Libri di William L. Simon
Steve Jobs. L'uomo che ha inventato il futuro
Jay Elliot, William L. Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2021
pagine: XVIII-238
La storia del vero Steve Jobs, l’uomo che ha trasformato la tecnologia e il mondo in cui viviamo, raccontata da Jay Elliot, vicepresidente di Apple e suo braccio destro per molti anni. Dalle riunioni con gli sviluppatori ai laboratori di design, dalle prove di forza con il consiglio di amministrazione al mondo fuori dalla Silicon Valley, la storia autentica di un "ragazzo prodigio" che ha trasformato il nostro modo di lavorare, divertirci e comunicare. Con interviste esclusive a molti protagonisti della storia di Apple, questo libro non è solo un ritratto del suo fondatore ma anche un'analisi approfondita del suo approccio al business e alla conduzione aziendale. Dall'Apple II al MacIntosh, la drammatica caduta in disgrazia di Jobs e il suo ritorno al timone della Apple, fino alla Pixar, all'iPod, all'iPhone e all'iPad e molto altro: il volume ripercorre con esempi concreti i trionfi e le battute d'arresto di Jobs, mostrando al lettore come applicare gli stessi principi alla propria vita e carriera. Una biografia che, a dieci anni dalla scomparsa di Steve Jobs, ripercorre la storia incredibile di un mito del nostro tempo.
L'arte dell'hacking
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 289
Mitnick offre con questo libro un sequel al suo libro "L'arte dell'inganno", questa volta intervistando una serie di gruppi hacker che hanno messo in atto alcune delle intrusioni più incredibili degli ultimi anni. Ogni capitolo (dieci in totale) si apre con una "computer crime story" che si legge come un romanzo. Certo, è sicuramente sconcertante capire quanto sia vulnerabile il proprio conto in banca o vedere all'opera un gruppo di hacker innamorati del gioco d'azzardo che in pochi minuti fanno man bassa alle slot machine. Come nell'"Arte dell'inganno", nel raccontare queste storie Mitnick illustra minuziosamente i passi tecnici utilizzati nel mettere a segno i diversi colpi. Un libro che si legge con facilità e che, al contempo, ci proietta nel mondo della sicurezza, l'altra faccia della dimensione informatica in cui Mitnick è da tempo impegnato come uno dei maggiori esperti mondiali.
L'arte dell'inganno. I consigli dell'hacker più famoso del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 336
Il celebre pirata informatico spiega tutte le tecniche di "social engineering" che gli hanno permesso di violare sistemi di sicurezza ritenuti invulnerabili. Descrive le strategie impiegate dagli hacker, dagli agenti dello spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare nelle reti. Si tratta di tecniche dell'"inganno", di espedienti per usare la buona fede, l'ingenuità o l'inesperienza delle persone che hanno accesso alle informazioni "sensibili"; tecniche paragonabili alle strategie che Sun Tzu descriveva nel suo trattato sull'arte della guerra. Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di pensare del nemico diventa lo strumento più micidiale. Introduzione di Steve Wozniak. Consulenza scientifica di Raoul Chiesa.
Il fantasma nella rete. La vera storia dell'hacker più ricercato del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 407
Quando i computer non erano ancora in tutte le case e in tutte le tasche, la rete muoveva i primi passi e ben pochi sapevano cosa fosse un hacker, Kevin D. Mitnick era nella lista dei criminali più ricercati dall'Fbi, ma non aveva mai usato un'arma, non aveva ucciso nessuno, non aveva rubato: era semplicemente il più bravo del mondo a intrufolarsi nei sistemi informatici più protetti del pianeta. Per anni Mitnick ha vissuto un'esistenza al limite, braccato da polizia e servizi segreti, continuamente alla ricerca di una sfida più eccitante e pericolosa della precedente, inventando sistemi sempre più ingegnosi per eludere le protezioni dei sistemi informatici più inviolabili e intanto riuscire a sfuggire alla cattura nel mondo reale. In questo libro, che è la sua autobiografia, Mitnick racconta le sue innumerevoli avventure, fuori e dentro la rete: quelle di un artista della truffa, capace di ingannare uomini e macchine con la stessa bravura, ma anche quelle di un precursore e di un visionario, il primo a riconoscere nell'hacking una strada alternativa per la comprensione del mondo digitale. Prefazione di Steve Wozniak.
Steve Jobs. La storia continua. L'uomo che ha inventato il futuro
Jay Elliot, William L. Simon
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2012
pagine: XII-218
Jay Elliot è stato assunto personalmente da Steve Jobs, appena in tempo per accompagnarlo nella storica visita al Centro di ricerca Xerox di Palo Alto, un evento che cambiò la storia dell'informatica e non solo. Come vicepresidente, Jay è stato il braccio destro di Steve nel ruolo di responsabile operativo generale e responsabile della pianificazione aziendale, dello sviluppo software e delle risorse umane. Questo suo nuovo libro racconta, nei particolari, come Steve sceglieva e motivava i dipendenti, e spiega che ogni manager può imparare da Jobs come spingere ognuno a dare il massimo. Steve Jobs usava lo slogan "Pirates. Not the Navy!" come metafora per il monito a sperimentare modalità alternative di pensiero: Think Different. In Apple quello slogan diventò un mantra: quattro parole che esprimono il cuore di Apple e di Steve, e che sono alla base di questo libro. I lettori desiderano da Apple e dalla figura di Steve Jobs esempi concreti per tradurre in pratica quei principi nella gestione di un'azienda e del suo personale. "Steve Jobs. La storia continua", risponde a questa richiesta. È una guida per cambiare mentalità e diventare più simili a lui: più bravi a riunire e capitanare team di lavoro capaci di vera innovazione. Questo nuovo libro ha lo stesso andamento del precedente, ovvero racconta gli anni di Elliot in Apple con uno stile narrativo e informale; ma è impostato anche come una "guida" per offrire suggerimenti pratici ispirati ai principi di management di Jobs.
Steve Jobs. L'uomo che ha inventato il futuro
Jay Elliot, William L. Simon
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2011
pagine: 256
Dalle riunioni con gli sviluppatori ai laboratori di design, dalle prove di forza con il consiglio di amministrazione al mondo fuori dalla Silicon Valley, la storia autentica di un "ragazzo prodigio" che ha trasformato la tecnologia e il mondo in cui viviamo, il nostro modo di lavorare, divertirci e comunicare. Scritto da persona che lo conosce da oltre trent'anni e con interviste esclusive a molti protagonisti della storia della Apple, non è solo un ritratto di Jobs ma anche un'analisi approfondita del suo approccio al business e alla conduzione aziendale. Dall'Apple II al MacIntosh, la drammatica caduta in disgrazia di Jobs e il suo ritorno al timone della Apple, fino alla Pixar, all'iPod, all'iPhone e all'iPad e molto altro: questo libro ripercorre con esempi concreti i trionfi e le battute d'arresto di Jobs, mostrando al lettore come applicare gli stessi principi alla propria vita e carriera. Una biografia che si concentra sull'analisi dello stile di management del capo della Apple, che ha generato ondate di innovazione capaci di rivoluzionare interi settori economici. È difficile immaginare di compiere azioni ormai quotidiane come ascoltare la musica mentre camminiamo per strada, telefonare, goderci un film animato che affascina gli adulti quanto i bambini, o usare un personal computer, senza il coefficiente di genialità che Steve Jobs ha introdotto in questi ambiti. Una biografia per capire il fenomeno Apple e "diventare come Steve".
Esperimenti sull'aldilà. La prova scientifica della vita oltre la morte
Gary E. Schwartz, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2004
pagine: 407
Gary E. Schwartz, psicologo clinico, indaga sul mondo dei medium. E lo fa partendo da una posizione agnostica, e conducendo esperimenti ispirati al rigore scientifico. Il libro descrive gli esperimenti effettuati dall'autore su un campione di medium e veggenti. Cinque in particolare vengono sottoposti a uno studio molto accurato: chiusi in una stanza con un gruppo di persone mai viste prima, devono limitarsi a rispondere sì o no alle loro domande, e il tutto viene filmato. In seguito, lo scienziato e la sua équipe hanno rivisto tutto il materiale filmato, riscontrando nelle risposte dei medium un'accuratezza dell'80%, e senza alcun trucco. Da ciò, la prima conclusione: alcune persone particolarmente dotate possono comunicare con i defunti.
L'arte dell'inganno. I consigli dell'hacker più famoso del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2003
pagine: 324
Il celebre pirata informatico spiega tutte le tecniche di "social engineering" che gli hanno permesso di violare sistemi di sicurezza ritenuti invulnerabili. Descrive le strategie impiegate dagli hacker, dagli agenti dello spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare nelle reti. Si tratta di tecniche dell'"inganno", di espedienti per usare la buona fede, l'ingenuità o l'inesperienza delle persone che hanno accesso alle informazioni "sensibili"; tecniche paragonabili alle strategie che Sun Tzu descriveva nel suo trattato sull'arte della guerra. Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di pensare del nemico diventa lo strumento più micidiale.