Libri di Virgil Bercea
Dire Dio oggi. Sulle tracce di K. Rahner
Kurt Appel, Virgil Bercea, Severino Dianich, Jesús Martinez Gordo, Halík Tomáš, Massimo Naro, Andrés Torres Queiruga, Luc Van Looy
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2025
pagine: 156
La riflessione su Dio è quasi scomparsa dal confronto culturale contemporaneo, persino dalla ricerca filosofica e teologica, nonostante l’inestinguibile nostalgia e desiderio di senso che attraversa la nostra epoca. Ponendosi sulle tracce del pensiero di Karl Rahner (1904 – 1984), uno dei maggiori teologi cattolici del XX secolo, i preziosi e autorevoli contributi qui raccolti, suggeriscono e offrono alcune piste illuminanti, soprattutto in questo particolare momento storico che stiamo attraversando. Sebbene la sua teologia sia stata trascurata negli ultimi anni, Rahner costituisce ancora un solido punto di riferimento nel quale ritroviamo il rigore della logica e dell’argomentazione unitamente all’apertura verso l’indeducibile mistero.
Catene e terrore. Un vescovo clandestino greco-cattolico nella persecuzione comunista in Romania
Ioan Ploscaru
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2013
pagine: 474
Arrestato nel 1949, recluso per quindici anni nelle carceri della Romania, poi continuamente sorvegliato e pedinato dai servizi di sicurezza fino al 1989, il vescovo greco-cattolico Ioan Ploscaru ha pagato con l'accusa di "tradimento della patria" e di "spionaggio" il rifiuto di passare alla Chiesa ortodossa. Siamo alla fine della seconda guerra mondiale e la Romania "liberata" dai sovietici entra, con il governo di Petru Groza, in un periodo buio e di sofferenza. Nelle carceri comuniste e nelle colonie di lavori forzati vengono perseguitati e sterminati cittadini romeni di diverse confessioni, alcuni per motivi strettamente politici, altri - come i vescovi e i fedeli greco-cattolici, dichiarati fuori legge nel 1948 - a causa del credo e dell'appartenenza alla Chiesa di Roma. Le pagine lucide e dolenti di Ploscaru, lontane da qualunque concessione al rancore e segnate dalla compostezza di un uomo che ha deciso serenamente di non patteggiare con la propria coscienza, sono state composte tra la metà degli anni Cinquanta e i primi anni Novanta e pubblicate in Romania nel 1993. Tradotte ora per la prima volta in italiano, esse offrono al tempo stesso il diario di una sofferenza personale, la testimonianza di una Chiesa costretta alla clandestinità e la triste conferma che il Novecento è stato anche il secolo del martirio delle élites intellettuali e degli uomini di fede.