Libri di Valentina Borniotto
Ottomani, Barbareschi, Mori nell’arte a Genova. Fascinazioni, scontri, scambi nei secoli XVI-XVIII
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 400
Il catalogo raccoglie opere d’arte che illustrano i più diversi versanti dell’immagine degli Ottomani nell’arte genovese: combattenti, schiavi, dignitari e sultani popolano le scene raffigurate nei dipinti e negli altri manufatti esposti, in scenari che spaziano dalla corte di Costantinopoli al porto di Genova, dove si svolgeva la vita quotidiana degli schiavi quando non erano sulle galee, in mare. Questa porzione della storia dell’arte di Genova si sviluppa in cinquantadue opere, provenienti da privati, da fondazioni e da musei (tra cui il Louvre, il Museo di Capodimonte, le Gallerie dell’Accademia di Venezia). La metà sono dipinti di alcuni tra più importanti artisti attivi nel contesto genovese – Giovanni Battista Paggi, Giovanni Battista Carlone, Orazio De Ferrari, Bartolomeo Biscaino, Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto,Cornelis De Wael, Giovanni Bernardo Carbone, Gregorio De Ferrari, Domenico Parodi ed altri ancora – che illustrano i diversi aspetti del tema e dialogano con opere di artisti di diversa provenienza, quali il capolavoro dedicato da Paolo Veronese alla vittoria di Lepanto...
Palazzo Balbi Cattaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2022
pagine: 85
Palazzo Balbi Cattaneo è frutto di stratificati interventi architettonici, che ne caratterizzano la pianta irregolare. Corrispondente – nel nucleo originario – all’antica ‘Domus Magna’ dei Balbi, passò nel Settecento alla famiglia Cattaneo Della Volta, alla quale si deve la completa riconfigurazione degli spazi e il mutamento dell’asse dell’edificio, con lo spostamento dell’accesso da Piazza della Nunziata a Via Balbi. Nel corso del XVIII secolo il palazzo si arricchì di una grandiosa decorazione a stucchi policromi e dorati – in linea con il nuovo gusto rocaille – e di una considerevole quadreria. Dal 2001 è sede della Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova.
Domenico Parodi. L'Arcadia in giardino
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il catalogo "Domenico Parodi. L’Arcadia in giardino" è stato realizzato nell’ambito del progetto Superbarocco. I protagonisti. Racconta l’artista barocco Domenico Parodi (Genova, 1672-1742) attraverso i suoi preziosi interventi a Palazzo Lomellino, in Strada Nuova a Genova. Dal Ninfeo, al giardino superiore, agli affreschi del secondo piano nobile e altre opere realizzate durante il suo quasi mezzo secolo d’intensa attività come progettista, ritrattista e frescante. Il volume correda il percorso espositivo allestito a Palazzo Lomellino. Progettista, ritrattista e frescante, Parodi viene celebrato con un itinerario che si snoda tra gli ambienti esterni e interni, per mezzo di venti opere immerse in un allestimento scenografico ideato da Guido Fiorato, direttore dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, e un focus particolare alla progettazione del Ninfeo e del giardino pensile.
Il convento dei Cappuccini e la chiesa di Santa Croce a Chiavari
Valentina Borniotto
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 144
Attraverso il vaglio di numerose fonti archivistiche e storiografiche, il volume ricostruisce le articolate fasi costruttive, le vicende storiche, storico-artistiche e culturali dell'ex convento Cappuccino di Santa Croce, attuale sede dell'Istituto di Studio e Lavoro di Chiavari. Il patrimonio pittorico - in parte ancora presente negli spazi di Santa Croce, in parte dislocato presso il Museo Diocesano chiavarese - è costituito dalle opere di alcuni protagonisti del Seicento e Settecento genovese e ligure, come Cesare Corte, Andrea Ansaldo e Giuseppe Palmieri. L'inventario dei beni librari offre poi uno spaccato sulla cultura letteraria dei padri Cappuccini di Chiavari, che possedevano una straordinaria biblioteca, composta da oltre settecento volumi. Oltre all'arredo ligneo e all'apparato scultoreo, risulta di particolare rilievo anche il presepe ottocentesco, costituito da oltre un centinaio di statuine lignee. A due secoli dalla fondazione dell'Istituto di Studio e Lavoro di Chiavari (1819-2019), questo studio presenta - per la prima volta in modo sistematico - le particolarità di un complesso di grande interesse, divenuto sede dell'Istituto a partire dal 1900.
L'identità di Genova. Immagini di glorificazione civica in età moderna
Valentina Borniotto
Libro: Copertina morbida
editore: Genova University Press
anno edizione: 2017
pagine: 322
Tra il Cinquecento e il Settecento, la Repubblica di Genova si avvale di canali differenti per la trasmissione di iconografie celebrative dell'identità cittadina, cercando nella forza delle immagini artistiche un valido strumento per la propria auto-legittimazione. Parallelamente alla tardiva codificazione della personificazione allegorica della città - diffusa a partire dai primi anni del Seicento - le imprese di eroi patri come Guglielmo Embriaco e Cristoforo Colombo ornano le pareti di molti edifici privati e pubblici, configurandosi come emblemi perfetti delle virtù repubblicane e specchio dello spirito oligarchico genovese, che nell'individualismo trovava il suo conclamato punto di forza. Anche nell'iconografia religiosa, in particolare nelle raffigurazioni dei quattro santi patroni genovesi, si sovrappongono chiari significati civici, fortemente rimarcati dai trattatisti del tempo e talora indissolubilmente connessi alle vicende politiche della Repubblica stessa. Pur nella loro evidente differenza, gli illustri genovesi del passato, gli esponenti della religiosità locale e la più astratta rappresentazione simbolica della città si fanno quindi, a Genova, comuni portatori di espliciti valori identitari per gli abitanti, veicolando, con immagini eterogenee, un condiviso sentimento di orgoglio civico. Basandosi sul vaglio di numerose fonti letterarie e archivistiche, il presente studio propone un'indagine sui diversi versanti di questa articolata tematica, analizzando le molteplici tipologie iconografiche in rapporto alle specifiche richieste dei singoli committenti e al contesto socio-culturale che le genera.