Mursia: Grande Universale Mursia
La spia
James Fenimore Cooper
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 254
La spia è l'astuto Harvey Birch, che compie straordinarie imprese nella Contea di Westchester sullo sfondo della guerra di indipendenza americana.
Il contratto sociale
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 142
«L’uomo è nato libero, ma dovunque è in catene.» Da questa rivoluzionaria affermazione, e da altre non meno innovatrici – si sostiene, ad esempio, che chi governa deve essere al servizio dello Stato, e che nel popolo risiede il potere sovrano dello Stato stesso – prende l’avvio questa «operetta» che ha esercitato un’azione decisiva nell’evoluzione del pensiero politico e morale del mondo moderno. Pubblicato a Parigi nel 1762, Il contratto sociale contiene infatti in nuce i principi ispiratori dell’odierna democrazia e delle nuove formule che regolano il rapporto dei singoli fra di loro e, soprattutto, nei confronti della collettività. Attraverso una costruzione di linguaggio e di pensiero caratterizzata da un’estrema chiarezza ed essenzialità, il grande filosofo svizzero-francese suggella quindi, in modo personalissimo, il tramonto degli assolutismi e preannunzia la nascita di quella nuova coscienza politica che troverà in Kant il proprio teorizzatore.
Sette anni di sodalizio con Giacomo Leopardi
Antonio Ranieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 150
Libro controverso il Sodalizio dello scrittore napoletano Antonio Ranieri. Pubblicato nel 1880, non piacque né ai critici, né agli appassionati lettori di poesia leopardiana. Vi si narrano i sette anni di convivenza (dal 1830 al 1837) dei due amici, trascorsi tra Firenze, Roma e quindi Napoli, ultima tappa, anche metaforica, del viaggio leopardiano: il poeta si spense infatti il 14 giugno 1837 in una villa alle falde del Vesuvio, ora «Villa delle Ginestre» a Torre del Greco. La narrazione biografico-romanzesca corre tra dichiarazioni di amicizia perenne, viaggi e ricongiungimenti familiari, peregrinazioni in cerca di una salute (quella del Leopardi) sempre più cagionevole, i cui effetti hanno la funzione di ridurre il «genio» alla dimensione del quotidiano. Ben altrimenti si riconosce la presenza leopardiana nel primo romanzo del Ranieri, Ginevra o l’Orfana della Nunziata, pubblicato nel 1839, ma scritto durante la convivenza con il poeta. Qui sta tutto il pensiero filosofico leopardiano, di cui Ginevra è la banditrice convinta. Un romanzo provocatorio (costò qualche giorno di prigionia al suo autore) come furono, a quei tempi, la vita e la poesia del Leopardi.
Odi barbare
Giosuè Carducci
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
Sotto il titolo di Odi barbare sono comprese cinquantasette poesie scritte dal poeta a partire dal 1873, pubblicate in tre tempi (nel 1877, nel 1882 e nel 1889) e infine divise in due libri nell’edizione definitiva. Questi componimenti sono il risultato della ricerca effettuata dal Carducci per opporsi alla poesia dei tardoromantici (sentimentale per contenuto e facile per forma) reagendo ad essa con strutture del tutto nuove: il poeta intese infatti riprodurre l’armonia dei metri classici (fondati sulla quantità delle sillabe) utilizzando versi accentuativi italiani, i quali peraltro – come Carducci stesso ebbe a dire – sarebbero suonati «barbari» agli orecchi degli antichi. Inoltre, per quanto riguarda la tematica, Carducci mostra qui di prediligere i motivi di celebrazione storica e patriottica, di esaltazione della classicità, di un autobiografismo malinconico e virile allo stesso tempo.
Tutte le commedie
Pietro Aretino
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 544
Nel campo delle lettere, l'Aretino è stato uno dei più autorevoli rappresentanti di un'epoca dominata da grandi crisi e lacerazioni gravissime. Della produzione aretiniana, le commedie - "Il Marescalco", "La Cortigiana", "Lo Ipocrito", "La Talenta", "Il Filosofo" - che sono raccolte nel testo integrale in questo volume, riescono a rendere, forse meglio delle opere in versi e degli stessi "Ragionamenti", il senso della sua poetica. Il contenuto delle commedie si snoda attraverso i consueti temi dell'intrigo, dell'equivoco, del riconoscimento, ma il mondo di queste vicende è molto boccaccesco: prostitute, ruffiane, mestatori, falliti di ogni genere, tutta un'umanità corrotta e perversa che rispecchia fedelmente la società del suo tempo.
Ninfale fiesolano
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 216
Con il poema in ottave dedicato alle ninfe di Fiesole il Boccaccio porta a compimento (pare intorno agli anni 1344-1346) la grande stagione creativa pre-decameroniana. Ritornato a Firenze (agli inizi degli anni Quaranta) dopo il lungo periodo formativo napoletano, egli si riappropria del mito eziologico della città toscana raccontando la semplice storia d’amore e di morte che ha per protagonisti il pastore Africo e la ninfa Mensola. Reminiscenze di storie del patrimonio classico e riferimenti alla realtà municipale, prelievi stilistici dalla maggiore tradizione volgare e cadenze e accenti provenienti dall’umile repertorio dei cantari, vagheggiamenti mitologici che convivono con un’inusitata demistificazione dello sguardo: in quest’opera il Boccaccio mostra la duttilità del proprio ingegno poetico e le proprie straordinarie capacità innovative. Il "Ninfale fiesolano" si presenta come momento di sperimentazione immaginativa e linguistica in vista della realizzazione del capolavoro della maturità del narratore: il "Decameron".
Poems-Poesie (1798-1807). Testo a fronte inglese
William Wordsworth
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2016
pagine: 280
Negli anni tra il 1798 e il 1807 (il "grande decennio") si definisce l'itinerario della poesia di Wordsworth (1770-1850) con le due edizioni di Lyrical Ballads (1798 e 1800), la prima stesura completa del poema autobiografico The Prelude (1805), che uscirà soltanto a qualche mese dalla sua scomparsa, e i Poems in Two Volumes (1807). Nelle raccolte del 1798, del 1800 e del 1807 Wordsworth si rivela grande innovatore del linguaggio poetico nella lirica breve sia amorosa che elegiaca; nell'ode, dove coniuga effusione e carattere meditativo-argomentativo, e nella ballata popolare, alla cui forma narrativa provvede una profonda, drammatica tensione e partecipazione emotiva. Inoltre il Poeta rivisita - con variazioni sul modello italiano ed elisabettiano - il sonetto, in versione lirica, o riflesso di eventi storico-politici epocali come la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, e avanza infine una problematica proposta di testi-programma della prima stagione romantica quali Tintern Abbey, Ode to Duty, Resolution and Independence, Elegiac Stanzas, e la Immortality Ode, che si collegano e confrontano coi "lavori in corso" dell'autobiografia in versi.
Poems-Poesie
Algernon C. Swinburne
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2015
pagine: 216
Poeta delle sensazioni, delle passioni e della pienezza della vita anche attraverso l'esplorazione della morte e del male, Swinburne, autore tra i più noti e discussi, è un artista di rara intelligenza e attualità. In questi poemetti anticipa, sia nella tecnica, sia nei temi improntati a Blake, Sade e Baudelaire, l'ostinata ricerca dei moderni di ricondurre a unità un mondo frantumato, attraverso l'esaltazione della bellezza. Con i suoi versi sa evocare una vastissima gamma di sensazioni, dalla serenità contemplativa e fiabesca, alla più cupa tempestosità delle passioni, al delirio mentale, alla violenza dei sensi sconvolti. Non c'è piega dell'anima e trasporto della carne che non sappia restituire in musica verbale.