Libri di Saverio Urciuoli
Palazzo Spada. Il percorso ritrovato. Nuovi studi sulle decorazioni cinquecentesche
Saverio Urciuoli
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2017
pagine: 120
Palazzo Spada viene costruito e decorato in meno di due anni tra il 20 settembre 1548 e il 25 luglio 1550 per ordine del cardinale Girolamo Capodiferro, figlio naturale (così come riportato da Angelo Maruscelli) di Paolo III Farnese, papa dal 1536 al 1549. Sono gli anni successivi al sacco di Roma del 1527 e le decorazioni del palazzo, allineandosi alla politica pontificia, vogliono dimostrare la continuità della tradizione rinascimentale con chiaro intento di riaffermazione della supremazia religiosa, storica e politica del papato e della Chiesa cattolica. I pellegrini che accorrono per il giubileo del 1550 possono apprendere dalla lettura delle decorazioni in facciata la promulgazione dello stato di diritto, garantito e difeso dalla Chiesa di Roma. La novità di questo studio è quella di voler ritrovare il percorso di lettura della ricca decorazione che si articola all'interno del palazzo, stanza dopo stanza, in modo lineare e consequenziale, concludendosi inequivocabilmente nella stanza dedicata a Enea. Un percorso definito sulla base del pensiero catartico neoplatonico e controriformista della Chiesa cattolica alla metà del Cinquecento, dove storia, filosofia, etica e politica si intrecciano in un discorso serrato costituito da continui rimandi estetici e simbolici.
Tessere la speranza. Dal culto della Vergine del Rosario al restauro della Madonna della cintura di Gaeta
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 63
L'edizione della mostra "Tessere la Speranza", in questo nuovo allestimento dedica una particolare attenzione alle espressioni del culto per la Madonna a Gaeta, "Città di Maria nel Giubileo della Misericordia" ed è anche incentrata sul restauro, particolarmente impegnativo, di alcune "Madonne vestite", con i loro oggetti di corredo: il manichino e le vesti dellaMadonna della cintura (o della cintola) di Gaeta e l'abito antico della Madonna del Rosario di Casalattico. L'esposizione, già allestita a Roma, ad Albano Laziale e a Sora, in questa nuova edizione esalta la particolare devozione per la Madonna del Rosario, di cui provengono sacre vesti da Arpino da Pofi, da Formia e dalla stessa Gaeta, dove nella chiesa omonima, la Vergine viene ancora oggi celebrata con una processione e con riti solenni.