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Libri di Stefania Parigi

Forme della regia. Scritti in onore di Vito Zagarrio

Forme della regia. Scritti in onore di Vito Zagarrio

Stefania Parigi, Christian Uva

Libro: Copertina morbida

editore: Bulzoni

anno edizione: 2022

pagine: 184

18,00

Pier Paolo Pasolini. Accattone

Pier Paolo Pasolini. Accattone

Stefania Parigi

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2021

pagine: 227

A distanza di sessant’anni dall’uscita, Accattone non ha perso la carica eversiva che nel 1961 suscitò un forte clamore di cronaca e l’intervento della censura. Lo si può guardare come un’aspra denuncia sociale delle condizioni di vita dei sottoproletari romani o come lo straordinario documento antropologico di un passato che ancora si proietta nel presente. Lo scenario della periferia, infatti, non smette di accogliere nei suoi gironi infernali sempre nuove figure di emarginati. Ma, al di là della dimensione politica o sociologica, la forza del film risiede soprattutto nella sua prospettiva estetica. Accattone è la folgorante invenzione di uno stile che, attraverso un raffinato primitivismo, infrange le regole della bella scrittura cinematografica e i consueti canoni neorealisti di rappresentazione della povertà. Le borgate sono immerse in una luce accecante, quasi ultraterrena. I sottoproletari sembrano personaggi di pale d’altare, divinità di antichi affreschi. I loro gesti violenti e insensati sono sacralizzati dalla solenne musica di Bach. Un’aria funerea spira tra le baracche desolate e i prati bruciati dal sole, esaltando la «disperata vitalità» e la sensualità feroce dei corpi che li attraversano. Privi di qualsiasi proiezione in un mondo migliore, i delinquenti pieni di innocenza di Accattone non hanno speranze di redenzione sociale o religiosa, sono tragici eroi dell’impotenza e del nichilismo. Il loro unico riscatto è affidato alla trasfigurazione mitica dello sguardo pasoliniano.
19,50

Imago. Studi di cinema e media. Volume Vol. 18

Imago. Studi di cinema e media. Volume Vol. 18

Libro

editore: Bulzoni

anno edizione: 2019

20,00

Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra

Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra

Stefania Parigi

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2014

pagine: 365

Il neorealismo attraversa la storia del cinema e della cultura italiana come una sorta di fantasma. Viene continuamente evocato sia da chi ne vuole distruggere la mitologia sia da chi cerca di recuperarlo e riattivarlo nelle dinamiche della contemporaneità. Il neorealismo è l'espressione di un periodo storico, delle sue rovine, dei suoi traumi, dei suoi desideri; è la manifestazione, ibrida e contraddittoria, di una nuova estetica; è un formidabile meccanismo generatore di immagini capaci di "resistenza" al tempo e passibili, insieme, di continue sopravvivenze. Mescolando varie prospettive e metodologie di ricerca, questo libro analizza le vedute e le visioni neorealiste come campi di tensioni, forze dinamiche che operano in molteplici direzioni: iconografiche, concettuali, tematiche, stilistiche, narrative, discorsive, produttive, ricettive. Le immagini del neorealismo sono contemporaneamente quelle impresse nei film del dopoguerra, quelle costruite dai discorsi dei critici e dei teorici, quelle che sono rimaste nella memoria collettiva e che tornano, con la loro aura di inattualità, a incidere su molte esperienze, disperse nello spazio e nel tempo, di riconquista cinematografica di un'identità antropologica ed estetica.
25,00

Pier Paolo Pasolini. Accattone

Pier Paolo Pasolini. Accattone

Stefania Parigi

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2008

pagine: 240

A distanza di quasi cinquant'anni dall'uscita, "Accattone" sembra non aver perso nulla della sua carica eversiva. Lo si può guardare come un'aspra denuncia delle condizioni di vita dei sottoproletari romani o come lo straordinario documento antropologico di un passato che ancora si proietta nel presente. Lo scenario della periferia, infatti, accoglie continuamente nuove figure di emarginati. Ma al di là della dimensione politica e sociologica, la forza del film risiede soprattutto nella sua prospettiva estetica. "Accattone" è la folgorante invenzione di uno stile che infrange le regole della bella scrittura cinematografica e i consueti canoni neorealisti di rappresentazione della povertà. I suoi delinquenti pieni di innocenza non hanno speranze di redenzione sociale o religiosa, sono tragici eroi dell'impotenza e del nichilismo. Il loro unico riscatto è affidato alla trasfigurazione mitica dello sguardo pasoliano.
18,50

Fisiologia dell'immagine. Il pensiero di Cesare Zavattini

Fisiologia dell'immagine. Il pensiero di Cesare Zavattini

Stefania Parigi

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2006

pagine: 364

Il nome di Zavattini è legato soprattutto alla stagione epica del dopoguerra e rischia di essere inchiodato per sempre alla "croce" del neorealismo. Si tende a dimenticare che egli ha attraversato un intero secolo, il '900, e tutte le sue cicliche ondate di modernità, giocando costantemente la carta della sperimentazione. Dagli anni '20 fino agli anni '80 ha lavorato senza tregua in una prospettiva multimediale, dimostrando una straordinaria sensibilità nel cogliere i germi del nuovo e i segni del cambiamento antropologico ed estetico provocato dalla rapida crescita e diffusione delle tecnologie. Questo libro tenta di ricostruire le trame del suo pensiero sul cinema e i media. La scommessa è di far dialogare Zavattini con alcuni tra i maggiori teorici del cinema e artisti del secolo scorso, allo scopo di mettere in luce la problematicità e la forza concettuale delle sue riflessioni, troppo spesso considerate come semplice prolungamento utopico della sua pratica creativa. Zavattini non è stato solo un poeta della teoria, ma un teorico della poesia; ha impresso al proprio fare artistico una continua piega riflessiva e al proprio discorso teorico una carica immaginativa. Per questo le sue parole e i suoi gesti possiedono ancora la capacità di innervarsi nel tessuto della contemporaneità.
26,00

Benigni

Benigni

Stefania Parigi

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 1989

pagine: 190

11,36

La «golden age» dell’animazione italiana. Dal boom economico agli anni di piombo (1957-1977)

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 272

Tra il boom economico e gli anni di piombo l’animazione italiana ha vissuto la sua “golden age”, un periodo irripetibile di innovazione estetica, tecnica e produttiva. Questo volume racconta una stagione d’oro che ha visto nascere capolavori come La Linea di Cavandoli e il Signor Rossi di Bozzetto, l’espansione industriale della Gamma Film, l’intreccio tra Carosello e l’immaginario collettivo. Attraverso saggi dedicati a industrie, forme autoriali, pratiche di consumo, tecnologie e contaminazioni artistiche, il libro offre una mappa ricca e articolata di un’epoca in cui l’animazione non fu solo intrattenimento, ma il linguaggio di una nuova modernità. Un’eredità viva che ha continuato a modellare l’identità visiva, culturale e affettiva del Paese nei decenni successivi.
24,00

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