Libri di Rosalba De Filippis
La rabdomante. Appunti su Margherita Guidacci
Rosalba De Filippis
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 278
«Leggi questo libro e ti accorgi che Rosalba de Filippis non fa domande all’amica: ascolta le sue risposte» Sauro Albisani «[…] è nata in Italia la voce di un nuovo poeta», scrive di lei Giorgio Caproni. Margherita Guidacci, figura di rilievo del Novecento italiano, fiorentina di nascita, conserverà sempre forti legami con le sue radici toscane. È proprio dalla casa di famiglia in Mugello che prende avvio l’ideale dialogo di Rosalba de Filippis con la grande autrice. Un percorso di ricerca tra i luoghi, i quaderni, il diario della piccola Margherita, le testimonianze e le lettere (come gli scambi epistolari con Carlo Betocchi e il carteggio con Anna Ninci Meucci); con l’intento di ricostruire, seppure in modo non sistematico, le curve dolci e le asperità di un percorso spirituale, nei momenti essenziali di un’opera poetica. Al centro, l’acqua, nel suo scorrere carsico e sibillino, come richiamo di amore, «sinonimo di speranza» e puro ascolto di una voce che parla all’anima.
Madrebianca
Rosalba De Filippis
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2022
pagine: 80
«Testimoni di una presenza che dileguandosi resta scolpita nel cuore e di un'assenza che rimanda a quanto di sacro è in noi, i versi intensi e limpidi di Rosalba de Filippis sono dedicati alla madre. Alla madre che dà la vita alla figlia e lascia in pegno alla figlia non solo la vita ma anche la morte... Interamente votata alla realtà nelle sue espressioni più comuni e più intime, più terrene e più spirituali, la lirica di Rosalba de Filippis volge ad essa uno sguardo capace di comprenderla alla luce di un più alto principio. Non per trasfigurarla. E tantomeno per spiegarla in chiave metafisica. Ma per farne poesia.» (Dalla prefazione di Sergio Givone)
Sofia e Francesco
Giovannino Renzullo
Libro: Libro in brossura
editore: Risguardi
anno edizione: 2019
pagine: 79
In questo ultimo lavoro, "Sofia e Francesco", l'autore narra la storia di un amore contrastato, ritrovato tardivamente, denso di speranze e di delusioni, cui fa da sfondo il paese delle origini nell'immediato dopoguerra. Prefazione di Rosalba De Filippis.
La casa del platano
Rosalba De Filippis, Antonio D'Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2018
pagine: 168
"Il ritratto di mio padre è in parte il ritratto di questo paese, delle persone che mi hanno aperto la loro casa consegnandomi frammenti di memoria come quarzi preziosi. Non ricordo, nella mia famiglia, un pranzo o una ricorrenza che avesse in sé una patina di «normalità», come se il nostro benessere fosse rimandato a una data imprecisa e non avesse senso se distaccato dalla necessità di cambiare il mondo. «Dopo», quando tutte le ingiustizie se le fosse portate via un socialismo buono, un San Francesco senza più i panni del ricco, ecco forse allora avremmo finalmente apparecchiato e mangiato come «Dio comanda»." Nel suo racconto denso di ricordi e di testimonianze, Rosalba de Filippis ricostruisce, con parole di figlia, la vicenda personale, familiare e politica di suo padre Vincenzo, «il professore», in una comunità dell’entroterra molisano. Antonio D’Ambrosio inquadra tale esperienza nella storia più ampia di quel territorio negli anni del secondo dopoguerra.
Le sorelle in aria
Rosalba De Filippis
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2017
pagine: 64
«... La protagonista di questo poemetto, in mezzo al teatro naturale scrutato e sorpreso con grande forza poetica, si fa donna volpe, donna albero, donna collina nel tentativo di comprendere cosa significhi in quel momento o torno di vita, decisivo, ferito, doloroso, essere completamente donna. Guardando le tracce e i movimenti, specie di lei, la volpe, che diviene specchio, sorella, anima quasi. Non è certo la prima volta che in poesia questo tentato rispecchiamento tra momento morale e natura si dispiega con tale forza e sorprendente densità. Ma qui si è come portati all'interno di questo movimento. La de Filippis ha una speciale genialità nel tenerci attoniti e immersi. Riesce a farci vivere quel confronto, dolce ma anche spietato, tra natura umana e natura dall'interno, in movimenti cangianti e vivissimi. Ha versi che ti si piantano nelle costole e pensi: che brava...» (Dalla prefazione di Davide Rondoni)