Libri di Vincenza Angeloni

"(Ego) Transvolo", di Vincenza Angeloni, è un thriller psicologico che cattura il lettore fin dalle prime pagine, immergendolo in un'angosciante ricerca della verità. La scomparsa del volo AF 1519, il Boeing 737 che porta con sé 224 vite, tra cui quelle della moglie e della figlia dell'ingegnere Tom Sutton, è il fulcro di una narrazione che esplora il dolore e la disperazione di un uomo che si rifiuta di accettare la perdita. L'Autrice riesce a creare un'atmosfera di suspense avvincente, arricchita da colpi di scena che mantengono alta l'attenzione del lettore. La scrittura è incisiva e dettagliata, permettendo di entrare in empatia con i personaggi e di comprendere le loro paure e speranze. Vincenza Angeloni non si limita a raccontare un evento tragico, ma scava profondamente nell'animo umano, rendendo la storia estremamente realistica e toccante. La tensione cresce pagina dopo pagina, mentre Tom Sutton lotta contro il tempo e le incertezze per scoprire cosa sia realmente accaduto. "(Ego) Transvolo" non è solo un thriller avvincente, ma anche una riflessione sulla fragilità della vita e sulla forza dell'amore. Un romanzo che lascia il segno e invita a considerare quanto sia preziosa ogni singola vita.

"La vita che non ho potuto avere", di Vincenza Angeloni, è un romanzo che, fin dalle prime pagine, riesce a catturare il lettore con una scrittura evocativa e ricca di dettagli. L'apertura con l'immagine di Ashley Templeton, immersa nella spensieratezza del suo gioco nel Bayfront Park di Miami, è un perfetto esempio di come l'autrice riesca a trasmettere l'innocenza dell'infanzia e un'atmosfera di assoluta tranquillità. Tuttavia, l'idillio viene bruscamente interrotto dalla scomparsa della giovane protagonista, un evento che segna un drammatico cambio di tono nella narrazione. Questa transizione è gestita con grande abilità da Vincenza Angeloni, la quale riesce a instillare un senso immediato di inquietudine che accompagna il lettore nel corso della storia. La presenza degli ispettori Jennifer Anderson, Thomas Miller e Dale McKennie guida il lettore attraverso un intricato labirinto di misteri, mantenendo alte la suspense e l'attenzione. Inoltre, Vincenza Angeloni non si limita a esplorare il crudo aspetto della scomparsa, ma si addentra anche nella complessità emotiva dell'adolescenza, affrontando tematiche di solitudine e tormento interiore. Questo doppio livello di narrazione arricchisce il romanzo, offrendo una riflessione profonda sulla vulnerabilità dell'essere, sulla complessità dei singoli personaggi e sulla difficile accettazione di ciò che a volte non si può avere.

Brian Jones è un adolescente di Boston, dove vive insieme alla sua famiglia. È un ragazzo brillante, dall'intelligenza vivace e dal carattere d'oro, che non si tira mai indietro se incontra qualcuno in difficoltà. Una sera, dopo una brutta lite con un compagno di classe, Brian fugge di casa e scompare nel nulla. I genitori, Tara e Simon, si rendono però subito conto che c'è qualcosa che non va: la rissa scatenata a scuola è solo la conseguenza di qualcosa di ben peggiore che tormenta il giovane, e non esitano a contattare la polizia. Saranno gli ispettori Thomas Miller, prossimo alla pensione, e Steven Sanders, esperto di occultismo, a dipanare la matassa che si cela dietro la scomparsa di Brian e che tiene stretti tra i propri fili tanti altri ragazzi come lui.