Marsilio: Guide
Carpaccio in Venice. A guide
Gabriele Matino
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 160
«Non c'è nulla qui come Carpaccio!» È con queste parole che nel 1869 John Ruskin scriveva da Venezia a Edward Burne-Jones per descrivere l'entusiasmante scoperta delle opere di Vittore Carpaccio. Oggi come allora, il lettore di questo itinerario potrà sorprendersi nello scoprire, o riscoprire, Carpaccio, la sua arte e la sua città. Nato e vissuto a Venezia, nel Cinquecento i dipinti di Carpaccio erano sparsi in tutta la laguna, dalle aree più periferiche fino al cuore della Repubblica. Fu proprio Venezia - crocevia, tra Oriente e Occidente, di merci, popoli e culture - a plasmare l'immaginario artistico di Carpaccio facendone uno dei massimi pittori del Rinascimento italiano, l'unico in grado di fondere in un'unica visione Venezia e il mito di Venezia. Carpaccio a Venezia: itinerari offre una panoramica di tutte le sue opere conservate in città, qui discusse per la prima volta alla luce dei recenti interventi di restauro e degli studi più aggiornati sul pittore. Sia che il lettore voglia inoltrarsi tra le calli e i campi di Venezia, oppure che preferisca rimanere seduto sulla propria poltrona, il volume permette di scoprire le opere di Carpaccio nelle loro collocazioni originali, come la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone, e nei grandi musei veneziani, quali il Palazzo Ducale, il Museo Correr, le Gallerie dell'Accademia e molti altri.
Carpaccio a Venezia. Itinerari
Gabriele Matino
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 160
«Non c'è nulla qui come Carpaccio!» È con queste parole che nel 1869 John Ruskin scriveva da Venezia a Edward Burne-Jones per descrivere l'entusiasmante scoperta delle opere di Vittore Carpaccio. Oggi come allora, il lettore di questo itinerario potrà sorprendersi nello scoprire, o riscoprire, Carpaccio, la sua arte e la sua città. Nato e vissuto a Venezia, nel Cinquecento i dipinti di Carpaccio erano sparsi in tutta la laguna, dalle aree più periferiche fino al cuore della Repubblica. Fu proprio Venezia - crocevia, tra Oriente e Occidente, di merci, popoli e culture - a plasmare l'immaginario artistico di Carpaccio facendone uno dei massimi pittori del Rinascimento italiano, l'unico in grado di fondere in un'unica visione Venezia e il mito di Venezia. Carpaccio a Venezia: itinerari offre una panoramica di tutte le sue opere conservate in città, qui discusse per la prima volta alla luce dei recenti interventi di restauro e degli studi più aggiornati sul pittore. Sia che il lettore voglia inoltrarsi tra le calli e i campi di Venezia, oppure che preferisca rimanere seduto sulla propria poltrona, il volume permette di scoprire le opere di Carpaccio nelle loro collocazioni originali, come la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone, e nei grandi musei veneziani, quali il Palazzo Ducale, il Museo Correr, le Gallerie dell'Accademia e molti altri.
The Picture Gallery of the Sforza Castle in Milan
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 72
La Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano è un museo ricco di capolavori – conserva, tra le altre, opere di Mantegna, Bellini, Bronzino, Canaletto – ma ancora poco conosciuto. Fondata alla fine dell'Ottocento, e arricchitasi negli anni attraverso numerosi lasciti testamentari, la Pinacoteca è un vero gioiello milanese. Questa nuova guida costituisce uno strumento utile alla visita, approfondendo in maniera innovativa le opere più importanti e conosciute e fornendo interessanti approfondimenti di contesto.
Tintoretto in Venice. A guide
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 141
Jacopo Tintoretto fu un protagonista assoluto della pittura veneziana nella seconda metà del XVI secolo grazie a una combinazione unica di talento, ambizione, energia e inventiva. Definito dal suo contemporaneo Giorgio Vasari come «il cervello più straordinario che l'arte della pittura abbia mai prodotto», Jacopo fu un innovatore audace che stupì e a volte fece indignare i suoi pari. A differenza di altri grandi artisti del Rinascimento lagunare, Tintoretto nacque e trascorse tutta la sua vita a Venezia dove, più di ogni altro collega, lasciò il segno. Ancora oggi i suoi dipinti si trovano in ogni sestiere cittadino: nei musei, nei cicli decorativi degli edifici pubblici, come la Scuola Grande di San Rocco, il Palazzo Ducale e la Biblioteca Nazionale Marciana, e sugli altari o nelle cappelle delle chiese veneziane. In onore del cinquecentesimo anniversario della nascita di questo figlio della Serenissima, si presenta "Tintoretto a Venezia. Itinerari", un catalogo di tutte le sue opere che si possono ammirare in città. Diviso in sezioni, che corrispondono ai sestieri, il volume illustra più di 120 opere, molte delle quali restaurate di recente, accompagnate da testi elaborati da un gruppo internazionale di storici dell'arte che ne forniscono informazioni aggiornate circa lo stile, la committenza, la datazione, l'iconografia, lo stato di conservazione e il rapporto con l'opera del maestro nel suo complesso. Questa guida, corredata da magnifiche illustrazioni, sarà apprezzata da chi potrà ammirare le opere dal vivo ma anche da tutti coloro che compiranno il loro viaggio rimanendo comodamente seduti in poltrona. Edizione in lingua inglese.
Venezia, gli Ebrei e l'Europa (1516-2016). Catalogo della mostra (Venezia, 19 giugno-13 novembre 2016). Ediz. inglese
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 144
Il castello sforzesco di Milano
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 112
La guida introduce alla storia dell'edificio, approfondendo ogni elemento del complesso del castello. In capitoli dedicati ai singoli musei all'interno del Castello Sforzesco descrizioni dettagliate illuminano aspetti storici, artistici ed architettonici delle sale, come anche restauri passati e progetti di allestimento. La guida è arricchita di numerose fotografie a colori, di una mappa dell'intero complesso e di una sezione Da non perdere per ognuno dei musei.
The Sforza castle in Milan
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 112
La guida introduce alla storia dell'edificio, approfondendo ogni elemento del complesso del castello. In capitoli dedicati ai singoli musei all'interno del Castello Sforzesco descrizioni dettagliate illuminano aspetti storici, artistici ed architettonici delle sale, come anche restauri passati e progetti di allestimento. La guida è arricchita di numerose fotografie a colori, di una mappa dell'intero complesso e di una sezione Da non perdere per ognuno dei musei.
San Rocco, Venezia e la peste
Antonio Manno
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 32
La vita di San Rocco è avvolta dalla leggenda, che resiste a ogni ricerca documentale. È proprio questa incertezza sulla sua vicenda storica che ne ha depurato la figura, facendo emergere attraverso l'eccezionalità della testimonianza i caratteri umani di uno dei personaggi più rappresentativi della spiritualità medievale. Di tutto ciò tratta con felice sintesi Antonio Manno in questa agile guida corredata di un ricco apparato iconografico nella quale emerge il ruolo della Scuola Grande di San Rocco, la cui chiesa custodisce il corpo del Santo protettore, quale luogo simbolo dell'intercessione salvifica.
Saint Roch, Venice and the plague
Antonio Manno
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 32
La vita di San Rocco è avvolta dalla leggenda, che resiste a ogni ricerca documentale. È proprio questa incertezza sulla sua vicenda storica che ne ha depurato la figura, facendo emergere attraverso l'eccezionalità della testimonianza i caratteri umani di uno dei personaggi più rappresentativi della spiritualità medievale. Di tutto ciò tratta con felice sintesi Antonio Manno in questa agile guida - in doppia edizione italiana e inglese corredata di un ricco apparato iconografico nella quale emerge il ruolo della Scuola Grande di San Rocco, la cui chiesa custodisce il corpo del Santo protettore, quale luogo simbolo dell'intercessione salvifica.
The Pietà Rondanini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 72
La Pietà Rondanini, opera estrema di Michelangelo considerata universalmente il suo testamento spirituale, trova la sua definitiva collocazione all'interno del Castello Sforzesco nell'affascinante spazio dell'antico Ospedale Spagnolo. In quest'occasione viene ripercorsa la vicenda legata al famoso gruppo scultoreo che rappresenta l'ultima meditazione di Michelangelo sulla pietà, tema che ha accompagnato l'artista lungo tutta la sua vita. Frutto di un lungo processo creativo e di molteplici revisioni, la Pietà Rondanini conosce varie fasi di elaborazione ed è l'opera alla quale Michelangelo sta lavorando al momento della sua morte. All'interno dell'antico Ospedale Spagnolo l'intensità struggente dell'opera incontra un'architettura ideale: quegli spazi collegati alla sofferenza, realizzati per i soldati della guarnigione spagnola del Castello colpiti dalla peste nella seconda metà del '500 proprio pochi anni dopo il momento in cui Michelangelo a Roma lavorava alla Pietà Rondanini.
La Pietà Rondanini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2015
pagine: 72
La Pietà Rondanini, opera estrema di Michelangelo considerata universalmente il suo testamento spirituale, trova la sua definitiva collocazione all'interno del Castello Sforzesco nell'affascinante spazio dell'antico Ospedale Spagnolo. In quest'occasione viene ripercorsa la vicenda legata al famoso gruppo scultoreo che rappresenta l'ultima meditazione di Michelangelo sulla pietà, tema che ha accompagnato l'artista lungo tutta la sua vita. Frutto di un lungo processo creativo e di molteplici revisioni, la Pietà Rondanini conosce varie fasi di elaborazione ed è l'opera alla quale Michelangelo sta lavorando al momento della sua morte. All'interno dell'antico Ospedale Spagnolo l'intensità struggente dell'opera incontra un'architettura ideale: quegli spazi collegati alla sofferenza, realizzati per i soldati della guarnigione spagnola del Castello colpiti dalla peste nella seconda metà del '500 proprio pochi anni dopo il momento in cui Michelangelo a Roma lavorava alla Pietà Rondanini.