Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di V. Terraroli (cur.)

Raffaello. Lettera a papa Leone X

Raffaello. Lettera a papa Leone X

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2020

pagine: 48

La celebre lettera di Raffaello a papa Leone X sulla protezione e conservazione degli edifici antichi. Il volume riprende la lettera scritta nel 1519 da Raffaello Sanzio e Baldassarre Castiglione, con la collaborazione di Angelo Colocci, e indirizzata a papa Leone X, sul tema della protezione e conservazione delle vestigia di Roma antica. La lettera (conservata nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera) era allegata come prefazione alla raccolta di disegni degli edifici della Roma imperiale eseguita dal pittore su incarico del papa. La prima parte enuncia i principi e le idee che hanno portato a tale opera; la seconda illustra i dettagli tecnici dell'operazione, con la descrizione di uno strumento munito di bussola usato durante i rilevamenti, per misurare e orientare gli edifici sulla pianta. Il rigore che si evince nell'operazione è indice degli intenti filologici della ricostruzione, basata su un preciso metodo di studio che indagava anche le parti distrutte o danneggiate degli antichi edifici. Gli edifici antichi sono poi presentati in tre disegni: una pianta, un rilievo esterno con tutte le decorazioni e uno dell'interno, pure corredato di tutti i dettagli possibili. La parte più celebre è la prima, in cui viene enunciato con grande chiarezza il senso culturale di questo lavoro, partendo da una rapida sintesi della storia dell'architettura dall'epoca romana ai giorni contemporanei, all'insegna di una consapevolezza della nuova "cultura della rinascita", rispetto alla degradazione dell'arte "tedesca" del medioevo, cioè il gotico, stile anticlassico per eccellenza. Si tratta di un'evidente percezione della "frattura" tra mondo antico e mondo contemporaneo che sta alla base dell'idea stessa di Rinascimento. Altro punto importante è la traccia delle cause della scomparsa dell'arte classica, non dovuta solo a fattori storici, come le invasioni barbariche, ma soprattutto a causa dell'incuria e dell'insipienza degli uomini, compresi i precedenti pontefici che hanno autorizzato l'utilizzo dei monumenti antichi come cave di materiale o delle statue come ingrediente per la calcina. Ma il rammarico espresso al pontefice per la condotta dei suoi predecessori nasconde anche un'esaltazione indiretta del suo mecenatismo e della sua cultura, sotto il cui patrocinio si sarebbe voluta avviare un'opera di restauro e ricostruzione.
9,90

Lenci. Ceramics from the Giuseppe and Gabriella Ferrero Collection

Lenci. Ceramics from the Giuseppe and Gabriella Ferrero Collection

Libro

editore: Silvana

anno edizione: 2018

pagine: 192

La Manifattura Lenci nacque su iniziativa di Enrico Scavini e della moglie Helen König Scavini nel 1919 per produrre bambole e "giocattoli in genere, mobili, arredi e corredi per bambino", ma anche un particolare tessuto per arredi, arazzi, bambole conosciuto, appunto, come 'pannolenci'. Nel 1927 l'azienda decise di aggiungere a quella produzione una linea di piccole figure e oggetti in ceramica smaltata, dando vita, a partire dal 1928, a un ricchissimo catalogo di sculture d'arredo e oggetti, che divennero immediatamente di moda tra la piccola e media borghesia italiana. Per raggiungere lo scopo la manifattura si avvalse della collaborazione creativa di importanti artisti torinesi come Sandro Vacchetti, Gigi Chessa, Mario Sturani, Abele Jacopi, Ines e Giovanni Grande, Felice Tosalli, ma anche la stessa proprietaria, Helen König Scavini, alla quale si deve la fortunata serie delle "Signorine": fotografia al femminile della borghesia torinese dei pieni anni Trenta. Le sculture ceramiche di Lenci traevano ispirazione dalle contemporanee riviste di moda, tra scene di costume e figure di giovani donne accattivanti e maliziose, raccontando il gusto di un'epoca e di una società. Donne sportive, attrici, ma anche scene galanti, balli di coppia, temi rurali e mitologici, favole, grotteschi e buffi bambini, nudi femminili al limite del lezioso e donne giocosamente provocanti sono il repertorio visivo di una collettività in bilico tra le alterne vicende storiche del Ventennio, status symbol immancabili nei salotti italiani. La Collezione Ferrero è la più importante raccolta al mondo dedicata alla manifattura Lenci: a essa sono dedicati questo volume e la mostra allestita negli spazi del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.
34,00

L'arte del XX secolo. Dalle avanguardie storiche (1900-1919) a Neoavanguardie, postmoderno e arte globale (1969-1999)

L'arte del XX secolo. Dalle avanguardie storiche (1900-1919) a Neoavanguardie, postmoderno e arte globale (1969-1999)

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2014

pagine: 1768

La complessità dei caratteri, dei fenomeni e delle linee di tendenza dell'esperienza artistica mondiale del secolo appena trascorso è materia d'indagine storico-scientifica, ma anche di curiosità diffusa: è ciò che un qualsiasi lettore e visitatore di musei e di esposizioni deve affrontare quando il tema riguardi origini, sviluppo, percorsi e storia della creazione artistica del Novecento. "L'arte del XX secolo" si configura contemporaneamente come un repertorio di immagini e insieme come fonte aggiornata di un numero infinito di informazioni, comunicate attraverso diverse strategie: un testo narrativo continuo, vero e proprio tessuto connettivo dell'intera opera, arricchito da finestre d'indagine e didascalie ragionate, e da piccoli saggi di specialisti mondiali su temi inediti e inusuali, nonché da apparati con tavole sinottiche, tavole comparative, bibliografia tematica, indici analitici.
240,00

Banco di Brescia. Il palazzo e la quadreria

Banco di Brescia. Il palazzo e la quadreria

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2013

pagine: 160

Il volume illustra la sede dell'Istituto e le opere d'arte che la Banca San Paolo prima e il Banco di Brescia poi hanno costituito all'interno degli ambienti di uno dei più monumentali palazzi della città, quello dei conti Martinengo di Villachiara e Villagana. L'avvio della fabbrica di Palazzo Martinengo a Brescia si fa risalire all'inizio del 1600 a opera del conte Francesco. Nel tempo, la residenza fu dotata di una facciata monumentale, lungo il corso principale, per la quale risulta evidente il rimando agli esempi veneziani di Longhena, come Ca' Rezzonico, e di uno scalone, rivisitazione dello schema importato da Versailles e dalle corti austro-tedesche. Negli inizi del Novecento, il palazzo viene acquistato dalla Banca San Paolo per trasferirvi la propria sede dall'originaria in via Gabriele Rosa e quindi adattato all'utilizzo dell'attività creditizia per opera dell'architetto Egidio Dabbeni. I tragici bombardamenti che colpiranno Brescia nel corso del secondo conflitto mondiale causeranno gravi danni al palazzo, rendendo necessario un importante restauro. La ricostruzione si accompagnerà nei decenni successivi alla costituzione di una raccolta di dipinti adatta non solo a decorare nobilmente gli ambienti, ma con l'obiettivo di documentare e testimoniare la qualità e la ricchezza della pittura specialmente bresciana attraverso il tempo.
50,00

La pinacoteca Repossi di Chiari

La pinacoteca Repossi di Chiari

Libro

editore: Grafo

anno edizione: 1991

pagine: 180

23,24

Lombardia barocca e tardobarocca. Arte e architettura

Lombardia barocca e tardobarocca. Arte e architettura

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2005

pagine: 360

Le terre di Lombardia, ancora divise tra gli antichi confini del ducato di Milano e la terraferma della Repubblica di Venezia, vivono nel corso del XVII secolo e nella prima metà del XVIII radicali trasformazioni sia in ordine al paesaggio urbano e agrario, sia in ordine alle invenzioni architettoniche e artistiche. Questo volume è il risultato di un complesso intreccio di competenze e di lavori di ricerca e di approfondimento su diversi temi di storia dell'architettura, ma anche di storia delle arti decorative e della storia dell'arte nella puntuale analisi delle personalità e delle creazioni pittoriche e scultoree, dal consolidarsi del grande lessico barocco al più elegante fraseggio rococò.
80,00

Ceramiche italiane d'arte tra liberty e informale. La fragilità della bellezza. Catalogo della mostra (Rancate, 6 aprile-17 agosto 2014)

Ceramiche italiane d'arte tra liberty e informale. La fragilità della bellezza. Catalogo della mostra (Rancate, 6 aprile-17 agosto 2014)

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2014

pagine: 168

Il volume offre ai lettori un inconsueto viaggio nel Novecento, osservato da un punto di vista nuovo e originale, ovvero attraverso la ceramica d'arte prodotta da designer, artisti e manifatture italiane tra gli ultimi anni dell'Ottocento e gli anni Cinquanta del Novecento. Dalle sinuose forme Art Nouveau proposte da Galileo Chini e dalla manifattura della Ceramica Italiana di Laveno si passa alle invenzioni informali di Antonia Campi, Carlo Zauli e Lucio Fontana, senza dimenticare il gusto piccolo borghese della manifattura torinese Lenci. Fra le opere, tutte provenienti da un'importante collezione privata, vi sono sia pezzi unici, vere e proprie sculture e invenzioni decorative di una tale raffinatezza da configurarsi come capolavori dell'arte italiana novecentesca, sia pezzi seriali ossia oggetti domestici e ornamentali prodotti industrialmente, ma sulla base di un progetto artistico ben riconoscibile. Elemento unificante tra le diverse opzioni stilistiche che queste ceramiche esibiscono è la ricerca di una linea moderna del design italiano che, come una forza inarrestabile, attraversa le arti decorative della penisola tra gli esordi degli anni venti e i primissimi anni cinquanta. Il volume è completato da un glossario, dalle biografie degli artisti e da apparati bibliografici.
28,00

L'arte del XX secolo. Tendenze della contemporaneità. 2000 e oltre

L'arte del XX secolo. Tendenze della contemporaneità. 2000 e oltre

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2010

pagine: 423

Il volume analizza i movimenti, artisti, opere e fenomeni culturali che hanno caratterizzato il secolo scorso e il primo decennio del nuovo millennio, presentando i multiformi fenomeni artistici e una selezione degli artisti che hanno conosciuto un proprio significativo sviluppo a partire dalla seconda metà degli anni novanta e che si sono affermati o hanno confermato una loro specificità nel corso di questo primo decennio del nuovo millennio. La serie dei saggi si apre con l'intervento di Lea Vergine dedicato alle geografie mutanti dell'arte contemporanea: dallo spostamento degli assi produttivi verso aree del mondo prima neglette, alle figure del curatore e del critico; dalla creatività femminile, all'eredità della Body Art. Fanno seguito l'intervento di Nicolas Bourriaud, il quale analizza con ricchezza di riferimenti i temi e i problemi emersi nell'epoca postmediale con particolare riferimento al tema delle installazioni, dei video e dei media; di Angela Vettese, la quale affronta le questioni dell'identità, dei generi e della visione del sé; di Klaus Honnef, al quale si deve una rilettura delle posizioni critiche della contemporaneità. A questi temi d'ordine generale, seguono i saggi specifici di Gabriella Belli, Luca Molinari, Paco Barragán, Walter Guadagnini.
60,00

Ceramica italiana d'autore 1900-1950

Ceramica italiana d'autore 1900-1950

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 328

Il volume, dedicato alla ceramica italiana prodotta tra il momento modernista e la stagione informale, dunque tra l'inizio del Novecento e il secondo conflitto mondiale, prende in esame esclusivamente pezzi progettati e disegnati da artisti, architetti e designer che nel corso di cinquant'anni hanno rimodellato il prodotto ceramico italiano riscattandolo da un lato dalla vieta ripetizione di modelli "in stile", dall'altro recuperando una tradizione secolare di forme, modelli e decori. Curato da Valerio Terraroli con la collaborazione di Paola Franceschini, il volume contempla anche l'intervento di due importanti studiose della ceramica europea: per l'area francese Dominique Forest del Musée des arts décoratifs di Parigi, e per l'area boemo-austriaca Andrea Pauchova, direttore del museo di Brno. Un catalogo di circa 500 pezzi emblematici tra vasi, sculture e oggetti d'arredo (disegnati, tra gli altri, da Chini, Andlovitz, Ponti, Dolcetti, Martini, Tullio d'Albisola, Gariboldi, Biancini, Cambellotti, Melis, Fancello, Nonni, Melandri), un ricchissimo apparato di bio-bibliografie degli artisti e delle manifatture e un regesto dei marchi impiegati in quel torno d'anni.
19,00

L'arte del XX secolo. Le avanguardie storiche 1900-1919

L'arte del XX secolo. Le avanguardie storiche 1900-1919

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2006

pagine: 456

La complessità dei caratteri, dei fenomeni e delle linee di tendenza dell'esperienza artistica mondiale del secolo appena trascorso è materia d'indagine storico-scientifica, ma anche di curiosità diffusa: è ciò che un qualsiasi lettore e visitatore di musei e di esposizioni deve affrontare quando il tema riguardi origini, sviluppo, percorsi e storia della creazione artistica del Novecento.
60,00

Lombardia rinascimentale. Arte e architettura

Lombardia rinascimentale. Arte e architettura

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2004

pagine: 368

Il volume ripercorre attraverso le tappe più significative la felice e multiforme stagione dell'arte lombarda rinascimentale. I saggi che lo compongono, affidati ad alcuni dei più competenti studiosi in materia e illustrati da una selezione iconografica di straordinaria qualità, indagano l'evoluzione e le modalità dell'affermarsi e del compiersi del linguaggio rinascimentale nell'area geografica sottoposta al dominio prima dei Visconti, poi degli Sforza, fino al primo dominio francese. I testi prendono in considerazione la pittura e l'architettura, ma anche la miniatura e la scultura: una scelta "complessiva" che favorisce confronti trasversali tra le diverse discipline artistiche.
80,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.