Libri di Stefano Campostrini
Dalla emergenza sanitaria alla stabilizzazione finanziaria della sanità pubblica. Atti del Convegno Nazionale di Contabilità Pubblica (Pisa, 17-19 dicembre 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2022
pagine: 584
Il presente volume raccoglie gli atti del terzo Convegno nazionale di contabilità pubblica, frutto dell’accordo sottoscritto nel 2018 tra il dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari e il dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa. L’intento dei due dipartimenti è quello di riprendere la tradizione dei Convegni nazionali di contabilità pubblica organizzati a Perugia dal Presidente Salvatore Buscema, al quale si deve il merito di aver stimolato l’attenzione della comunità scientifica ed accademica sugli aspetti giuridici, economici e finanziari della materia, per troppo tempo riservata agli “addetti ai lavori”. In questa ottica il terzo Convegno ha affrontato il tema “Dalla emergenza sanitaria alla stabilizzazione finanziaria della sanità pubblica” con un approccio interdisciplinare e con il coinvolgimento delle istituzioni interessate al governo e al controllo della finanza pubblica (Corte costituzionale, Corte dei conti, Corte dei conti europea, Eurostat, Mef, Banca d’Italia) nel quadro dei processi in divenire che stanno segnando la materia a livello nazionale, europeo e globale.
Rapporto Ca' Foscari sui comuni 2022. I comuni davanti alla sfida del PNRR
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 1144
La geopolitica offusca il cambio di paradigma avviato con il NGUE anche se, come tutte le crisi, potrebbe imprimere una spinta verso una più robusta integrazione europea. Ma la situazione è piena di incognite e i comuni sono al centro della tempesta. All'immagine dei sindaci che distribuivano gli aiuti alimentari nel periodo più acuto della pandemia si è affiancata quella dell'intenso lavoro organizzativo per rispettare requisiti e scadenze del PNRR. Ripresa dell'inflazione e tensioni sulle materie prime complicano lo scenario. Sarebbe necessaria un'attenzione rafforzata al mantenimento delle condizioni per lo sviluppo dei programmi di investimento e per la ripresa di capacità nell'erogazione dei servizi pubblici essenziali. I comuni sono un motore importante di questo processo e il PNRR li identifica, come sottolinea il Rapporto, cruciali soggetti attuatori. Ma l'uso del condizionale, comunque obbligato dato il deficit di condivisione del PNRR italiano con il sistema multilivello, da colmare per scongiurarne il fallimento, è rafforzato dall'incapacità del sistema politico nazionale di garantire, in questa situazione così densa di cose da fare, un quadro di stabilità. La resilienza dei comuni è un punto fermo, e si è visto, ma per tessere la tela è necessario superare la sindrome di Penelope. Prefazione di Antonio Decaro. Introduzione di Stefano Campostrini, Marcello Degni, Andrea Ferri.
Equiwelfare and social innovation. An european perspective
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 192
Occupazione senza professione? Il lavoro nel settore dei servizi sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 304
Come vivono il proprio ruolo lavorativo i professionisti del sociale in Italia? Quali competenze sono necessarie effettivamente per chi lavora nell'ambito dell'assistenza sociale? Quali aspettative per il futuro hanno educatori, operatori socio-sanitari, mediatori culturali e assistenti familiari? A queste e a tante altre domande cerca di rispondere la più esaustiva e ampia ricerca sulle professioni sociali svolta in Italia negli ultimi decenni. Lo studio è stato promosso dal Ministero del Welfare ed è stato svolto da studiosi e ricercatori dell'Università Ca' Foscari di Venezia, l'Università di Verona e L'Università di Bologna in collaborazione con le Regioni interessate. Attraverso metodologie qualitative e quantitative sono stati ascoltati migliaia di lavoratori del sociale. Le informazioni ottenute coprono vari aspetti: la soddisfazione per il proprio lavoro, le modalità di reclutamento, i rapporti con i colleghi e con gli assistiti, i fabbisogni formativi, lo stress, le richieste rivolte alle istituzioni, nonché e il contributo di conoscenza che questi operatori ed educatori possono fornire alla governance socio-sanitaria. Inoltre, sono stati analizzati e comparati i sistemi informativi dei servizi e delle professioni/occupazioni sociali della varie regioni italiane. Il risultato complessivo è un quadro aggiornato, profondo ed esauriente del welfare sociale italiano e dei suoi protagonisti.