Libri di Rosario Battaglia
Europa 1914. Come si arrivò alla grande guerra
Rosario Battaglia, Giovanni D'Amico, Michela D'Angelo
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2015
pagine: 124
La Grande Guerra, evento epocale nella storia dell'umanità, non solo produce mutamenti radicali nei processi economici, nelle dinamiche sociali, nel campo della letteratura e delle arti figurative, ma soprattutto stravolge la carta geopolitica dell'Europa determinando la fine di imperi secolari e la nascita di nuove nazioni. Espressamente focalizzato sulla genesi del conflitto, il volume analizza criticamente, anche sulla scorta delle più recenti acquisizioni storiografiche, i problemi connessi allo scoppio della Grande Guerra: dalla cesura traumatica con la mitica Belle Époque al tema dei Balcani, autentica "polveriera d'Europa", in cui matura l'attentato di Sarajevo; dalla dibattuta questione della "responsabilità tedesca" nello scatenamento del conflitto all'individuazione nella rivalità navale tra la Gran Bretagna e la Germania di uno dei principali gli elementi di conflittualità latente alle origini del primo conflitto mondiale.
Attività produttive e dinamiche socio-culturali in Sicilia in età moderna e contemporanea
Rosario Battaglia, Salvatore Bottari, Luciana Caminiti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 164
Stelle e strisce sotto la lanterna. Il commercio tra Stati Uniti e Genova dalla seconda presidenza Madison alla guerra civile
Rosario Battaglia
Libro
editore: EDAS
anno edizione: 1999
pagine: 186
L'Italia in trasformazione. «Dirigisti», «liberisti» e mercato comune europeo (1953-1958)
Rosario Battaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2004
pagine: 101
La vicenda italiana è osservata in un momento della storia nazionale particolarmente significativo per le sue implicazioni interne e internazionali. Il Paese tra il 1953 e il 1958 - periodo coincidente con la seconda legislatura dell'Italia repubblicana - si avvia decisamente verso il decollo industriale, passando attraverso profonde trasformazioni sociali ed economiche, mentre all'esterno l'Europa, fallito il tentativo dell'unità politica, sceglie la via dell'unità economica e del mercato unico. Il volume ripercorre, sul piano politico, la crisi della formula centrista, allorché socialdemocratici e cattolici di sinistra chiedevano un progressivo allargamento dei poteri dello stato in materia economica.