Libri di Semen L. Frank
L'inattingibile. Verso una filosofia della religione
Semen L. Frank
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: XVIII-365
Fra i testi censurati dal regime stalinista o, come il presente, prodotti durante l'esilio, spicca quest'opera di Frank, pubblicata per la prima volta in Italia da Jaca Book nel 1977. "L'inattingibile" fa parte di quella grande stagione del pensiero russo che segue la rivoluzione bolscevica ed era stata a sua volta preceduta da opere collettive dello stesso Frank, di Berdjaev, Bulgakov, Struve, come "Vechi" ("La svolta") e "Iz glubiny" ("Dal profondo"). Per Frank, che passò nei suoi anni studenteschi attraverso gli studi economici e la militanza socialista e marxista, per ritrovare poi la fede cristiana, la filosofia è testimonianza e confessione dell'esperienza. Essa, nella sua profondità ultima, è esperienza religiosa, l'esperienza di un'evidenza immediata, di un incontro personale con Dio, l'ultimo «oggetto della conoscenza» è la realtà «inattingibile».
Dal profondo. 1918: la rivoluzione vista dalla Russia
Nikolaj Berdjaev, Sergej N. Bulgakov, Semen L. Frank, Petr B. Struve
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: XI-273
"Dal profondo", come spiega Pietro Modesto nella nota introduttiva all'edizione italiana Jaca Book del 1971, viene dato alle stampe nell'autunno del 1918, ma sarà distribuito in Russia in forma semi-clandestina solo nel '21 e potrà essere pubblicato a Parigi nel 1967. Si tratta di una raccolta di interventi prevalentemente di filosofia politica sulla rivoluzione scoppiata un anno prima, scritti, da Askol'dov, Berdjaev, Bulgakov, Izgoev, Kotljarevskij, Murav'èv, Novgorodcev, Pokrovskij, Struve, Ivanov e Frank. Nel riproporlo, abbiamo perciò voluto privilegiare il centenario della rivoluzione d'ottobre perché non esiste un testo coevo più rilevante in quanto ad analisi degli avvenimenti da parte di esponenti della cultura russa. "Dal profondo" è infatti la terza delle più importanti raccolte del pensiero russo dell'inizio del XX secolo (Problemi dell'idealismo 1902, La svolta, Vechi 1909, Dal profondo, Iz glubiny 1918). In esso troviamo la lettura in corso d'opera del precipitare nell'abisso del terrore provocato dalla folle dittatura di un partito nichilista guidato da Lenin. Eppure Berdjaev, Bulgakov e Struve in esilio a Parigi, Frank a Londra, non potranno trasmettere in Occidente il senso della catastrofe. Non sarà permesso loro di esprimere sino «in fondo» la tragedia antropologica che nell'intelligencija russa ha preceduto e consentito l'avvento della dittatura. Saranno considerati, con plauso o feroce critica, come dissidenti di un regime, non come testimoni di un abisso. Tornare a pubblicare oggi "Dal profondo" è dunque confidare che quanto è emerso e sta emergendo nel pensiero contemporaneo negli ultimi anni permetta una recezione più adeguata di questa antologia di scritti, raccolti nel mezzo di una bufera, tragicamente lucidi e capaci di riproporre una speranza ancora valida per il futuro.