Libri di Stefano Santuari
Quando ero fotografo
Félix Nadar
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2021
pagine: 256
"Signore, sono così spaventato del risultato che abbiamo ottenuto che sono a pregarvi nei termini più insistenti e che sollecito come un favore, di distruggere tanto le prove che potete avere come la lastra. Non ho bisogno di dirvi come sarei dispiaciuto nel sapere che una sola di quelle tristi effigi potesse essere nota. Sono ancora sofferente e spero d'essere in migliore stato fra qualche giorno: ma in nome del cielo, non lasciate sussistere, per amicizia per me, il risultato di quel momento. [...]" (Lettera di Eugène Delacroix a Nadar, 9 luglio 1858)
Quando ero fotografo
Félix Nadar
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2015
pagine: 252
"Signore, sono così spaventato del risultato che abbiamo ottenuto che sono a pregarvi nei termini più insistenti e che sollecito come un favore, di distruggere tanto le prove che potete avere come la lastra. Non ho bisogno di dirvi come sarei dispiaciuto nel sapere che una sola di quelle tristi effigi potesse essere nota. Sono ancora sofferente e spero d'essere in migliore stato fra qualche giorno: ma in nome del cielo, non lasciate sussistere, per amicizia per me, il risultato di quel momento. [...]" (Lettera di Eugène Delacroix a Nadar, 9 luglio 1858)
Quando ero fotografo
Félix Nadar
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2010
pagine: 253
"Signore, sono così spaventato del risultato che abbiamo ottenuto che sono a pregarvi nei termini più insistenti e che sollecito come un favore, di distruggere tanto le prove che potete avere come la lastra. Non ho bisogno di dirvi come sarei dispiaciuto nel sapere che una sola di quelle tristi effigi potesse essere nota. Sono ancora sofferente e spero d'essere in migliore stato fra qualche giorno: ma in nome del cielo, non lasciate sussistere, per amicizia per me, il risultato di quel momento. [...]" (Lettera di Eugène Delacroix a Nadar, 9 luglio 1858)