Libri di Teresa Mariniello
Ti saluto vita
Teresa Mariniello
Libro: Libro in brossura
editore: Terra d'Ulivi
anno edizione: 2022
pagine: 72
Se così deve essere
Teresa Mariniello
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 144
Dalla postfazione di Zina Borgini Presidente dell'Associazione Culturale “Apriti Cielo”: "C'è un doppio registro temporale nella scrittura di Teresa Mariniello, le storie o i personaggi del passato si incuneano nel presente della narrazione anche nella forma verbale, come a indicare una sorta di contemporaneità degli avvenimenti, un tempo fatto non solo di cronologia ma di tracce, umori, odori, che perdurano con il loro significato nelle azioni che si vanno svolgendo e si fanno ancora presente".
Poesia del cuore
Teresa Mariniello
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2020
pagine: 50
Alla sua terza prova, Teresa Mariniello spinge più fondo l'acceleratore del cuore. Si dà meno pause, si concede meno paesaggi. Chi la conosce, troverà meno colori – i suoi colori viventi. Rarefatta anche l'atmosfera del suo Sud, solo di sfondo a certi ritratti della madre, vero filo rosso della raccolta. Eppure, non è un lavoro di sottrazione. A sottrarre ci ha pensato la falciatrice. Davanti a lei, allora, la poeta moltiplica le domande, affolla i suoi simboli, raccoglie accanto a sé i suoi Lari; rafforza spalti e difese e chiama il lettore a capire, a sentire, a muovere le proprie emozioni. Gli chiede di entrare in questa casa mormorante. Di non abbassare lo sguardo, di vigilare con lucide parole. E coraggiose.
Stagioni
Teresa Mariniello
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 56
"Fammi cava"; sono le prime parole di queste pagine: diventare vuoto per accogliere il pieno del mondo, essere cavità per risuonare di tutte le vibrazioni che l'attraversano. È un manifesto poetico in due parole, e non stupiamoci se due parole possono contenere così tanto, perché è propria di questa poesia la densità dei significati, la precisione di ogni scelta lessicale. Attraverso pagine brevi e luminose veniamo condotti a dare spazio alla meraviglia di sentire i colori, di toccare i suoni, di ascoltare un paesaggio. Ma poi, subito dopo, o subito durante - dipende da noi - capiamo che la cavità si è fatta cavea, che il vuoto è brulicante di persone, di storie, di prese di posizione; il palcoscenico di un teatro mediterraneo che non si limita a ricevere ma restituisce una visione del mondo che puoi mordere tanto è piena, materiale e concreta. Potenza della vera poesia. Mettere parole là dove sembra debba esserci solo silenzio. Tradurre per noi la lingua antica delle cose, i viventi pilastri. E darcela con precisione, con complicità. Con un sorriso.