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Libri di Salvatore Maria Calogero

Catania barocca. La strada della porta di Aci (oggi via Etnea). Volume Vol. 3

Catania barocca. La strada della porta di Aci (oggi via Etnea). Volume Vol. 3

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2024

pagine: 288

«Questa via a buon diritto famosa (il “salotto di Catania” viene detta), un mese e tre giorni dopo che il terremoto dell’11 gennaio 1693 fece della Città cumuli di macerie fumanti, venne idealmente tracciata dal Vicario Generale del Viceré, Don Giuseppe Lanza duca di Camastra, con una spettacolare cavalcata che oggi sa di leggenda. Sotto gli occhi degli undicimila superstiti dei ventisettemila abitanti che contava prima la Città, arrampicati e appollaiati sopra le rovine; il Vicario Generale, cavalcando un bianco ginnetto, additò e percorse la linea della strada (la “strada dritta”, duemila e ottocento metri) che avrebbe dovuto essere il simbolo ed il fulcro della ricostruenda città […]. Strada Stesicorea chiamavasi allora e giungeva alla piazza omonima, […] a Porta di Aci, come diceva il popolo anche se la porta non esisteva più. Da Porta di Aci la via si chiamava Etnea, e oltrepassato l’Ospedale era fiancheggiata da case basse e modeste, qua e là anche da ville padronali affogate in una vegetazione esuberante […]». (Saverio Fiducia, Passeggiate sentimentali)
22,50

Catania barocca. La strada di San Benedetto (oggi via Crociferi). Volume Vol. 2

Catania barocca. La strada di San Benedetto (oggi via Crociferi). Volume Vol. 2

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2023

pagine: 264

«Catania, anch’essa risorta dopo un terremoto […], e quanto sia cresciuta armonica la città, ancorché con varie offese edilizie, è difficile crederlo, proprio in relazione a queste offese, solo in parte belliche, si noti; ma come non andare a sincerarsene in via dei Crociferi, questa strada settecentesca pari in bellezza alle strade più famose, via Nuova a Genova, via Tornabuoni a Firenze? E qui si può incontrare a passeggio Vincenzo Bellini, che rapì al Settecento le sue grazie più rare, in un secolo, il suo, che di Settecento non voleva più saperne […]. In via dei Crociferi […] non si avrà l’effetto di “interno” vagheggiato nelle vie di Lecce, ma le più impensate composizioni di spazi, che forse sia dato ammirare in una strada […]. Nella luce trafiggente del mezzogiorno siciliano, per cui le ombre sono di una luce appena meno intensa, una luce in minore, i risalti gonfi delle colonne, gli sbattimenti delle cornici e dei timpani acquistano forme d’aria densa, come l’acqua che resta nelle rocce dopo la mareggiata, e lentamente svaporando imbianca». (Cesare Brandi, Sicilia mia, introduzione di Marcello Carapezza, 1989)
22,50

Catania barocca. La Marina (oggi via Dusmet)

Catania barocca. La Marina (oggi via Dusmet)

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro rilegato

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2022

pagine: 232

Durante la ricostruzione della città di Catania, avviata dopo il terremoto del 1693, si pensò a curare l’aspetto estetico degli edifici sul fronte mare, costruiti sopra le fortificazioni del ‘500, allo scopo di realizzare un «teatro che guarda tutto alla marina di essa città […] somigliante a quello del porto di Messina», per «riguardare il beneficio comune e del pubblico […] incominciando dall’Illustre principe di Biscari, a cui siegue l’incominciato edificio di don Vincenzo Paternò e Trigona barone di Raddusa e, scendendo abbasso, siegue il Vescovado, seguito pure dalla venerabile Casa del Seminario e doppo va circondato il teatro col palaggio di don Lorenzo Villaroel barone di San Calogero e, doppo di esso, detto famoso edificio incominciato con la spesa di più migliaia di scudi di detto barone don Pietro Recupero appresso di cui col tempo adornerà la strada incominciata che va a terminare all’arena sopra la xiara nuova di Mongibello vomitata l’anno 1669. Il qual teatro è incominciato per guardare senza impedimento il mare…». (dalla Supplicazione di don Pietro Recupero barone della Torre, anni 1724/25).
22,50

La Chiesa Matrice di San Nicolò a Militello in Val di Catania

La Chiesa Matrice di San Nicolò a Militello in Val di Catania

Giuseppe Pagnano, Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2021

pagine: 128

[…] La celebrazione del trecentesimo anniversario della posa della prima pietra della Chiesa di San Nicolò, la memoria della lunga avventura della sua ricostruzione dopo l’immane catastrofe del sisma, si pone in un momento drammatico per la comunità, già annichilita dal perdurare della pandemia di COVID-19 e oggi bisognosa di alimentare la speranza, di trovare nuove energie, slancio, creatività per ricostruire il complesso edificio della società. Nei prossimi anni saremo chiamati a un’operosità umile e creativa. Dovremo perciò provare a recuperare quella “dottrina del fare”, che la storia della Matrice di San Nicolò ci testimonia e che oggi più che mai andrebbe custodita e trasmessa. […] Il dono che oggi giunge alla comunità con la pubblicazione di quest’opera consente una piena valorizzazione della Chiesa di San Nicolò come bene culturale. Ci viene reso accessibile il contenuto di narrazioni, saperi, eventi, visioni, fatiche che nelle sue pietre, altrimenti mute, si è nel tempo incorporato. In tal modo, può essere rivitalizzata la cultura della comunità, stimolando in essa il desiderio di generare nuova bellezza. […] Salvatore Di Fazio dalla Prefazione
12,00

La città di Catania. Mutamenti urbanistici dopo le catastrofi del secolo XVII

La città di Catania. Mutamenti urbanistici dopo le catastrofi del secolo XVII

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2020

pagine: 224

Il viaggiatore, che visitava Catania ricostruita dopo le due catastrofi naturali dell’eruzione dell’Etna del 1669 e del terremoto del 1693, poteva gridare al miracolo nel costatare la magnificenza dei progetti realizzati e la celerità con cui erano stati portati a compimento. In pochi decenni una città dall’impianto urbanistico medievale, costretta a vivere all’interno delle mura e dei bastioni, si era trasformata in una città aperta, caratterizzata da strade ampie e diritte, sulle quali si affacciavano edifici maestosi, progettati e realizzati con un piano omogeneo e coerente... Il paziente ricercatore acquisisce man mano i numerosi tasselli di un mosaico che richiede di essere composto: è l’impegno che si è assunto negli ultimi decenni l’ingegnere Salvatore Calogero. I frutti delle sue ricerche sono apparsi gradualmente in saggi su riviste, in conferenze, in relazioni ai convegni. Questi studi, se a prima vista potevano sembrare frammentari, man mano che la ricerca andava avanti dimostravano di perseguire un disegno unitario. Da ciò la necessità di riunirli in volumi, divisi per temi omogenei...
20,00

La festa di Sant'Agata. E le trasformazioni della città di Catania dal Cinquecento ad oggi

La festa di Sant'Agata. E le trasformazioni della città di Catania dal Cinquecento ad oggi

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2019

pagine: 200

Le feste che i catanesi dedicano a sant’Agata, Patrona di Catania, si svolgono in due periodi dell’anno: a febbraio, per ricordare il martirio avvenuto il 5 febbraio del 251 dopo Cristo, e ad agosto, per la traslazione delle reliquie della Santa da Costantinopoli a Catania, avvenuta il 17 agosto 1126. Entrambe si articolano in più giornate. Originariamente la festa di febbraio iniziava il primo del mese, con la corsa dei cavalli, mentre oggi incomincia il 3, con la processione dei cerei da piazza Stesicoro – luogo del martirio – a piazza Duomo; continua il 4 con il “giro trionfale” del fercolo, che ripercorre il tracciato delle mura che circondavano Catania; e si conclude il 5 febbraio, con il “giro interno” alla città. Le prime due processioni sono documentate a partire dal Cinquecento, mentre la terza fu introdotta per la prima volta nel 1846.
20,00

Il monastero catanese di San Nicolò l'Arena. Dalla posa della prima pietra alla confisca post-unitaria

Il monastero catanese di San Nicolò l'Arena. Dalla posa della prima pietra alla confisca post-unitaria

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2014

pagine: 344

Una lunga ed accurata ricerca d'archivio ha fornito all'autore le informazioni necessarie per ricostruire le vicende progettuali, costruttive e di riuso del monastero catanese benedettino di San Nicolò l'Arena lungo l'arco di tre secoli. Una ricostruzione che colma le lacune di documentazione presenti nelle precedenti indagini sul monastero. Il libro ricostruisce con attenzione le vicende che vanno dalla posa della prima pietra nel 1558 all'esproprio del monastero determinato nel 1866 dall'applicazione agli antichi stati preunitari delle leggi eversive dell'asse ecclesiastico. Tre secoli ricchi di attività di edificazione e di intercalate fasi di restauro, di consolidamento e di ricostruzione delle parti danneggiate dall'eruzione etnea del 1669 e poi, nel 1693, dall'immane terremoto. Tre secoli di continue modifiche strutturali e decorative a cui si deve aggiungere il secolo e mezzo seguente, fino ai nostri giorni, per riconoscere la continuità delle attività d'uso originarie a quelle di riuso con istituzioni scolastiche, culturali ed universitarie...
21,00

La badia di San Giuliano in via Crociferi. Da monastero di clausura a camera del lavoro

La badia di San Giuliano in via Crociferi. Da monastero di clausura a camera del lavoro

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro rilegato

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2010

pagine: 208

"La monografia contenuta in questo volume ha per oggetto uno dei più bei monumenti del tardo barocco catanese: la badia benedettina di San Giuliano, studiata nei suoi diversi aspetti: come istituzione ecclesiastica nella sua evoluzione storica; come edificio costruito su precisi modelli architettonici. L'autore si sofferma sui vari avanzamenti dei lavori e sulle traformazioni intervenute dopo la soppressione delle corporazioni religiose nel 1866, inoltre fa una ricca analisi stilistica del monumento".
13,00

Il palazzo del marchese di san Giuliano a Catania

Il palazzo del marchese di san Giuliano a Catania

Salvatore Maria Calogero

Libro: Libro rilegato

editore: Editoriale Agorà

anno edizione: 2009

pagine: 208

13,00

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