Libri di Zora Del Buono
La marescialla
Zora Del Buono
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2022
pagine: 374
Un nome unisce nonna e nipote. Ma forse anche un destino perché la vecchia Zora fu coinvolta in un omicidio... "La marescialla" è una grande epopea famigliare che unisce Italia e Balcani. La slovena Zora conobbe il futuro marito, il professore di radiologia Del Buono, alla fine della Prima guerra mondiale. Lo seguì a Bari dove vissero, entrambi comunisti e politicamente impegnati. È l'epoca del Fascismo, è un tempo di guerre e violenze e la straordinaria figura di questa donna - ammiratrice di Tito - lascia un segno su tutti quelli che la circondano. Un romanzo che non è solo il ritratto coinvolgente di una figura indimenticabile ma anche affresco del Novecento. In un monologo finale, la vecchia Zora racconta fino in fondo la sua storia, una storia di amore, lotte, odio e tradimento.
Mamma, cosa mangio oggi?
Gemma Viviana Martiradonna, Zora Del Buono
Libro: Copertina morbida
editore: Latte di nanna Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 148
Come per gli adulti anche per i bambini mangiare non significa solo nutrirsi ma rappresenta una vera e propria esperienza sensoriale: il cibo è una fonte di scoperta per sapore, odore, consistenza nuovi e allo stesso tempo un importante momento di condivisione. Da questa consapevolezza nasce una raccolta di ricette, semplici, gustose e facili da preparare, per e, perché no?, con i bimbi, per educarli a un'alimentazione sana, coinvolgendoli in tutte le fasi - dalla preparazione alla consumazione - stimolando così la loro creatività. Per guidare i genitori alla scelta delle migliori strategie da adottare per l'educazione nutrizionale dei propri figli il testo è corredato di un capitolo di domande frequenti e di box di approfondimento. Ricette, dunque, rivolte non solo ai più piccoli ma anche a tutta la famiglia e a chi desidera nutrirsi correttamente.
Vite di alberi straordinari. Viaggio tra le piante più antiche del mondo
Zora Del Buono
Libro
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 208
Zora del Buono è un architetto che ha sempre avuto una grandissima fascinazione per gli alberi. Un attaccamento emotivo legato al ricordo degli ulivi che hanno popolato la sua infanzia in Puglia, che è poi diventato interesse estetico per via della sua professione. E poi ancora, in maniera via via più dirompente, si è trasformato in un senso di rispetto solenne rivolto soprattutto verso gli alberi centenari e millenari, custodi di un sapere antichissimo, di fronte alla cui longevità l'uomo scompare. Animata da un profondo desiderio di scoperta, unito allo studio della botanica, Zora del Buono ha deciso di viaggiare per un anno intero tra l'Europa e l'America del Nord per visitare gli alberi secolari di quelle zone. Con la sua Rolleiflex analogica in borsa, ha reso omaggio a esemplari straordinari, paragonabili a veri e propri individui dotati di personalità, raccontando aneddoti, suggestioni, storie cresciute insieme e attorno a loro nel corso del tempo. Come quella del tasso di Ankerwycke, un albero alto quasi 15 metri e largo ben 9, sotto al quale si sarebbero svolti gli incontri romantici tra Enrico VIII e Anna Bolena; o dell'Hiroshima Survivor, un bonsai di pino bianco giapponese sopravvissuto alla bomba atomica e che oggi si trova a Washington; o di Dicke Marie, "Maria la grassa", una quercia di quasi 900 anni che fu ammirata dal giovane Goethe e dai fratelli Humboldt; o di Pando, forse il più antico essere vivente del pianeta, un insieme di 47.000 pioppi tremuli, tutti cloni dell'albero originale, la cui età stimata è di 80.000 anni. Con il suo sguardo attento e curioso, dotato di una sensibilità finissima, Zora del Buono ci accompagna tra luoghi impervi e mete irraggiungibili mostrandoci che ogni albero, per quanto modesto, rappresenta tutto un mondo per un'infinità di creature. Ammireremo la straordinaria resilienza di pini, tigli, sequoie, abeti, e sperimenteremo la fragilità dell'animo umano che ammutolisce, inerme, a confronto con la potenza, la maestosità e l'insondabilità della natura.