Libri di Tobia Raffaele Toscano
Il Novellino di Masuccio Guardati. Storia, filologia e interpretazione di un classico del Quattrocento
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 364
Il Novellino è una raccolta organica di cinquanta novelle composte tra gli anni Cinquanta e Settanta del Quattrocento. L'opera, frutto dei legami di Masuccio Guardati con la corte aragonese di Napoli e con il vivace ambiente culturale e sociale della sua città natale, Salerno, si distingue per l'originalità tematica, stilistica e linguistica. Nonostante la censura ecclesiastica e i pregiudizi storiografici che ne hanno a lungo oscurato il valore, il Novellino ha esercitato un'influenza duratura sulla letteratura italiana ed europea dei secoli successivi. I saggi raccolti nel volume offrono un ampio ventaglio di prospettive: si va dalle questioni filologiche, linguistiche e stilistiche all'analisi dei modelli letterari, fino a letture di taglio interpretativo. Completano il quadro contributi sulla ricezione italiana ed europea e due interventi a carattere interdisciplinare.
Tra manoscritti e stampati. Sannazaro, Vittoria Colonna, Tansillo e altri saggi sul Cinquecento
Tobia Raffaele Toscano
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2018
pagine: 368
I saggi raccolti in questo volume sono il bilancio di ricerche dedicate in prevalenza a protagonisti della storia letteraria di Napoli nella fase che va dal tramonto del Regno aragonese al lungo viceregnato di don Pedro de Toledo. Benché priva del suo ruolo di capitale, Napoli rimane un crocevia di elaborazioni teoriche e di esperienze letterarie, in uno scambio proficuo tra la gloriosa tradizione umanistica fondata da Pontano, con il contorno nutrito di accademici di vecchia e nuova generazione, e la progressiva avanzata della letteratura in volgare, entrambe capaci di mantenere aperto il dialogo con l’Italia e l’Europa, esercitando un influsso modellizzante anche sui ‘conquistatori’ spagnoli, come prova la traiettoria poetica di Garcilaso de la Vega. Da Sannazaro a Di Costanzo, passando per Vittoria Colonna, Tansillo e altri letterati meno noti, i vari capitoli nascono dalla rivisitazione di tradizioni manoscritte e a stampa, sottoponendo a verifica referti critici ritenuti definitivamente acquisiti e proponendo nuove ipotesi interpretative, con il recupero in qualche caso di biografie sommerse o di identità smarrite.
L'egloga e i poemetti
Luigi Tansillo
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2017
pagine: 540
È il volume terzo dell’edizione critica e commentata delle opere di Luigi Tansillo, avviata nel 2010 con l’edizione dei "Capitoli giocosi e satirici" (a cura di Carmine Boccia e Tobia R. Toscano, Roma, Bulzoni) e proseguita nel 2011 con i due tomi delle "Rime" (introduzione e testo a cura di Tobia R. Toscano, commento di Erika Milburn e Rossano Pestarino, Roma, Bulzoni). In questo terzo volume sono raccolte opere di metro e argomento vario composte da Tansillo in vari tempi, dalla giovanile egloga drammatica polimetrica "I due pellegrini "ai poemetti didascalici in terza rima della maturità, "Il podere e La balia". La produzione mediana è costituita da poemetti in ottava rima (Il vendemmiatore, Stanze a Bernardino Martirano, Clorida), che, nella varietà dei temi trattati, confermano l’alta qualità della sua produzione poetica. Il corpus qui riproposto, dopo un’attenta rivisitazione dell’intera tradizione manoscritta e a stampa, si discosta in alcuni snodi fondamentali dalle scelte operate da Francesco Flamini, cui si deve la benemerita edizione del 1893, della quale si conserva il titolo.
Partenopeo Suavio: storia e testi
Carlangelo Mauro
Libro: Libro rilegato
editore: L'Arca e L'Arco
anno edizione: 2016
"L’opera di Colantonio Carmignano, stampata due volte con titolo e consistenza diversi tra il 1516 e il 1535, costituisce uno dei documenti più interessanti ai fini della documentazione di quella fase di crisi, non solo politico-istituzionale, ma anche più latamente culturale, che investì il Regno di Napoli negli anni seguìti al tramonto della dinastia aragonese. [...] La rarità dell’opera e la sua non agevole leggibilità rendono ancor più apprezzabile l’offerta di una efficace campionatura di testi corredati di indispensabili note di commento e di analisi linguistica, conferendo in tal modo una ulteriore tessera alla ricostruzione della storia della letteratura in volgare a Napoli nel primo trentennio del Cinquecento." (dalla prefazione di Tobia R. Toscano)