la cosiddetta endocrown, ideale per molari e premolari, ovvero elementi dentali dei settori posteriori che abbiano perso la polpa dentale e, contemporaneamente, una quota consistente della struttura dentale. Il testo si concentra pertanto solo sulle ricostruzioni post-endodontiche in elementi dentali posteriori esaminandole in modo succinto ma esaustivo, prendendo in considerazione le variabili presenti in queste tipologie di denti, una volta trattati endodonticamente. Questi – in particolare i premolari, ma non solo – sono quelli che maggiormente vanno incontro a usure o fratture, non di rado per restauri incongrui, per scelte bio-meccaniche non corrette o per impiego di materiali da ricostruzione non idonei. In virtù della semplicità di esecuzione e delle comprovate caratteristiche bio-meccaniche in questa tipologia di restauro, che verranno documentate in modo scrupoloso nei vari capitoli, la modalità di presa dell’impronta e la realizzazione della ricostruzione indiretta sono molto semplici e riproducibili, situazione ideale per essere perseguita con metodiche di impronta digitale ed esecuzione del “manufatto” definitivo con fresatura meccanica di compositi o ceramiche.
I percorsi digitali su denti e impianti
Franco Brenna, Franco De Chiesa, Alberto De Chiesa, Massimo Gagliani, Massimo Nuvina, Cesare Robello, Roberto Spreafico
Libro: Libro in brossura
editore: Edra
anno edizione: 2022
pagine: 208
L’odontoiatria digitale ha sensibilmente modificato i paradigmi di comportamento dell’odontoiatra e dell’odontotecnico, trasformando perfino le relazioni che essi stringono con i pazienti. La finalità di questo volume è quella di descrivere in modo compiuto alcune delle procedure cliniche quotidiane effettuate sia su denti naturali sia su impianti osteointegrati. Nel testo si descrivono le nuove procedure che l’odontoiatra digitale dovrà adottare per rendere il lavoro più rapido ed efficace, senza per questo influenzare la qualità della parte clinica. Le nuove interazioni con l’odontotecnico, indispensabile all’interno del workflow digitale, sono accompagnate dalle varie sfaccettature che questo nuovo rapporto determina. Il testo è ricco di illustrazioni e schemi utili per impiegare al meglio gli scanner intraorali, così da poter utilizzare i materiali nel modo più idoneo e scegliere le tipologie di restauro più adatte nelle diverse situazioni operative. Completano questa vasta iconografia otto video esplicativi delle tecniche esposte e casi clinici aggiuntivi accessibili tramite QR code da qualsiasi device (smartphone, tablet, computer) o sul sito dedicato, previa registrazione, disponibile all’indirizzo: https://percorsidigitali-denti-impianti.edizioniedra.it.
L'istituto neurologico Carlo Besta. Cento anni di cure e ricerca
Libro: Libro rilegato
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 262
Il libro celebra il centenario della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, centro d'eccellenza nelle neuroscienze incluso nella rete internazionale degli HPH (Health Promoting Hospitals), un progetto dell'Organizzazione mondiale della Sanità finalizzato alla promozione della salute. Fondato giuridicamente nel 1918 come Istituto pro feriti cerebrali di guerra, ma già attivo dal 1915 come Centro Neurochirurgico della Guastalla, esso venne costituito per impulso di Carlo Besta, allievo del premio Nobel Camillo Golgi e illustre neuropsichiatra, il quale intuì, primo in Italia, l'importanza di riunire in un'unica struttura sanitaria lo studio, la cura e il trattamento chirurgico delle malattie del sistema nervoso dell'adulto e del bambino.

