Nuova IPSA: Augustali
Architetture e opere pubbliche a Palermo negli anni della ricostruzione 1943-1962
Valerio Cammarata
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2013
pagine: 200
Il libro è frutto di ricerche d'archivio e di consultazione di fonti bibliografiche comprendenti testi specialistici e quotidiani del periodo in esame posto tra i poli temporali dei due Piani regolatori generali della città del 1942 e del 1962. È un arco temporale che costituisce il trait d'union tra quanto si era elaborato, ed in parte realizzato, durante il fascismo e quanto si andò ad attuare negli anni '60. Il periodo è anche quello della riorganizzazione amministrativa e legislativa della Nazione dopo la caduta della dittatura e della conseguente ristrutturazione degli enti pubblici e territoriali: dall'Alto Commissario per la Sicilia, alla Consulta ed allo Statuto autonomistico regionale, passando per le amministrazioni del Comune e della Provincia palermitana e dalla sanità all'edilizia popolare. Due decenni sintomatici per le nuove problematiche e disfunzioni derivanti anche dalla migrazione interna e dall'inurbamento nel capoluogo di un gran numero di persone dai centri della provincia. La riappropriazione, dunque, di dati, fonti conoscitive e notizie degli interventi pubblici del periodo in oggetto dà certamente la possibilità di approfondire e recuperare la conoscenza e la lettura delle vicende che anticiparono o determinarono scelte riguardanti le mutazioni sociali e le mut(il)azioni urbanistiche.
La fine del regno dalla morte di Ruggero II alla conquista sveva (1154-1194)
Pasquale Hamel
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2012
pagine: 192
Alla morte del suo fondatore il regno di Sicilia è un potente soggetto politico nello scacchiere Mediterraneo. Ruggero II, saggio e lucido sovrano, ne ha consolidato le strutture interne venendo a capo del tradizionale ribellismo dei conti normanni. I suoi nemici tradizionali sono stati costretti a riconoscerne l'esistenza e a venire a patti. Niente avrebbe fatto immaginare che quel miracolo istituzionale, come da qualcuno è stato definito, sarebbe durato appena quarant'anni. Infatti, già con il suo immediato successore, Guglielmo I, i tradizionali problemi di convivenza fra etnie e culture diverse e le ambizioni dei grandi feudatari, aprirono crepe insanabili nell'edificio ruggeriano mentre le ambizioni dei tradizionali nemici, ripresero vigore determinando una lenta ma inarrestabile agonia. L'autore racconta le fasi di questi intensi quarant'anni, soffermandosi, con dovizia di particolari, sulla strutture politiche, amministrative ed economiche della cosiddetta "età dei Guglielmi", esaminando i contesti internazionali e negando la sostenuta continuità fra il regno fondato da Ruggero e quello conquistato da Enrico VI con il consenso della moglie Costanza.
Coppa Florio
Salvatore Requirez
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 240
Un'opera che esplora, attraverso atti e documenti, la meno nota tra le kermesse sportive inventate da don Vincenzo. La storia della gara, dai primi pionieristici anni risalenti all'alba del nuovo secolo fino all'ultima edizione del 1981, è raccontata attraverso i tre cicli fondamentali in cui si dividono le 22 edizioni, con puntuale riferimento ai vari regolamenti di volta in volta vigenti. Numerose foto d'archivio, molte delle quali inedite, compongono un apparato iconografico unico nel suo genere che trova precisa corrispondenza in un testo fluido dove vengono illustrate le auto protagoniste della corsa e i grandi campioni che le condussero. Ogni corsa per la Coppa Florio, nei vari circuiti che ne segnarono la storia, in Italia come in Francia, è ricostruita minuziosamente grazie ad una cronaca coinvolgente direttamente estratta dai cronologici ufficiali del tempo e parallelamente collegata alle vicende economiche e sportive che videro protagoniste la famiglia degli imprenditori palermitani e le cariche rivestite da Vincenzo nel panorama dell'automobilismo nazionale e internazionale. Tutti i circuiti evocati per singola edizione sono descritti nel loro sviluppo e caratteristiche esaminando anche il valore sportivo dell'annuale evento riguardo alle altre gare di campionato. Un'opera di elevato valore culturale e documentario che segna un riferimento per le pubblicazioni di settore costituendo un definitivo momento di riordino delle frammentarie notizie dispersivamente e discontinuamente diffuse nel corso degli anni passati. Un'opera di pregio che non può mancare nelle biblioteche degli appassionati di automobilismo.
Il giro automobilistico di Sicilia
Salvatore Requirez
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2019
pagine: 216
"Grazie al racconto di Salvatore Requirez è possibile, finalmente, ripercorrere la genesi e la gloriosa storia del Giro Automobilistico di Sicilia, manifestazione fortemente voluta dal genio di Vincenzo Florio, incastonata nella complessità dei vari momenti storici in cui i suoi diversi cicli videro la luce. Dalla storia particolareggiata resa dall'autore vediamo materializzarsi una manifestazione nelle sue varie edizioni consacrando lo spirito autentico di una competizione di raro fascino che ancora oggi riesce a conquistare ogni singolo partecipante per la molteplicità delle emozioni e delle personali percezioni sempre nuove e sempre coinvolgenti dettate da uno scenario impareggiabile quale quello siciliano. Sport cultura tradizione e contraddizione questo era e continua ad essere il Giro di Sicilia. Il merito del narratore è quello di aver saputo cogliere la vera anima di un ambizioso progetto di successo malgrado l'avvicendarsi dei vari periodi storici e che vedono nel plurisecolare scrigno di bellezze storiche, architettoniche, archeologiche, paesaggistiche la sua vera forza capace di lasciare a bocca aperta partecipanti provenienti da tutto il mondo..." Prefazioni di Nino Auccello e Angelo Pizzuto. Presentazione di Vincenzo Prestigiacomo.
Cento volti di un mito. Targa Florio. Un fenomeno sportivo, sociale, culturale
Salvatore Requirez
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2016
pagine: 207
Un'epopea divenuta leggendaria quella dei Florio, una famiglia di imprenditori che conquistò fama e ammirazione in Europa e nel Mediterraneo, tanto potente nel mondo economico internazionale da meritare rispetto e considerazione dalle case regnanti e dalle più blasonate dinastie della ricca Europa nobile e industriale. Una storia che si intreccia tra la capacità pionieristica dei Florio di saper cogliere il momento di un'epoca che si affacciava alla modernità e coltivare l'idea rivoluzionaria di mettere insieme tanti mondi attraverso una gara di automobili che per la prima volta attirasse la noblesse e le teste coronate di tutta Europa alla partenza di un evento sportivo, divenuto nel tempo, la corsa più antica del mondo: la "Targa Florio". Un nome, un evento che non soltanto testimonia l'evoluzione di un secolo di automobilismo e, quindi, delle tecnologie legate allo sviluppo di un settore industriale che ha profondamente cambiato la vita dell'uomo e la sua mobilità, ma che ha rappresentato la storia e la cultura di un territorio che attraverso la Targa Florio ha conosciuto il massimo splendore ma anche, in alcune fasi, un lento declino. Corsi e ricorsi storici, legati ad un luogo simbolo di rara bellezza, le Madonie, oggi cuore di un grande parco naturale che, sotto l'egida dell'UNESCO, protegge le sue straordinarie rarità, ne onora le peculiarità ricordando al mondo quanto queste montagne siano preziose.
L'invenzione del regno. Dalla conquista normanna alla fondazione del Regnum Siciliae (1061-1154)
Pasquale Hamel
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2010
pagine: 196
Nel 1061 inizia la conquista normanna della Sicilia; gli Arabi, che per oltre due secoli ne sono stati padroni, vengono progressivamente travolti dalla superiore tecnica militare dei cavalieri di Roberto e Ruggero d'Altavilla. La crociata normanna, perché come tale è stata indicata, riporta l'Isola nell'alveo occidentale e la restituisce al cristianesimo ma, soprattutto, fa della Sicilia un luogo centrale nello scacchiere geopolitico mediterraneo. Il volume, che si avvale di fonti originali e che sottopone a critica la lettura offerta dalla storiografia corrente troppo spesso condizionata da pregiudizi di natura ideologica, si avvale di una cifra di scrittura leggera che rende facile la lettura dei fatti e le analisi scientifiche anche le più raffinate.