Libri di Rocco Ritorto
Tavole massoniche. Volume Vol. 3
Rocco Ritorto
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2001
pagine: 192
Perché resto massone. Risposta ad una bizzarra censura (o scomunica?)
Rocco Ritorto
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 1998
pagine: 92
Tavole massoniche. Volume Vol. 2
Rocco Ritorto
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 1996
pagine: 232
Calabria e calabresi. Tra storia, cultura e crescita civile
Rocco Ritorto
Libro: Copertina morbida
editore: FPE-Franco Pancallo Editore
anno edizione: 2009
pagine: 182
Florilègio. Storia e antologia della poesia dialettale calabrese dalle origini ai nostri giorni
Rocco Ritorto
Libro: Copertina morbida
editore: FPE-Franco Pancallo Editore
anno edizione: 2006
pagine: 510
L'autore ha voluto intitolare questo ponderoso volume - oltre cinquecento pagine - "Storia e antologia" visto che, oltre le solite schede biografiche sono riportati, per gli autori più importanti, brevi estratti di giudizi di alcuni critici letterari. Ritorto si è premurato di compilare anche un elenco dei poeti calabresi del '900. Attraverso la scansione temporale operata da Ritorto, possiamo renderci conto dell'evoluzione del nostro dialetto in rapporto alla progressiva affermazione dell'italiano che ha conquistato terreno centimetro dopo centimetro, a partire dall'avvento dei grandi mezzi di comunicazione, cinema, radio e televisione.
Figure storiche. Della Costa dei Gelsomini
Rocco Ritorto
Libro: Libro in brossura
editore: FPE-Franco Pancallo Editore
anno edizione: 2005
pagine: 375
Una appressu all'atta. Tutte le poesie in vernacolo calabrese
Rocco Ritorto
Libro: Copertina morbida
editore: FPE-Franco Pancallo Editore
anno edizione: 2004
pagine: 420
La pubblicazione della sua opera omnia poetica rappresenta a mio giudizio un nuovo passo in avanti, verso la nicchia nel Pantheon calabrese, del valore artistico di Ritorto, che Gerard Rohlfs ha scritto appartenere "a quei poeti dialettali che non solo sa scegliere temi e argomenti che riguardano i diversi aspetti della civiltà moderna, ma egli li presenta e li svolge con frizzante e penetrante verismo". Dalla prefazione a cura di Sharo Gambino.