Libri di Stefano Velotti
Sotto la soglia del controllo. Pratiche artistiche e forme di vita
Stefano Velotti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 192
Vogliamo avere il ‘controllo della situazione’ senza esserne ossessionati; vogliamo sfuggire alla morsa del controllo senza finire ‘fuori controllo’. Cosa cerchiamo nel controllo di noi stessi, degli altri e del mondo e cosa ci lascia insoddisfatti se lo otteniamo? In che consiste, dunque, il controllo? Il libro intende rispondere a questa domanda e lo fa interrogando la storia e i contorni di questo concetto, attraverso la filosofia, il diritto, la sociologia. Ma, soprattutto, attraverso l’arte contemporanea, in particolare attraverso le opere di due grandi artisti. Tehching Hsieh – ‘il Maestro’ secondo Marina Abramovic – con le sue incredibili performance, tutte della durata di un anno, che rivelano i risvolti più intimi del nostro rapporto con il controllo e l’incontrollabilità e chiamano in causa la relazione tra l’arte e il grande libro confuciano ‘dei mutamenti’, I Ching. Thomas Hirschhorn, uno dei protagonisti della scena artistica contemporanea, che lavora alle sue opere ‘sotto la soglia del controllo’, facendo emergere i rapporti incommensurabili tra l’ipersensibilità dell’Occidente e il suo risvolto oscuro, quello che affiora dal dark web e dalle violenze planetarie.
Gli strumenti del pensiero. La filosofia dai presocratici alle nuove scienze del linguaggio. Con CLIL activities for philosophy. Per il Liceo linguistico. Volume Vol. 2
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
Filosofia oltre. Percorsi interdisciplinari per l'esame di Stato. Per il 3° anno delle Scuole superiori
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2020
pagine: 154
Filosofia oltre. Percorsi interdisciplinari per l'esame di Stato. Per il 5° anno delle Scuole superiori
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2020
pagine: 142
Gli strumenti del pensiero. La filosofia dai presocratici alle nuove scienze. Per il Liceo scientifico. Volume Vol. 2
Stefano Velotti, Alessandro Domenico Conti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
Gli strumenti del pensiero. La filosofia dai presocratici alle nuove scienze. Per il Liceo scientifico. Volume Vol. 3
Stefano Velotti, Alessandro Domenico Conti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
Gli strumenti del pensiero. La filosofia dai presocratici ai nuovi media. Per il Liceo classico. Volume Vol. 2
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
Gli strumenti del pensiero. La filosofia dai presocratici ai nuovi media. Per il Liceo classico. Volume Vol. 3
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
CLIL activities for philosophy. Per la 3ª classe delle Scuole superiori
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2019
pagine: 50
Filosofia oltre. Percorsi interdisciplinari per l'esame di Stato. Per il 4° anno delle Scuole superiori
Alessandro Domenico Conti, Stefano Velotti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2020
pagine: 144
Il «non so che». Storia di un'idea estetica
Libro: Libro in brossura
editore: Aesthetica
anno edizione: 2023
pagine: 154
Espressione di un’esperienza ai limiti del dicibile, il “non so che” è stato più volte il tema di brillanti apologhi, dialoghi, trattati. Confessione di ignoranza, appare negli scritti dei dotti, da Cicerone a Sant’Agostino, da Leibniz a Montesquieu, fino alla ripresa novecentesca di un Jankélévitch. Benché sia stato frequentemente bersaglio di facili ironie, il “non so che” vanta dunque una lunga tradizione, che si estende dal mondo latino all’Europa moderna, e attraversa la mistica e la retorica, la psicologia e la filosofia, la produzione poetica e prosastica. È peró tra il ’600 e il ’700 che il “non so che” diventa il luogo intorno a cui si addensano tutte le nozioni più importanti che segnano l’emergere dell’estetica moderna: sentimento, gusto, grazia, cuore, simpatia, sorpresa, delicatezza, charme, arte e natura. Questo libro è il primo tentativo organico di documentare la diffusione europea del “non so che”, e di interpretarne, in particolare, l’importanza per l’estetica.
La lezione dei maestri. Charles Eliot Norton Lectures 2001-2002
George Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: 192
Oggi parliamo fin troppo di insegnamento, educazione e formazione, ma molto poco di "maestri". Certo, la figura del maestro è avvolta da un'aura retorica che può intimidire, e porta con sé l'asimmetria del rapporto con il discepolo e quella tensione erotica che li lega. Attraverso una serie di figure esemplari - Virgilio e Dante, Abelardo ed Eloisa, Tycho Brahe e Giovanni Keplero, il Baal Shem Tov, Edmund Husserl, Martin Heidegger e Hannah Arendt, ma anche i saggi confuciani e buddhisti - George Steiner individua tre modalità fondamentali di questa relazione. Racconta di insegnanti che hanno distrutto i loro studenti sia fisicamente sia psicologicamente. Racconta di apprendisti che hanno tradito e rovesciato i maestri. E racconta di rapporti di scambio e di reciproca fiducia, dove l'eros può giocare un ruolo determinante. Risale fino ai due maestri che, pur non avendo lasciato una sola riga scritta, hanno fondato la tradizione occidentale: Socrate e Gesù. "La lezione dei maestri" è un omaggio alla vocazione dell'insegnante: sebbene pienamente consapevole di tutti i rischi che corrono sia il maestro sia l'allievo, illumina i sottili vincoli di potere e di fiducia che ogni autentica vocazione pedagogica porta inevitabilmente con sé.