Libri di S. S. Van Dine
Strana morte del Sig. Benson
S. S. Van Dine
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2010
pagine: 240
The Benson murder case
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
La tragedia in casa Coe
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nell’elegante Manhattan degli anni ‘30, una prestigiosa mostra canina si trasforma nel preludio di un enigma inquietante. Archer Coe, arrogante collezionista d’arte, viene trovato morto nella sua camera, chiusa dall’interno. Pistola in mano, foro alla tempia – un suicidio perfetto. Troppo perfetto. Philo Vance, dandy e investigatore dalla cultura enciclopedica, non si lascia ingannare. Con lo stesso occhio critico con cui giudica i cani di razza, scruta un caso che sfida ogni logica: un uomo assassinato due volte nella stessa notte, in una stanza inaccessibile. Attorno alla vittima si muove un’aristocrazia del crimine: una nipote tenuta al guinzaglio finanziario, un segretario dalle ambizioni soffocate, un’amante dal cuore diviso, un fratello consumato da una vita nell’ombra. Nella New York dell’alta società ogni sospettato nasconde un movente cristallino. Tra preziose collezioni orientali e pagine di trattati su delitti irrisolti, l’indagine prende una piega inaspettata quando un terrier vincitore di concorsi e un Dobermann ferito diventano testimoni silenziosi di una verità sconcertante. In quello che i critici definiscono “uno dei più brillanti enigmi della camera chiusa mai concepiti”, non sarà la raffinata conoscenza cinofila di Vance a risolvere il mistero, bensì la sua sorprendente erudizione sull’assassinio dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria del 1898.
La dea della vendetta
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2025
pagine: 256
Quando il corpo senza vita del ricco mecenate Benjamin F. Kyle viene ritrovato nel museo privato dell’illustre egittologo Mindrum W.C. Bliss, la scena del crimine racconta una storia fin troppo chiara. La vittima giace in una pozza di sangue, colpita alla testa con una pesante statuetta della dea Sekhmet, antica divinità egizia della vendetta. È l’archeologo Donald Scarlett a fare la macabra scoperta quella mattina presto. Sconvolto, corre immediatamente da Philo Vance, investigatore dalla mente acuta e dall’intuito infallibile. Vance, insieme all’amico procuratore distrettuale John F.X. Markham, si precipita sulla scena del delitto. Gli indizi sembrano incastrare perfettamente Bliss: impronte di scarpe da tennis nel sangue che corrispondono alle sue, un antico scarabeo montato in una spilla da cravatta appartenente all’egittologo ritrovato accanto al cadavere e, soprattutto, le impronte digitali dello stesso chiaramente impresse sull’arma del delitto. Il caso appare risolto. Ma Vance, scettico per natura verso le soluzioni più ovvie, nota incongruenze inquietanti. Perché nel caffè di Bliss sono state rinvenute tracce di oppio? Come si spiega il ritrovamento di una sola scarpa insanguinata nel suo studio? Indizi così evidenti non sono forse troppo perfetti? L’indagine si complica quando emergono altri sospetti: Meryt-Amen, l’affascinante giovane moglie egiziana della vittima; il nipote Kyle Salveter, potenziale erede di un’immensa fortuna; e l’enigmatico Hani, servitore dai comportamenti sospetti. Ciascuno nasconde segreti e possibili moventi. Mentre le autorità sono pronte ad arrestare Bliss, Vance si addentra in un intricato labirinto di inganni, dove nulla è come appare. Facendo leva sulle sue estese conoscenze di egittologia e sulla sua straordinaria capacità analitica, l’investigatore dovrà decifrare antichi simboli e moderne menzogne per smascherare il vero colpevole prima che la dea della vendetta possa reclamare un’altra vittima.
Il caso della canarina assassinata
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2025
pagine: 320
"Il caso della Canarina assassinata" (1927) è il secondo romanzo di Van Dine pubblicato nella collana. Il libro, considerato una delle più riuscite “camere chiuse” della storia del giallo, è incentrato sulla tragica morte della “Canarina” Margaret Odell, affascinante stella di Broadway così soprannominata per il costume indossato in un balletto alle Follies. Una sera di settembre, al ritorno da teatro, la bionda bellezza viene strangolata nel suo appartamento nel centro di New York. Le amicizie maschili della Canarina erano numerose, per lo più uomini in vista che lei sapeva sfruttare con abilità, e quella sera, come viene ben presto appurato, in molti le avevano fatto visita. La polizia, arrivata sul posto, trova la vittima accasciata sul divano e l’appartamento sottosopra: mobili rovesciati, cose sparse ovunque, i gioielli spariti dal portagioie, un cofanetto per i documenti svuotato. Ma quello che a prima vista parrebbe un semplice delitto a scopo di rapina si rivela un caso sconcertante quando si scopre che ogni via di fuga era preclusa all’assassino. Agli inquirenti non resta dunque che affidarsi al fine intuito di Philo Vance, colto e raffinato detective, che noterà ciò che agli altri è sfuggito. Per esempio, come mai la chiave di un armadio è infilata nella serratura all’interno dell’anta?
La strana morte del signor Benson
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Polillo
anno edizione: 2025
pagine: 272
Tutta l’alta società di Wall Street e Manhattan è in fermento dopo che il dongiovanni e agente di borsa Alvin Benson viene trovato morto nel suo brownstone, accasciato su una poltrona con un proiettile in testa. La stanza è chiusa a chiave dall’interno e la sua testa è priva del toupee che solitamente indossa. Gli esperti di balistica, i detective e i vertici della polizia di New York sono sconcertati e non riescono a raccapezzarsi circa le dinamiche dell’omicidio, ma per fortuna non devono risolvere il caso da soli: Philo Vance, il più rinomato flâneur e conoscitore d’arte di New York, è sulla scena. Con una vasta ed esoterica conoscenza, Vance è l’unico in grado di interpretare gli indizi e identificare il colpevole. Esaminando attentamente la scena del crimine e ricostruendo la dinamica della sparatoria, Vance deduce vari dettagli sull’assassino, inclusa la sua altezza. Ma riuscirà a smascherare l’alibi del vero colpevole, e a dimostrarne la sua colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio?
Gli inediti: I delitti celebri narrati da Philo Vance-Le avventure di Harry Franklin, un gentiluomo di fortuna
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 372
"I delitti celebri narrati da Philo Vance". Dandy e bon vivant newyorkese estremamente popolare negli anni ’20 e ’30, Philo Vance si diletta con la risoluzione di omicidi e in questa raccolta inedita commenta otto casi celebri realmente accaduti. In queste narrazioni il romanzo poliziesco non è più solo un gioco intellettuale, ma un tentativo di interpretare i delitti più efferati. "Le avventure di Harry Franklin, un gentiluomo di fortuna". Nel 1916, prima di adottare lo pseudonimo di S. S. Van Dine, Wright firmò i suoi primi racconti polizieschi, pubblicati sul “Pearson’s Magazine”, con il nome di Albert Otis. Il protagonista di queste avventure è Harry Franklin, un giovane e simpatico ‘gentiluomo di fortuna’. Le sue peripezie, come annunciato dal “Pearson’s Magazine”, segnano “un nuovo tipo di detective story”. Le otto short stories rimasero a lungo dimenticate, e fu soltanto nel 2012 che il loro vero autore venne rivelato al pubblico. Tutti i racconti editi in questo volume sono tradotti per la prima volta in italiano. Con il saggio introduttivo "W. H. Wright, alias Albert Otis, alias S.S. Van Dine" di Marco Catucci.
The Benson murder case
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2022
pagine: 275
La strana morte del signor Benson
S. S. Van Dine
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 348
Alvin H. Benson siede in poltrona nel soggiorno della sua lussuosa residenza, le gambe accavallate, la testa poggiata contro lo schienale, un libro ancora stretto nella mano destra. Una posizione talmente naturale che ci si aspetterebbe quasi di vederlo alzarsi in piedi da un momento all'altro... Non accadrà, non foss'altro perché è morto, assassinato. Un proiettile sparato frontalmente a distanza ravvicinata gli ha trapassato il cranio. Il procuratore distrettuale Markham e la polizia fanno quello che possono ma per decifrare un omicidio destinato a rimanere negli annali della storia del crimine occorre un detective all'altezza. Qualcuno che al genio deduttivo unisca un sapere sconfinato. In due parole, uno come Philo Vance.

