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Mondadori: Piccola biblioteca oscar

Tiziano Terzani: la vita come avventura

Tiziano Terzani: la vita come avventura

Àlen Loreti

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 295

Un uomo libero: questo è stato, essenzialmente, Tiziano Terzani. Un reporter, un viaggiatore che si è inventato una vita irripetibile, segnata da guerre, rivoluzioni, strepitosi traguardi professionali e faticose battaglie civili. Uno scrittore che ancora oggi dialoga con un pubblico molto vasto il quale, a distanza di dieci anni dalla sua scomparsa, continua ad amarlo e a ispirarsi al suo modo di concepire il mondo e anche alla intensa spiritualità che caratterizza il suo intimo rapporto con la vita, la malattia e la morte. Àlen Loreti ci consegna un racconto scrupoloso e completo testimoniato da documenti inediti e immagini private che scandiscono, anno dopo anno, un percorso esistenziale estremamente accidentato e avventuroso. Un viaggio nell'opera e nel pensiero di chi ha raccontato un Novecento vissuto sulla propria pelle, senza mai rinunciare a smascherare illusioni, ad ammettere sbagli, e a interrogarsi sulla bellezza e durezza dello stare su questa terra.
11,00

Fast food nation. Il lato oscuro del cheeseburger globale

Fast food nation. Il lato oscuro del cheeseburger globale

Eric Schlosser

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 470

Perché mangiare nei fast food è così economico? E perché i panini e le patatine hanno tutti lo stesso retrogusto? Nata in una manciata di chioschi della California meridionale, l'industria del fast food è oggi un sistema economico gigantesco e uniformato, assolutamente pervasivo nel mondo globalizzato; un sistema che nel corso degli ultimi decenni è stato capace di modificare radicalmente la produzione, il consumo e la cultura del cibo e che influenza profondamente anche la vita di chi non ha mai neppure mangiato un boccone di hamburger. Convinto che "la dieta di una nazione può rivelare più della sua arte o della sua letteratura", in questo libro ormai di culto e diventato nel 2006 un film portato con successo a Cannes, Schlosser svela il lato oscuro nascosto dietro gli invitanti hamburger di McDonald's & co, un'industria che "incarna il meglio e il peggio del capitalismo dell'inizio del ventunesimo secolo", sintomo catalizzatore e spesso responsabile dei più imponenti fenomeni economici che caratterizzano la nostra era.
12,00

Dies Irae

Dies Irae

Giuseppe Genna

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 778

Giugno 1981: a Vermicino il piccolo Alfredo Rampi è incastrato in un pozzo artesiano. Diciotto ore di diretta televisiva raccontano la sua fine e lo trasformano in un'icona mediatica - Alfredino. L'Italia non lo dimenticherà più. È l'alba di una nuova nazione, pronta a varare il suo decennio più patinato e contraddittorio, gli anni Ottanta. Percossi dalla Storia che stravolgerà l'Italia stessa e il mondo - la P2, la caduta del Muro, Tangentopoli, le guerre di Bush, la crisi - si muovono i protagonisti di questo libro. Paola, in fuga da un trauma indicibile, attraversa il sottobosco tossico di Berlino e la scena psichedelica di Amsterdam. Monica vive la parabola della buona borghesia, prossima all'estinzione. Lo scrittore Giuseppe Genna tiene a bada gli spettri della sua famiglia e quello di Alfredino, che lo condurranno al centro di un mistero impensabile. Romanzo epico, che porta in scena un teatro umano vastissimo, "Dies Irae" è la narrazione di un terribile trentennio italiano. Una resa dei conti letteraria e civile, che non fa prigionieri.
14,00

Avere fiducia. Perché è necessario credere negli altri

Avere fiducia. Perché è necessario credere negli altri

Michela Marzano

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 217

"In una famosa storiella ebraica, un padre chiede al figlio di saltare dalla finestra. All'inizio il ragazzo, spaventato, esita. 'Non ti fidi di tuo padre?' gli chiede quest'ultimo per rassicurarlo. E il ragazzo si decide a saltare. Cadendo, si ferisce. 'Ecco, adesso lo sai,' dice il padre al figlio in lacrime 'non devi fidarti di nessuno. Nemmeno di tuo padre!' Questa storiella è inquietante, ma ci permette di formulare domande fondamentali." Così Michela Marzano dà avvio alla sua riflessione sul senso e sul valore della fiducia negli altri nella società contemporanea in cui, da tempo, dominano paura e sfiducia. Utilizzando autori classici e contemporanei e richiamando non solo le riflessioni di filosofi e sociologi, ma anche di narratori, poeti e psicoanalisti, Michela Marzano elabora una vera e propria etica della fiducia. Un pensiero attento e intenso che si interroga sul "come" ci affidiamo o no ai nostri simili, ma anche sulla nostra posizione nel mondo a partire dalla fiducia che accordiamo o neghiamo. Nel trionfo della società liberista, dove la sociologia e la psicologia hanno costruito una "religione della fiducia di sé", si crede di vivere in una "società affidabile". In realtà, afferma l'autrice la nostra società contemporanea è una società della sfiducia. È un mondo in cui la paura vince e il sospetto dilaga. Perché la fiducia è pensata e concepita solo come riproduzione contrattuale del rapporto debitore-creditore.
10,00

Un sabato italiano. Memories

Un sabato italiano. Memories

Sergio Caputo

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 287

"Secondo la rivista 'Rolling Stone', 'Un sabato italiano' è uno dei cento dischi italiani più belli di sempre e infatti la sua fama attraversa le generazioni. Così, a trent'anni di distanza dalla pubblicazione di quell'album fortunatissimo, Sergio Caputo ha deciso di offrirci queste memories, un libro che di tutta quella vicenda restituisce i colori e le emozioni. Chiamiamolo un dietro le quinte, il making of letterario di un disco. Con il suo stile accattivante, visuale, immediato e autoironico, Sergio ci dà un pass per quell'estate in cui è nato tutto. È un rullino di polaroid di un'era, un po' futile ma anche ottimista, nella quale in Italia tutto si stava rimettendo in moto. È uno swing continuo dentro e fuori locali e camere da letto, incontri con impresari, musicisti, animali notturni, ricco di reminiscenze letterarie, dalla beat generation a Henry Miller, e tante riflessioni, esistenziali e non. Una storia che andava raccontata, perché 'Un sabato italiano', nonostante i trent'anni compiuti, sembra un bambino. Perfetto e fuori del tempo, come solo i classici sanno essere." (Prefazione di Carlo Massarini)
12,00

Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo. Manifesto generazionale per non rinunciare al futuro

Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo. Manifesto generazionale per non rinunciare al futuro

Federico Rampini

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 169

"Se torno per qualche giorno in Italia, mi sento subito ingombrante. A 56 anni ho l'età sbagliata? Governi, imprese, esperti descrivono i miei coetanei come un "costo". Guadagniamo troppo, godiamo di tutele anacronistiche, e quando andremo in pensione faremo sballare gli equilibri della previdenza. Per i trentenni e i ventenni, invece, siamo "il tappo". Ci aggrappiamo ai nostri posti, non li facciamo entrare. Non importa se ci sentiamo ancora in forma, siamo già "gerontocrazia". Nessuno trova una soluzione a questa crisi, ma molti sembrano d'accordo nell'individuarne la causa: il problema siamo noi, i baby boomer. Siamo nati nell'ultima Età dell'Oro, quel periodo (1945-1965) che coincise con un boom economico in tutto l'Occidente ed ebbe un effetto collaterale forse perfino più importante: l'esplosione delle nascite. Come se non bastasse, poi, lo straordinario allungamento della speranza di vita ci ha resi una delle generazioni più longeve. E di questa nostra inusitata sopravvivenza si parla quasi come di una sciagura annunciata, un disastro al rallentatore. Ma un evento individualmente così positivo - vivere di più - può trasformarsi in una calamità? No, noi baby boomer siamo un'enorme risorsa anche adesso che diventiamo "pantere grigie". La sfida, di cui s'intravedono i contorni in America, è quella di inventarci una nuova vita e un nuovo ruolo, per i prossimi venti o trent'anni."
12,00

La cura del gorilla

La cura del gorilla

Sandrone Dazieri

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 319

Sandrone Dazieri, detto il Gorilla, e il suo alter ego Socio, sono a Cremona, convalescenti dopo i fatti narrati in "Attenti al Gorilla", quando si imbattono nell'omicidio di un albanese per il quale sono stati fermati due connazionali. Un caso che sembra risolto in partenza, ma non per il Gorilla, troppo abituato a osservare i dettagli per non accorgersi che qualcosa non va. Quando poi si reca a Torino come responsabile della sorveglianza a uno strampalato festival di fantascienza, la faccenda si veste di risvolti ancora più complicati e inaspettati. Ma grazie alle risorse della sua doppia personalità Sandrone verrà a capo anche di questo caso.
11,00

Stella d'Italia. A piedi per ricucire il Paese

Stella d'Italia. A piedi per ricucire il Paese

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 351

"Dall'11 maggio al 5 luglio del 2012 è avvenuta in Italia una cosa difficile da classificare e mai accaduta prima: un migliaio di donne e uomini hanno attraversato da ogni parte la penisola percorrendo a piedi, in cinque diversi bracci, più di 4000 chilometri per raggiungere L'Aquila, cuore terremotato del nostro Paese. Non pensavamo che così tante persone tra loro sconosciute si sarebbero incontrate in posti mai visti prima e si sarebbero messe a camminare insieme sotto il sole cocente e sotto la pioggia, su sentieri di montagna e costeggiando i mari, su piccole strade bianche e sulle grandi vie delle periferie industriali; avrebbero dormito insieme nelle camerate di ostelli e conventi o sui nudi pavimenti di scuole e palestre, senza delegare ad altri i propri sogni. Il libro che ne è nato è altrettanto anomalo, vario, avventuroso, singolare, spiazzante. Ne viene fuori un'immagine dell'Italia vista molto più da vicino, da dentro. Si alternano testimonianze e voci, ciascuna con la propria singolarità e diversità. Tutti insieme, questi corpi e queste voci che si sono incontrati in un punto segreto delle loro vite come per una misteriosa migrazione di uccelli, hanno dato vita a questo gesto inattuale e si sono trovati per un po' dentro lo stesso sogno." (Antonio Moresco)
13,00

Tu credi? Conversazioni su Dio e la religione

Tu credi? Conversazioni su Dio e la religione

Antonio Monda

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 163

"Tu credi? È costruito tutto su una semplice ma fondamentale provocazione: ho chiesto ai miei interlocutori di dirmi in tutta onestà se ritengono che Dio esista, e qual è la loro conseguente scelta di vita". Così Antonio Monda presenta questo libro: una serie di conversazioni con i protagonisti della letteratura, del cinema e della cultura americane contemporanee, da Paul Auster a Saul Bellow, da Jane Fonda a David Lynch, Jonathan Franzen, Martin Scorsese e altri. Intellettuali e artisti di estrazione diversissima per sesso, religione, tradizioni culturali, abitudini, con posizioni variegate in tema di fede, da chi intrattiene un colloquio quotidiano con Dio a chi vive nella convinzione della sua raggelante assenza. Raccontati con sincerità, scelte e percorsi di ciascuno di loro permettono al lettore non solo di approfondire la propria personale riflessione spirituale, ma anche e soprattutto di capire meglio la realtà contraddittoria dell'America, il paese del consumismo e del puritanesimo.
10,00

Dormivo con i guanti di pelle

Dormivo con i guanti di pelle

Daniele Cobianchi

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 197

William Orsini suona il piano. Sta per pubblicare un disco. Ma la sua vita cambia drammaticamente, e si ritrova a dover indossare dei guanti di pelle. Sì, proprio dei guanti di pelle nera, come quelli di uno scassinatore. Ogni istante, giorno e notte, estate e inverno. Si guarda le mani, le ruota, ma non può fare nulla, se non rassegnarsi a quel destino. I guanti diventano la barriera che lo separa dal mondo, dalla sua normalità, e la sua vita si fa sempre meno palpabile. Ciò che ha inseguito da sempre, ora è ciò da cui deve scappare. Se stesso contro se stesso, mentre il mondo lo sfiora appena e rimane immobile. William Orsini è in stallo, ma cerca di ripartire. Sceglie un lavoro creativo così da sembrare un eccentrico. Si veste con abiti larghi e scarpe col velcro, fingendo di seguire strane mode americane. E ama senza mai darsi fino in fondo, come un vecchio e vizioso playboy. Naike, giornalista di una rivista di musica rock, prova a farlo rialzare, ma le ferite del suo passato, in questo sforzo immenso, riaffiorano acute come non mai, ed entrambi scivolano sempre più nei propri buchi neri. Ma è l'amore, nella sua forma più pura e trasversale, a occuparsi di loro, a riaccenderli e a farli tornare a galla. È la vita che toglie, ed è la vita che dà. E anche stavolta va così.
11,00

One big union

One big union

Valerio Evangelisti

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2012

pagine: 442

Robert Coates, di origine nordirlandese, non è realmente cattivo: legato alla famiglia, assiduo alle funzioni religiose, saggiamente conservatore, condivide molti dei pregiudizi che circolano, negli Stati Uniti, tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. E così fin da giovanissimo diventa una Labor Spy, infiltrato nel movimento operaio americano ai suoi inizi. In questa veste, assiste e partecipa a scontri sociali di inusitata violenza. Scioperi che si prolungano mesi, stragi di lavoratori, duelli degni di un film western. Prende parte, soprattutto, all'epopea degli Industrial Workers of the World: il sindacato rivoluzionario che cerca di organizzare precari, vagabondi, immigrati, braccianti, disoccupati, manovali a giornata. Con lo scopo di dare vita alla One Big Union: il solo, grande sindacato che rechi in sé il modello della società a venire. Un'idea che sarà sconfitta, ma non senza un'accanita resistenza. Nel tentativo di sabotare dall'interno quel progetto, Coates incontrerà personaggi memorabili: Eugene Debs, Jack London, Dashiell Hammett e tanti altri. Senza riuscire tuttavia a riscattare la miseria progressiva della sua vita privata. Chiunque lo accosti troppo da vicino è infatti perduto. Perché una spia non può avere affetti.
10,50

Alla mia sinistra. Lettera aperta a tutti quelli che vogliono sognare insieme a me

Alla mia sinistra. Lettera aperta a tutti quelli che vogliono sognare insieme a me

Federico Rampini

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2012

pagine: 228

"Avevo il dovere di scrivere questo libro. Perché ho due figli ventenni che affrontano, come tutti i loro coetanei, il mercato del lavoro più difficile dai tempi della Grande Depressione. Perché devo rispondere delle mie responsabilità: appartengo a una certa generazione della sinistra occidentale che ha creduto di poter migliorare la società usando il mercato e la globalizzazione. Ho voluto sfogliare il mio album di famiglia, la storia che ho vissuto con un pezzo della sinistra italiana, per capire le ragioni delle nostre sconfitte, quindi aprire una pagina nuova. Plutocrazia, tecnocrazia, populismo, autoritarismo sono i mali che minacciano le nostre democrazie. L'Italia è un piccolo laboratorio mostruoso di queste patologie. Avendo vissuto un'esperienza pluridecennale da nomade della globalizzazione - in Europa, in America, in Asia - ho il dovere di dire ciò che è accaduto all'immagine del nostro paese nel mondo. Devo raccontare dal mio osservatorio attuale nell'Estremo Occidente" quali sono i costi dell'era Berlusconi, e anche le radici profonde del berlusconismo, che gli sopravvivranno, i vizi di un'Italia "volgare e gaudente" con cui dovremo fare i conti anche dopo. Che cosa farà questa Italia "da grande"? C'è ancora speranza? Alla sinistra indico le possibili vie d'uscita attingendo alle mie esperienze nelle nazioni emergenti, dall'Asia al Brasile: perché non possiamo farci risucchiare in una sindrome del declino tutta interna all'Occidente."
9,50

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