Libri di V. Vetri
Poesie
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2019
pagine: 227
Tranne la celeberrima Ballata del carcere di Reading (1898), quasi tutta la produzione poetica di Oscar Wilde risale all'età giovanile. Benché decisamente eterogenea nei temi, nei motivi e nello stile, questa raccolta costituisce indubbiamente un prezioso documento del gusto dell'età vittoriana. D'altro canto, questo "canzoniere" lieve e raffinatissimo, ora ispirato al medioevo preraffaelita, ora classicheggiante, ora impressionista, presenta tutte le matrici originarie dei caratteri tipici che contraddistinguono le opere più note dello scrittore dublinese, e in particolare le sue superbe opere teatrali. Introduzione di Silvia Mondardini.
Partitocrazia
Hilaire Belloc, Cecil Chesterton
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2014
pagine: 178
"Che cos'è la democrazia? O meglio in cosa si è trasformata la democrazia oggi? Questo libro cerca di rispondere a questa domanda. E non lo fa in modo teorico, bensì calandosi, con sguardo ironico e spietato, nella realtà della moderna società occidentale. Cos'è diventata la democrazia ai nostri occhi e agli occhi dei politici? I luoghi comuni e meno comuni, la noia e la boria della vita politica vengono qui descritti e analizzati con lucidità fino a rivelare una sola, sconcertante verità: la democrazia non è altro che la maschera dell'oligarchia, il modo più efficace che la classe dirigente abbia trovato per dominare le nazioni senza poter essere scacciata dal popolo o tacciata di tirannia. 'Partitocrazia' è stato scritto nel 1911 ed è una descrizione della vita politica inglese di quel periodo. Eppure la forza profetica di questo libro è indiscutibile." Prefazione di Cecil Edward Chesterton.
Robert Louis Stevenson. Ediz. italiana
Gilbert Keith Chesterton
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 192
Gilbert K. Chesterton dedicò questa importante biografia letteraria finora inedita in Italia a Robert Louis Stevenson, l'autore de "L'isola del tesoro" e de "Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde". Da questo saggio, Stevenson emerge come un testimone inconsapevole di verità, "un pagano altamente onorevole, responsabile e valoroso, in un mondo traboccante di pagani che erano per la maggior parte molto meno cavalieri e onorevoli". Di più, Chesterton lo considera alla stregua di un teologo cristiano che restituisce nei suoi personaggi votati all'avventura l'inquietudine della caduta e la moralità della ricerca di senso in un mondo che attende di essere esplorato. L'intera sua opera appare a Chesterton una difesa della possibilità di essere felici, e una risposta alla domanda di felicità dell'uomo, che può essere assolta solo ritornando piccoli e capaci di stupore. Il brusco ritorno alla semplicità dell'infanzia, come espressione del profondo desiderio di raggiungere la felicità, è un fatto ricorrente in tutta la storia umana. E in questo sta, per Chesterton, "l'importanza del posto che Stevenson occupa nella storia letteraria".
Poesie
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Liberamente
anno edizione: 2018
pagine: 228
Tranne la celeberrima Ballata del carcere di Reading (1898), quasi tutta la produzione poetica di Oscar Wilde risale all'età giovanile. Benché decisamente eterogenea nei temi, nei motivi e nello stile, questa raccolta costituisce indubbiamente un prezioso documento del gusto dell'età vittoriana. D'altro canto, questo "canzoniere" lieve e raffinatissimo, ora ispirato al medioevo preraffaelita, ora classicheggiante, ora impressionista, presenta tutte le matrici originarie dei caratteri tipici che contraddistinguono le opere più note dello scrittore dublinese, e in particolare le sue superbe opere teatrali.
Poesie
Oscar Wilde
Libro: Copertina rigida
editore: Barbera
anno edizione: 2006
pagine: 227
Tranne la celeberrima Ballata del carcere di Reading (1898), quasi tutta la produzione poetica di Oscar Wilde risale all'età giovanile. Benché decisamente eterogenea nei temi, nei motivi e nello stile, questa raccolta costituisce indubbiamente un prezioso documento del gusto dell'età vittoriana. D'altro canto, questo "canzoniere" lieve e raffinatissimo, ora ispirato al Medioevo preraffaellita, ora classicheggiante, ora impressionista, presenta tutte le matrici originarie dei caratteri tipici che contraddistinguono le opere più note dello scrittore dublinese, e in particolare le sue superbe opere teatrali.

