Libri di Stefano Alghisi
Viva Basaglia!
Stefano Alghisi, Livio Tinti, Maria Rosa Tinti
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2012
pagine: 55
A 30 anni della emanazione della legge 180 e dalla scomparsa del suo grande ispiratore, una graphic novel d'autore su Franco Basaglia, il grande psichiatra che chiuse i manicomi.
Maya Deren. La vertigine dell'esistenza
Stefano Alghisi, Marco Madoglio
Libro: Libro in brossura
editore: MalEdizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
La storia di Maya Deren, nata Eleanora Derenkovskaja in Ucraina e diventata poi una leggenda negli Stati Uniti come pioniera del cinema sperimentale, è quella di una donna libera e indipendente che rifiutò le convenzioni del cinema americano di Hollywood per dedicare la sua ricerca all’avanguardia e alla sperimentazione. Anche la sua vita è una pellicola, costituita da frammenti che si specchiano via via l’uno nell’altro: dall’impegno politico degli inizi all’incontro con il simbolismo e Marcel Duchamp, passando per gli studi antropologici e l’interesse per la religione vudù – cui è la prima donna bianca a essere iniziata. Un viaggio all’insegna dell’anticonformismo e del cambiamento, a partire dalla scelta del nuovo nome Maya, che attraversa occultismo, poesia, danza, fotografia. L’approdo di questo viaggio sarà un cinema surreale, onirico, femminista e spirituale, che esce dalle categorizzazioni e mette in scena conflitti interiori che scopriamo universali, squarciando il velo dell’illusione.
Il porto delle anime. Cramps, Gun club, Birthday party, Sigfrido Mantovani: quattro biografie rock'n roll
Stefano Alghisi
Libro: Libro in brossura
editore: MalEdizioni
anno edizione: 2015
pagine: 56
All'inizio degli anni 80 tre gruppi hanno rivoluzionato la scena musicale internazionale, riportando il rock'n'roll alle sue origini: suoni semplici e cattivi, testi crudi e provocatori, immaginario disturbante e politicamente scorretto. Si tratta dei Cramps di Lux Interior e Poison Ivy, precursori di un'estetica fatta di atmosfere da b-movie anni 50, dei Gun Club di Jeffrey Lee Pierce, con il loro punk blues cupo e introspettivo, e dei Birthday Party di un giovane e selvaggio Nick Cave, portavoce di un rock'n'roll di nuovo pericoloso, iconoclasta e viscerale. Tre storie a cui se ne aggiunge una, quella del musicista più punk di tutti: il cantastorie e venditore di lamette da barba Sigfrido Mantovani.