Geografia
Tutte le strade portano a Tybula (Tula). Le quaranta stazioni di sosta dell'itinerario Antonino Sardegna
Bartolomeo Porcheddu
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2023
pagine: 368
L’Itinerarium Provinciarum Antonini Augusti è una mappa stradale dell’Impero Romano, pubblicata presumibilmente nel periodo di Caracalla (198 - 217). Fino ad oggi si è pensato che la città di Tybula fosse situata nei pressi del suo porto. Per cui, tutte le fermate successive a tale stazione state indicate in modo errato. Inoltre, non essendo stato fatto uno studio sui, molti centri non sono stati individuati. Altri luoghi, pur essendo già noti, mancano di ricerche sul loro nome. In questo libro, provo a colmare le falle storico linguistiche e tento di riportare alla luce dall’oblio le quaranta località indicate nell’Itinerario Antonino per la Sardegna. Per cui, alla fine del mio viaggio, Tybula, Metalla, Ferraria, Hafa, Portienses, Fano Carisi, Viniola, Nura e Gemellas troveranno la loro corretta collocazione areale. Nomi di città, quali Othoca, Libysonis, Tharros, Luguidonis, Ulbia, Bosa ed altri, dei quali non si conosce l’etimologia, acquisiranno il proprio valore intrinseco. La Sardegna, come una sfera magica, si illuminerà a contatto con i suoi luoghi millenari, descritti nelle quaranta stazioni di sosta dell’Itinerario Antonino Sardegna.
Weltnaturerbe Dolomiten-Dolomiti, patrimonio naturale dell'umanità-World natural heritage Dolomites. Calendario 2024
Prodotto: Calendario
editore: Athesia
anno edizione: 2023
pagine: 14
Copertina; 12 fogli mensili; foglio riassuntivo; rilegatura a spirale; cellofanatura singola; lunario a 4 lingue.
Dolomiti. Calendario-Dolomiten. Kalender 2024
Peter Malfertheiner
Prodotto: Calendario
editore: Atlas Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 13
Dolomiti-Dolomiten 2024. Postkartenkalender/calendario cartoline da tavolo orizzontale
Peter Malfertheiner
Prodotto: Calendario
editore: Atlas Edizioni
anno edizione: 2023
Le coste. Caratteristiche, tendenze evolutive, erosione e interventi di difesa
Libro
editore: SIGEA
anno edizione: 2023
pagine: 220
In questa raccolta monografia di studi e ricerche condotti sull’evoluzione delle coste italiane, si affronta l’analisi dei meccanismi evolutivi che determinano le modificazioni di quel labile e mutevole limite tra mare e terra, dove si concentrano molte attività economiche - turistiche, si affacciano estesi tratti urbani, si collocano punti di approdo di direttrici di collegamento nazionale ed internazionale e si individuano aree di valore turistico archeologico o ambientale, soggette a tutela per la loro specifica ed unica bio e geo diversità. Gli studi si concentrano sui fattori che agiscono sulle modificazioni, sia lente che repentine e traumatiche delle linee di costa, esaminando i fattori predisponenti e scatenanti che governano i cambiamenti, che ne condizionano l’evoluzione e ne determinano l’accrescimento o la riduzione. Vengono individuati i fattori che presiedono alle variazioni, e gli effetti conseguenti sull’economia locale e le ricadute sulle risorse ambientali, storiche e testimoniali che spesso sono coinvolte in repentine trasformazioni.
Paesaggi dolomitici oltre la dicotomia natura-cultura. Per la conoscenza del Gruppo Civetta-Moiazza (sistema n.3 delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO)
Libro
editore: Fondazione Giovanni Angelini
anno edizione: 2023
pagine: 136
Overlap. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Senza Confini Di Pelle
anno edizione: 2022
pagine: 214
ll libro racconta il primo triennio (2019 - 2021) del progetto di ricerca interdisciplinare Overlap - Eventi tra Arte e Scienza su Biodiversità e Migrazione, attraverso lo sguardo e l'esperienza dei suoi partecipanti e artefici. Arte e Scienza sono le indissolubili lenti di lettura di un processo universale quale è la migrazione degli esseri viventi attraverso confini tangibili o impalpabili. Strumenti della ricerca sono i workshop multidisciplinari sull'isola dell'Asinara mentre gli eventi performativi, espositivi e scientifici sono i canali della divulgazione dei suoi risultati al pubblico.
Confini d'Italia. Da una linea rappresentata a un dato numerico
Simone Bartolini
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Geografico Militare
anno edizione: 2022
pagine: 256
L’Istituto Geografico Militare (IGM), su disposizione del Ministero della Guerra, ha assunto dal 1941 il compito di dirigere le attività inerenti ai confini di Stato e, pertanto, la manutenzione e la misura dei termini e della linea del confine è un'attività annoverata tra i suoi compiti istituzionali. Il volume, ripercorre la storia dei confini d'Italia dal 1860 ad oggi e racconta il grande lavoro eseguito per demarcare e misurare il confine di Stato che nel secolo scorso ha subito notevoli modifiche a seguito delle guerre mondiali e non solo. L'approvazione degli accordi sul "Confine mobile" con Austria e Svizzera, per i quali lo scioglimento dei ghiacciai porta a una modifica del confine, ha reso necessaria la nuova misura dei tratti interessati. Lo scioglimento dei ghiacciai della cresta di confine hanno consentito il ritrovamento di importanti reperti archeologici fra i quali la mummia del Similaun, datata 3200 a.C., e la ciaspola tardo neolitica, del 3800 a.C., entrambe conservate al museo archeologico di Bolzano e qui descritte. Tutto è narrato con dovizia di particolari, aneddoti, cartografia antica, documenti inediti, immagini d’epoca e recenti.
Langa percorsi di autenticità. Conversazioni sul tema
Luigi Cabutto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni San Giuseppe
anno edizione: 2022
pagine: 430
Quest’opera rappresenta la grande forza e concretezza della terra e degli uomini delle Langhe che nel tempo le hanno permesso di diventare un’importante esempio per altre realtà del Piemonte e non solo. Ciò è dimostrato proprio con questo volume, che raccoglie a distanza di quarant’anni una serie di temi, allora trattati in un evento organizzato dalla Cooperativa culturale “L’incontro” di Alba e che oggi rappresentano il presente delle Langhe. Illustri esperti parlavano di realtà e difficoltà di un territorio, confrontandosi sulle esperienze fatte, ma anche sulle prospettive di un mondo rurale che voleva emergere, dove l’agricoltura voleva lasciare gli opportuni spazi all’industria e alla cooperazione in un confronto non sempre facile. Oggi si può affermare che il tema della programmazione, sviluppo di un territorio e dalla sua gente, affrontato in un ormai lontana stagione del 1980, grazie a tutti gli attori di questa terra, si è realizzato con atti concreti. Le Langhe sono diventate un’importante punto di riferimento del nostro Piemonte.

