Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mimesis: BABELe parole della filosofia

Pudore e sentimento del pudore

Pudore e sentimento del pudore

Max Scheler

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 138

All'interno della fenomenologia della vita emozionale si colloca l'analisi scheleriana del pudore. Questo sentimento evidenzia la doppia appartenenza dell'essere umano: da un lato è biologicamente parte del mondo animale, dall'altro la sua componente spirituale l'avvicina alla divinità. Ma né l'animale né Dio possono provare pudore, solo l'uomo è in grado di manifestarlo in quanto costituisce il ponte, il passaggio tra la dimensione corporea e la dimensione spirituale. Il pudore colma l'abisso che si apre tra lo spirito e la sensibilità ricevendo dal primo la serietà e la nobiltà d' animo e dalla seconda lo slancio e la seduzione della passione; è paragonabile al bozzolo al cui interno l'amore cresce e si sviluppa fino a raggiungere quel livello di maturità che permette all'uomo d'impegnare il suo pensiero e la sua azione nella ricerca dei valori, senza disperdersi nel flusso delle pulsioni libidiche; esso è, dunque, una forza che protegge l'amore.
14,00

Letteratura e strategie di critica. Frammenti I

Letteratura e strategie di critica. Frammenti I

Walter Benjamin

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 116

"Il critico è stratega nella battaglia letteraria". Così suona una delle massime più famose di Walter Benjamin che l'ha ispirato nell'indefessa attività di critico letterario, condotta tra mille traversie economiche, politiche ed esistenziali. Sono qui raccolti alcuni scritti di Benjamin - la maggior parte tradotti per la prima volta in italiano - riguardanti le sue letture, i progetti culturali, e le riflessioni personali, rimasti inediti in vita e pubblicati postumi dai curatori tedeschi del lascito nel VI volume delle opere complete edite da Suhrkamp. Si tratta di frammenti per lo più centrati su questioni di ordine culturale e letterario che mostrano in controluce anche le frequentazioni intellettuali di Benjamin: da Hugo von Hofmannsthal a Joseph Roth, da Baudelaire alla letteratura francese, da Strindberg a Dostoevskij. Si delineano e s'illuminano così le coordinate culturali e letterarie che hanno costituito una costante della riflessione di Benjamin che, in questi scritti, è sempre pronto a una riflessione filosofica sulla sua pratica culturale, spaziando dalla recensione alla ricognizione sociologica del campo letterario del suo tempo. Ciò conferma la sua natura ancipite - sia interprete critico che attore intellettuale in prima persona della letteratura di lingua tedesca - che lo situa in una posizione unica nel panorama intellettuale tedesco della prima metà del XX secolo.
14,00

Dietro le orme dei poeti. Immaginazione verità scelta

Dietro le orme dei poeti. Immaginazione verità scelta

Gabriella Baptist

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2012

pagine: 158

Nei momenti storici di stravolte incertezze, ai confini in cui le cose si ribaltano, sono spesso i poeti più sapienti e gli intellettuali più visionari quelli capaci, nella ricerca dell'inaudito, di fare il punto e indicare la direzione facendosi paladini di una tensione all'assoluto della conoscenza e della verità impregnata di valenze etico-politiche. Hegel e Dante, Heidegger e Hölderlin, Derrida e Celan, Waldenfels e Pasolini, per far riferimento solo ad alcuni degli autori in questione, dimostrano in fondo che mythos, episteme e praxis non solo convivono, ma si alimentano reciprocamente: non si tratta infatti banalmente di costruire un'opera che sia scientificamente all'altezza del sapere e nemmeno di porre semplicemente il proprio talento e le proprie conoscenze al servizio di un progetto etico-politico ragionevole piuttosto che scellerato, non si vuole intrattenere o istruire ammonendo ad essere migliori, è piuttosto in gioco la rappresentazione di quell'impossibile che è la totalità di un'epoca nell'assolutezza della sua verità, epoca che così si mette di fronte alle sue scelte. La memoria madre delle Muse, la cognizione attenta nell'osservare e la profezia che già costruisce il futuro si intrecciano allora in un'allucinazione che dice la verità per amore di giustizia.
14,00

L'idealismo tedesco e dintorni. Dalle Leipziger Vorlesungen

L'idealismo tedesco e dintorni. Dalle Leipziger Vorlesungen

Ernst Bloch

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2011

pagine: 214

Tra il 1951 e il 1956 Ernst Bloch tenne, all'Università di Lipsia, corsi di Storia della filosofia. Le lezioni, che risentono del clima politico del periodo, disegnano "tracce" del suo pensiero di quegli anni per noi molto importanti. In questo volume sono raccolte quelle relative al postkantismo dove Bloch, con lo stile discorsivo ma incisivo proprio delle lezioni accademiche, affronta le problematiche del nascere dell'idealismo evidenziandone quegli aspetti densi di significato utopico che sono, per noi, la preziosa eredità di un pensiero che voleva il suo fulcro nella speranza e nell'utopia concreta. Un'indagine storica che ha contribuito alla nuova edizione del 1954 di "Subjekt-Objekt. Erläuterungen zu Hegel" e all'elaborazione della sezione de "Il principio speranza" dedicata alla filosofia della natura di Schelling. Queste lezioni offrono, inoltre, un quadro più ampio dell'idealismo di Fichte - che Bloch non aveva avuto modo di approfondire - mettendolo in relazione con la tradizione democratica dell'emancipazione e della dignità dell'uomo.
18,00

Babelonline print. Volume Vol. 8

Babelonline print. Volume Vol. 8

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2011

pagine: 266

20,00

Emozioni e pratiche filosofiche. Elisabetta del Palatinato «consulta» Cartesio

Emozioni e pratiche filosofiche. Elisabetta del Palatinato «consulta» Cartesio

Patrizia Cipolletta

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2011

pagine: 177

Si è rimproverato spesso a Descartes di non aver pensato l'unione della mente e del corpo, e di aver fondato tutto il sapere sull'aspetto coscienziale del Cogito, aprendo così alla modernità e alla pretesa di controllare la natura e l'altro che noi stessi siamo. In questo libro si ascoltano le richieste di aiuto della principessa Elisabetta del Palatinato, che si rivolge al suo maestro non tanto per conquistare conoscenze teoretiche, ma per comprendere le sfumature del suo sentire e del suo patire. Descartes, mai riconducibile ad una figura certa nella sua unità, ma ricco di ambigui e vitali aspetti marginali di pluralità, è qui il saggio che si è rifugiato nel "deserto", lontano da relazioni pubbliche inquietanti, ed è provocato da una giovane e dai suoi problemi di sofferenza. Le domande che la giovane pone sulla felicità e sull'agire vanno oltre il conoscere certo e, muovendosi nell'ambito del per lo più non quantificabile, guardano alla finitezza dell'uomo, al suo sentire che è privato, ma contemporaneamente pubblico, che è singolare, ma riguarda tutti. Si indaga allora su quale tipo di relazione si è instaurata tra il "saggio" Descartes e chi si è rivolto a lui, non solo per comprendere, ma anche per scegliere come condurre la propria vita in relazione agli altri.
16,00

Il simposio di San Silvestro. Il principio d'amore

Il simposio di San Silvestro. Il principio d'amore

Ágnes Heller

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2010

pagine: 121

"Il Simposio di San Silvestro" si presenta quale dialogo modellato sul Simposio platonico, offrendo significative diversità rispetto all'illustre originale. La più intrigante: Diotima partecipa in prima persona alla conversazione, pienamente riconosciuta dagli altri convitati nelle sue capacità intellettuali, designata quale "madrina di concetti". Ella assume con naturalezza il ruolo di guida nella discussione quale personaggio centrale del confronto speculativo: paziente mediatrice, dotata di ironia, abile nel condurre i ragionamenti, ma senza dimenticare le ragioni del cuore. Un'altra innovazione è rappresentata da due figure femminili, Hermia e Helena, accanto a Diotima: le tre donne sono amiche e affettuose, ma molto diverse di carattere, ironiche e sincere. Infine emerge il livello più propriamente helleriano di quest'opera, che tuttavia non è scisso dal primo: l'Autrice, affrontando il tema dei sentimenti e la teoria dei bisogni, si sofferma sulla responsabilità di essi e delle azioni che ne scaturiscono, e dedica molte pagine alla loro funzione sociale. Ne risulta un cammino di riscoperta e insieme di re-invenzione di interrogativi teoretici e pratici con l'apporto innovativo di "una voce di donna", riconosciuta ormai come Maestra, la cui abbondante produzione ci ha accompagnato lungo tutto il Novecento.
14,00

Babelonline print. Volume Vol. 7

Babelonline print. Volume Vol. 7

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2010

pagine: 206

20,00

Babelonline print. Volume Vol. 6

Babelonline print. Volume Vol. 6

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2009

pagine: 278

20,00

Georges Bataille. Etica dell'incompiutezza

Georges Bataille. Etica dell'incompiutezza

Chiara Di Marco

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2005

pagine: 205

Ebbrezza, eros, riso, sacrificio, dono, amicizia, chance, estasi. Sono le cifre di un'esperienza "sensibile", che eccedendo la spiegazione logica e la teleologia di una conoscenza e di una storia votate al compimento, espone per un verso il sapere alla prova della nietzscheana "Unwissenheit um die Zukunft" e, per un altro verso, il soggetto alla necessità di una incompiutezza che nessun dio può colmare. Sono infatti la notte del non-sapere e la leggerezza di un io-che-muore ad innescare, per Georges Bataille, il movimento di una comunicazione comuniale tra esseri aperti; perché la comunicazione esige sempre una ferita, un'interruzione che, come l'esperienza impossibile e necessaria della morte, rompe la pienezza di un'esistenza chiusa.
15,00

Paradigma antropologico di Arnold Gehlen

Paradigma antropologico di Arnold Gehlen

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2005

pagine: 203

Nella sua opera principale, "L'uomo. La sua natura e il suo posto nel mondo", Arnold Gehlen si propone di tratteggiare una nuova immagine dell'uomo. Da questa analisi trae la conclusione che l'uomo è un "essere carente", cioè non dotato di organi e funzioni "specializzati" tali da adattarlo subito e adeguatamente a un determinato ambiente naturale. La sua possibilità di sopravvivenza, invece, è legata al fatto che, unico tra gli esseri viventi, è in grado di creare un proprio ambiente socio-culturale, un "mondo artificiale" nel quale vivere e prosperare. Queste le linee di fondo del paradigma antropologico gehleniano che i saggi del presente volume declinano secondo angolature e prospettive diverse, ma al contempo complementari.
15,00

Georges Bataille. L'impossibile

Georges Bataille. L'impossibile

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 2013

pagine: 322

22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.