Libri di Vincenzo Cimino
Elogio della politica, libera, partecipata, delegata, in tempi di trumpismo ed assenteismo. Citazioni e Riflessioni. Quando le frasi sono contenitori di pensieri solidi e idee innovative che sollecitano memorie e visioni future
Vincenzo Cimino
Libro: Libro rilegato
editore: Futura Libri
anno edizione: 2025
pagine: 308
L'autore si autodefinisce sin dalle prime righe “cittadino comune” volendo sottolineare che non è uomo del Palazzo, analista politico, editorialista e altro ancora. è uno dei tanti che ha riconosciuto sin dai primi giorni (novembre 1963) d'Università i valori della Politica libera, partecipata e delegata. Libera perché ritrova il suo fondamento nella lotta partigiana contro il fascismo e il nazismo; partecipata perché è il popolo che l'anima in ogni momento organizzandosi in partiti e movimenti titolari d'idee e programmi; delegata perché è col voto che sceglie la classe dirigente di governo. Da più lustri le Democrazie sociali liberali sono sofferenti al punto che appena il 30% circa degli Stati del Mondo è sistema con propria Costituzione garante di Libertà Pace Diritti e Giustizia. Si espandono ad un tempo le autarchie con l'uomo forte al comando ed autoritario; si dilatano i governi della Destra sovranista e populista. Continuano ad avere peso governi plutocratici e totalitari. Nelle democrazie europee va al voto circa il 50% degli aventi diritto! In tanti si tiene a distanza dalle responsabilità della Politica. Barack Obama ha definito Donald Trump “colui che sta portando l'U.S.A ad un passo dall'Autarchia”.
Perugia e l'Umbria «Nere». Dialogo ta chi si incanta e chi pena sopra la Politica umbra degli ultimi decenni
Wladimiro Boccali, Vincenzo Cimino
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Libri
anno edizione: 2022
pagine: 256
Perugia e l'Umbria “Nere” per caso nasce da uno scambio di vedute “da caminetto”, in un momento in cui la pandemia dilatava gli spazi e concedeva più tempo libero da dedicare al 'Pensiero' e alla 'Lettura'. Wladimiro Boccali, perugino, già sindaco della sua città, e Vincenzo Cimino, ennese, militante di sinistra di lungo corso, si sono ritrovati spesso, negli ultimi due anni, a dialogare, a confrontarsi – anche a scontrarsi – sulle cose dell'Umbria e della politica. Col tempo e con la conoscenza i dialoghi sono diventati sempre più frequenti e si sono fatti pagine. Pagine poi raccolte e organizzate per cercare un filo, non rigoroso ma coerente, e per contribuire, con riflessioni a volte concordanti, molte altre fortemente dissonanti, a stimolare un dibattito utile sul futuro. A quelle di Boccali e Cimino si sono aggiunte riflessioni di esperti e studiosi su alcune delle questioni più interessanti della vita politica umbra e non solo, che regalano uno sguardo non scontato. L'auspicio, ora, è che lo sforzo fatto per ritrovarsi a guardare, a leggere, a capire, a interpretare e giudicare, sapendo che dubbi e perplessità non potranno scomparire, possa diventare uno sforzo sempre più largo e sempre più condiviso, uno sforzo collettivo per immaginare la rinascita dell'Umbria e soprattutto della sinistra in Umbria.