Libri di Salvatore Puliatti
Profili di diritto privato romano
Andrea Lovato, Salvatore Puliatti, Laura Solidoro Maruotti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 608
Il manuale si propone di fornire un quadro adeguato della ricchezza dell’esperienza fornita dal diritto privato romano. L’opera, in una rinnovata edizione, è espressione della sintonia di fondo esistente tra gli autori attorno alla comune convinzione che l’approccio allo studio del diritto richieda necessariamente una solida formazione di base, attuabile solo attraverso un serio approfondimento dei fondamenti del pensiero giuridico occidentale. L’indagine compiuta intende infatti trasmettere la complessità di elaborazione del diritto e la perizia tecnica delle soluzioni formulate, congiuntamente agli sviluppi che ne sono derivati dal prezioso apporto di tecniche argomentative e dottrine. L’intento è di sollecitare le capacità critiche del discente quanto al profilo storico e all’evoluzione del pensiero giuridico, stimolandone il rigore nell’analisi e nel metodo di studio.
Callistratus. Opera
Salvatore Puliatti
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
pagine: 498
Innovare cum iusta causa
Salvatore Puliatti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 416
Diocleziano: la frontiera giuridica dell'impero
Libro: Libro rilegato
editore: Pavia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 656
Comprendere l’età di Diocleziano nella sua essenza, nei suoi equilibri, nella peculiarità dei suoi assetti giuridici e politico-costituzionali costituisce problema storiografico complesso, sul quale si è cimentata da lungo tempo una vasta letteratura. Offrire un’immagine rinnovata di quell’età attraverso uno studio più aderente alle fonti e alle loro risultanze, capace di valorizzare gli apporti di nuove scoperte e del progresso delle conoscenze per mezzo della convergenza sinergica del contributo di diversi saperi e metodologie di approccio è quanto si propone il presente volume. Ne risulta un quadro capace di superare la raffigurazione incerta di un’età stretta tra il tradizionalismo di un passato da conservare e l’esigenza di una forte spinta innovativa per restituire la cifra propria che ne connota l’essenza, non necessariamente astretta in quella rigida griglia di posizioni contrapposte, ma più sfaccettata e mossa in quelli che ne costituiscono i caratteri e i profili politici, ideologici e strettamente giuridici. In questo contesto ridisegnato si inseriscono i sedici contributi raccolti nel volume, frutto della dodicesima edizione del Collegio dei diritti Antichi CEDANT.
Diritto privato romano
Andrea Lovato, Salvatore Puliatti, Laura Solidoro Maruotti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: XI-784
Quest'opera riflette la sintonia di fondo tra gli autori attorno a un pensiero comune: l'idea che l'approccio allo studio del diritto debba passare attraverso una solida formazione di base e questa non possa realizzarsi se non attraverso un serio approfondimento dei fondamenti del pensiero giuridico occidentale. Di questi l'esperienza romana costituisce elemento essenziale per il sostrato che ha fornito al formarsi di quel pensiero e per gli sviluppi che ne ha consentito grazie al prezioso apporto di tecniche e concezioni. Della ricchezza di quell'esperienza la presente opera si propone di fornire allo studente un quadro adeguato, che non si risolva in una semplice riproposizione del dato istituzionale, ma consenta di percepirne la complessità di elaborazione e la perizia tecnica delle soluzioni formulate. L'intento è quello di sollecitare le capacità critiche del discente in una con l'interesse per il profilo storico e dell'evoluzione del pensiero giuridico, stimolandone la serietà dell'approfondimento. Per conseguire questi risultati la trattazione ha seguito schemi organizzativi tradizionali di esposizione della materia, non senza riservare attenzione ai profili di formazione e sviluppo storico del dato giuridico, avvalendosi anche di quegli ausili editoriali (quali glossari a margine e un dettagliato indice analitico) che potessero favorirne lo studio. In quest'ottica si è altresì pensato di affiancare alla trattazione una prima raccolta di fonti, proposta in un'Appendice on line (consultabile sul sito dell'Editore Giappichelli), per consentire un approccio più immediato ai testi del pensiero giuridico, permettendo di riscontrare, attraverso il contatto con la loro testimonianza, l'esposizione teorica proposta e di aprire ulteriori percorsi di approfondimento. Pur con i limiti che una trattazione complessiva porta con sé, la presente opera aspira dunque a porsi come tentativo meditato di fornire solide basi di conoscenza a un percorso di formazione che si snodi attraverso l'acquisizione di fondate consapevolezze.
De cuius hereditate agitur. Il regime romano delle successioni
Salvatore Puliatti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 248
Il De iuri fisci di Callistrato e il processo fiscale in età severiana
Salvatore Puliatti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1992
pagine: VI-406
Incesti crimina. Regime giuridico da Augusto a Giustiniano
Salvatore Puliatti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2001
pagine: 346
L'ordine costituzionale come problema storico. Atti del Convegno (Parma, 15-16 dicembre 2011)
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 120
Diritto privato romano
Andrea Lovato, Salvatore Puliatti, Laura Solidoro Maruotti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: XI-825
Quest'opera riflette la sintonia di fondo tra gli autori attorno a un pensiero comune: l'idea che l'approccio allo studio del diritto debba passare attraverso una solida formazione di base e questa non possa realizzarsi se non attraverso un serio approfondimento dei fondamenti del pensiero giuridico occidentale. Di questi l'esperienza romana costituisce elemento essenziale per il sostrato che ha fornito al formarsi di quel pensiero e per gli sviluppi che ne ha consentito grazie al prezioso apporto di tecniche e concezioni. Della ricchezza di quell'esperienza la presente opera si propone di fornire allo studente un quadro adeguato, che non si risolva in una semplice riproposizione del dato istituzionale, ma consenta di percepirne la complessità di elaborazione e la perizia tecnica delle soluzioni formulate. L'intento è quello di sollecitare le capacità critiche del discente in una con l'interesse per il profilo storico e dell'evoluzione del pensiero giuridico, stimolandone la serietà dell'approfondimento. Per conseguire questi risultati la trattazione ha seguito schemi organizzativi tradizionali di esposizione della materia, non senza riservare attenzione ai profili di formazione e sviluppo storico del dato giuridico, avvalendosi anche di quegli ausili editoriali (quali glossari a margine e un dettagliato indice analitico) che potessero favorirne lo studio.