Newton Compton Editori: Grandi autori
Tutte le opere
Dante Alighieri
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2008
pagine: 1214
Accanto alla poesia altissima e senza tempo della "Divina Commedia" è stata riunita in questo volume l'intera produzione dantesca, dalla "Vita Nuova" (1292-93), l'intimo memoriale in rime e prosa poetica dell'amore di Dante per Beatrice, alle "Rime", mai raccolte da Dante in un corpus unitario; dal "Convivio", scritto in volgare tra il 1304 e il 1307 per rendere accessibili anche al pubblico più vasto temi scientifici e filosofici, al trattato latino "De vulgari eloquenza"; dal "Monarchia", trattato politico in tre libri, alle due "Egloghe" latine composte tra il 1319 e il 1320, fino alle 13 "Epistole" latine, scritte tra il 1304 e il 1319, e alla "Quaestio de aqua et de terra", tesi filosofica letta a Verona nel 1320.
I diari della famiglia Dracula: Il patto con il vampiro-I figli del vampiro-Il signore dei vampiri
Jeanne Kalogridis
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2008
pagine: 602
Questa trilogia, scritta in forma di diario, pone l'inquietante figura di Dracula al centro di un puzzle particolarmente intricato. Partendo cinquant'anni prima dell'inizio del romanzo di Stoker, "Il patto con il Vampiro" svela infatti l'esistenza di un antico e segreto accordo nella famiglia Dracula. Arkady, pronipote del principe Vlad Tsepesh, meglio conosciuto come Dracula, vìve nell'incubo di una terribile minaccia, costretto a procurare sempre nuove vittime al suo adorato prozio per salvare la vita alle persone amate. Coinvolto in un abisso di morte e di sangue, Arkady oserà ribellarsi al suo tragico destino e sfidare Dracula, per il bene della sua famiglia. Nei "Figli del Vampiro" Arkady, divenuto anch'egli un vampiro, ha un unico, bruciante desiderio: distruggere Vlad prima che riduca in eterna schiavitù il suo primogenito Stefan. Nel "Signore dei Vampiri" è Abraham a cercare di porre fine all'atroce patto di sangue che da secoli riduce in schiavitù la famiglia Tsepesh.
Tutte le poesie
Giosuè Carducci
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 875
Sono qui raccolte in edizione completa tutte le poesie di Carducci, comprese le giovanili e le disperse. Esaltato a suo tempo e poi dimenticato, Carducci si presenta con i suoi versi ricchi di contenuti, caldi di passione e classicamente limpidi nella forma. La battaglia politica, la rievocazione della storia, i trasporti amorosi, i dolori familiari, l'attrazione per la bellezza, il senso del paesaggio e della natura animano una poesia che ha il colore del suo tempo, ma ripropone anche valori attuali di cui si torna a sentire il peso: la chiarezza del linguaggio, la forza delle idee.
Tutte le poesie e tutte le prose
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 1467
La più completa raccolta delle opere leopardiane (comprendente, fra l'altro, tutti gli scritti della precoce fanciullezza, le "Dissertazioni filosofiche" e alcune lettere finora sparse in riviste specialistiche) è qui disponibile in una edizione curata e annotata da Lucio Felici per la sezione poetica e da Emanuele Trevi per la sezione della prosa. Autentico "monumento letterario", questa vastissima e varia produzione - i "Canti" e le "Operette morali", ma anche i "Paralipomeni", i "Pensieri", le "Traduzioni poetiche", i "Saggi" e "Discorsi" - dimostra come Leopardi sia, dopo Dante, l'unico grande autore, nella storia della letteratura italiana, che riunisce in sé la fantasia vertiginosa del poeta e la profondità speculativa del filosofo.
Zibaldone
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 1195
Specchio di una straordinaria esperienza umana e intellettuale, lo "Zibaldone" è la chiave di lettura di tutta l'opera leopardiana; ma è anche un testo autonomo, che si offre alle indagini più disparate. "Diario meramente interno e mentale", libro "unico probabilmente in tutte le letterature", come ebbe a definirlo Gianfranco Contini, questo sterminato laboratorio (4526 pagine autografe) è il luogo in cui convergono, tra l'estate del 1817 e l'inverno del 1832, sondaggi introspettivi, capitoli di diario, meditazioni filosofiche di folgorante genialità, frammenti di compiuta poesia, riflessioni sociali e politiche, note filologiche, analisi di testi antichi e moderni. Con la scoperta postuma dello "Zibaldone", Leopardi è entrato nel circuito delle grandi correnti del pensiero moderno, collocandosi tra sommi protagonisti come Schopenhauer e Nietzsche.