Nuova IPSA: Augustali
Ceramica Florio. Dalle origini al collezionismo
Antonino Lo Cascio, Vincenzo Profetto
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2023
pagine: 238
Il libro propone per la prima volta un'analisi critica e puntuale della Ceramica Florio, dal 1884, anno in cui viene impiantata la prima fabbrica, fino al 1940, quando già Società Anonima Siciliana Ceramiche viene acquisita dalla Ri-chard-Ginori. Uno studio organico e sistematico di numerosi oggetti ceramici, anche rari, e di reperti documentali inediti capace di ricostruire il profilo storico e artistico della Manifattura, che viene finalmente tirato fuori da quell'inspiegabile immobilità che ha alimentato per troppi anni false leggende e imprecise e molto spesso errate attribuzioni. Attraverso un'instancabile raccolta e l'osservazione di innumerevoli ceramiche si è formulata un'attenta catalogazione stilistica e funzionale, anche comparata, dei modelli e decori realizzati durante 60 anni di produzione, oltre che un inedito registro dei marchi, tra i quali il famoso cavalluccio marino nelle sue differenti varianti. Un testo pensato e dedicato agli amanti della Sicilia dei Florio e ai collezionisti della ceramica, capace di accompagnare anche il lettore meno esperto attraverso il variegato e complesso mondo delle ceramiche, fornendo consigli e riferimenti utili.
Memorie dell'isola. 300 fuoriclasse alle grandi corse di Sicilia
Salvatore Requirez
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2022
pagine: 350
Per gran parte del secolo scorso la Sicilia, annualmente, ospitò grandi corse dalla forte attrattiva internazionale. La grandezza di quelle gare di automobili non stava solamente nella qualità delle macchine che partecipavano o nel livello di validità ricoperto in calendario dall'evento sportivo. Gran parte della loro importanza va certamente attribuita alla caratura dei piloti che concorrevano. Le Grandi Corse di Sicilia sono state una quasi secolare passerella di conduttori che hanno scritto la Storia dell'Automobilismo. Erano la Targa e la Coppa Florio, il Giro di Sicilia, il Gran Premio di Siracusa di Formula 1, il Gran Premio del Mediterraneo di Formula 1, di Formula 2, di Formula 3000 (Inter e Euro), la Coppa d'Oro di Sicilia, la Coppa Vinci (Coppa Messina), la Coppa Etna, la Coppa Nissena, il Circuito della Cravatta ad Enna, la Coppa Città di Enna, la 10 Ore Notturna Messinese, e le cronoscalate Cefalù-Gibilmanna, Catania-Etna, Palermo-Montepellegrino e Trapani-Monte Erice. Ognuna ha una storia a sé: affascinante, sentita, vissuta e partecipata negli anni, dai primordi fino alla fine. Scritta da circa 300 piloti di primo livello che sono in queste pagine richiamati da appunti d'archivio, immagini, cronache di prestazioni esaltanti, aneddoti inediti e autobiografie. Una testimonianza d'amore e impegno sportivo con pochi altri riscontri nella storia delle corse a quattro ruote.
Famedio dei siciliani illustri
Salvatore Pedone, Mario Di Liberto
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2021
pagine: 632
In un solo volume 370 ritratti di siciliani illustri, dipinti dai più rinomati artisti, corredati da una approfondita scheda biografica. Una miniera di informazioni non facilmente reperibili.
I messaggeri dell'Apocalisse. Le epidemie tra medicina, storia, filosofia e arte
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2020
pagine: 536
La recente emergenza legata alla diffusione del Coronavirus (Covid-19) e ai pericoli che ciò comporta per l'umanità ha richiamato alla memoria uno degli aspetti caratteristici e più drammatici della storia umana: le epidemie. Fin dalle origini, l'uomo è stato minacciato nella sua stessa sopravvivenza da malattie potenzialmente letali (peste, colera, tifo, etc.) che periodicamente si sono diffuse con rapidità vertiginosa in intere popolazioni, decimandole. Per lungo tempo, le risorse medico-farmacologiche efficaci contro tali flagelli furono quasi inesistenti, per cui la sopravvivenza del singolo era spesso questione di fortuna. L'uomo contemporaneo ha potuto credersi definitivamente liberato da questo incubo ricorrente del passato grazie agli straordinari progressi della medicina e al miglioramento dell'igiene. Da tale illusione è però stato bruscamente destato negli ultimi decenni da nuove, devastanti epidemie: l'AIDS, la SARS, la MERS e ora il Coronavirus. Questi recenti sviluppi rendono opportuno rileggere la storia dell'umanità, colpita periodicamente da malattie infettive che lasciavano semispopolate intere regioni. Ogni volta risollevarsi dalla devastazione provocata dalle epidemie è stata un'impresa ardua, tale da comportare mutamenti radicali della cultura, della società, delle dinamiche economiche.
Le navi dei Florio. Storia delle attività armatoriali 1840-1931
Paolo Piccione
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 257
Questo libro ricostruisce la storia dell'attività che diede maggior prestigio e potenza economica alla famiglia Florio: l'armamento e la navigazione. In una sintesi dettagliata, l'autore restituisce la storia delle compagnie di navigazione fondate a Palermo da Vincenzo e Ignazio Florio; dai velieri ai primi vapori a ruote ottocenteschi, ai grandi piroscafi transatlantici fino alle moderne motonavi degli anni Venti. I Florio furono i più grandi armatori siciliani dell'Ottocento, i primi che collegarono la Sicilia con il continente, i primi ad attivare le rotte transatlantiche tra la penisola italiana e il Nord America con servizi regolari di linea. Nel 1881 fondarono l'imponente Navigazione Generale Italiana fondendo la loro flotta con quella genovese di Rubattino, la grande compagnia avrebbe dominato per oltre quarant'anni le rotte commerciali e postali del Mediterraneo con collegamenti verso l'America e oltre Suez. Il libro comprende anche un capitolo dedicato agli yacht e alle barche da regata di Ignazio Florio e uno al cantiere navale di Palermo, fondato dallo stesso imprenditore. Infine è pubblicato per la prima volta l'elenco completo delle navi appartenute alla famiglia Florio con schede tecniche e biografiche di ogni unità. Il testo è corredato da un'ampia iconografia per la più parte inedita. Disegni delle navi, dipinti, fotografie e materiale pubblicitario d'epoca consentono uno sguardo sulla storia marittima dei Florio.
Il Regno di Sicilia. Sulle orme dei normanni (1061-1194)
Pasquale Hamel
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 293
Gli Altavilla fecero della Sicilia una nazione; se, infatti, «la Sicilia è l'unica fra le regioni italiane ad essersi identificata per lungo tempo come 'nazione'», ciò lo si deve alla costruzione politica che ne fecero proprio gli Altavilla. Una nazione che, per qualche tempo, era stata potenza mediterranea con ambizioni, legittimate da antiche concezioni, perfino imperiali. Non è un caso che Cicerone, riferendosi proprio all'isola la consideri "primus gradus ad imperium", il primo gradino per un impero mediterraneo. Una nazione che rispetto alle altre godeva non solo di uno status politico di notevole peso, ma che, soprattutto, godeva di un benessere e di una ricchezza che non aveva pari nel suo tempo. Il regno di Ruggero II era infatti un regno ricco, come prima del suo arrivo non lo era stato, ma, soprattutto, non lo sarebbe stato mai più. Un regno ricco non solo in quanto a risorse economiche, ma ricco anche dal punto di vista culturale. Infatti, se non bisogna nascondere che i Normanni furono portatori di una cultura modesta rispetto a quella (o a quelle) che fiorivano in Sicilia, non si può neppure dimenticare che proprio grazie ai Normanni stessi, e agli Altavilla in particolare, quelle culture furono messe in grado di esprimere tutte le potenzialità di cui erano portatrici e di realizzare, fra l'altro, quel miracolo artistico che viene denominato gotico-normanno.
Pecunia non olet. Potere e ideologia del denaro nell'antica Roma
Alberto Jori
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 272
Un volume sulle monete, sulle attività finanziarie e le banche nell'antica Roma. Nell'opera si mostra come i Romani non ignorassero i problemi monetari e finanziari familiari a noi moderni (inflazione, deflazione, interessi). Al tempo stesso, si chiarisce come essi avessero regolato con grande cura, anche sul piano giuridico, tutta la sfera finanziaria, con strumenti molto sofisticati e in parte non molto diversi da quelli attuali.
Palermo neogotica 1830-1930
Giulia Sommariva
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2017
pagine: 296
Il Revival neogotico nacque in Inghilterra sul finire degli anni ’40 del sec. XVIII. La sua popolarità aumentò man mano che s’allargava alle altre nazioni europee, riportando in auge l’architettura gotica medievale. Non è difficile comprenderne il motivo: il recupero degli elementi caratteristici di quello stile, in contraddizione col neoclassicismo imperante, richiamava alla memoria il coraggio col quale l’Europa s’era rialzata nel sec. XII dalle invasioni barbariche e dalla minaccia dell’Islamismo, proprio nel momento in cui altrettanta forza era necessaria per superare le lacerazioni createsi con la rivoluzione francese e i regimi post-rivoluzionari. Nel corso del sec. XIX il nuovo stile, ormai saldamente affermatosi in Europa, arrivava in Sicilia: il Neogotico siciliano, pur rifacendosi alla stessa matrice, ebbe caratteristiche originali, in quanto si richiamava ad un unicum: quel Medioevo arabo-normanno dal quale era nata la sfavillante bellezza dei mosaici palermitani, con la quale non potevano certo competere le severe cattedrali del Nord. Il Neogotico siciliano attraversò il sec. XIX, convisse con il Liberty influenzandolo in molti suoi elementi, per arrendersi infine – nel primo trentennio del sec. XX – alle avanguardie moderniste. Note storiche di Francesco Maggiore.
I Florio. Regnanti senza corona
Vincenzo Prestigiacomo
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2017
pagine: 151
“I Florio. Regnanti senza corona” è la storia di quattro generazioni della famiglia che ha modificato il corso della storia della Sicilia.
Panem et circenses. Cibo, cultura e società nella Roma antica
Alberto Jori
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2016
pagine: VII-512-471
Indagine sull'alimentazione degli antichi Romani che ricostruisce in maniera rigorosa e avvincente la cultura e la società dell'antica Roma. L'autore non presenta soltanto i cibi e le bevande - anche quelli più insoliti - dei Romani, ma illustra anche la "liturgia" dei loro pasti e, più in generale, la loro visione del mondo e della vita.
Il fascismo clandestino in Sicilia 1943-1946. Dalla battaglia di Gela al movimento dei Non si parte
Domenico Lo Iacono
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2015
pagine: 380
Quando si vuole definire in qualche modo un periodo storico spesso si va alla ricerca affannosa di un concetto o di un insieme di poche parole che comprendano in sintesi quanto esposto nel volume scritto dall'autore. Ebbene tra le tante definizioni ritrovate in vari libri sul fascismo clandestino quella di storia negata ci sembra indiscutibilmente la più consona. È stato lo storico Vincenzo Caputo, autore di una pubblicazione dall'omonimo titolo, a convincerci della necessità della utilizzazione della suddetta terminologia per identificare i sottaciuti fatti storici riguardanti il fascismo clandestino in Sicilia dal 1943 al 1946. Domenico Lo Iacono si è dato molto da fare al fine di trovare tutta la documentazione possibile sull'argomento. Non è stato né semplice né facile: bisognava continuare a negare un periodo storico che fra tanti è bene continuare a tenere nel dimenticatoio. Lo Iacono è riuscito a mettere in luce più di una pagina ritenuta morta e sepolta o, comunque, addirittura inesistente. E, per dirla col prof. Giuseppe Parlato, l'augurio è semmai che questo volume sia il primo, assieme a quello di Angelo Abis sul fascismo clandestino in Sardegna, a percorrere la strada del fascismo clandestino, ben presente in tutta l'Italia centromeridionale occupata dai cosiddetti liberatori angloamericani.
L'Italia degli inganni. La storia del Paese che in molti non conoscono
Carmelo Nicolosi De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2014
pagine: 270
Della Storia d'Italia, dal 1860 ad oggi, molta parte è stata occultata, altra falsata, altra ancora non conosciuta o dimenticata. In un groviglio di tradimenti, menzogne, delitti di Stato, ipocrisie, sete di potere, interessi. L'autore, giornalista, da 55 anni sul campo, "cuce" tra loro vicende del Paese, alcune seguite personalmente, con dati talora inediti, che conducono ad una storia del tutto diversa da quella ufficiale: dalle atrocità del Regno d'Italia, alla vergognosa guerra abissina, all'onta libica, ai tradimenti della seconda guerra mondiale che causarono la morte di migliaia di giovani italiani. II libro riporta note tratte da un diario di Rommel, la politica del dopoguerra, i massacri contadini dei celerini di Scelba, le intrigate e malsane vicende di Gladio e della loggia P2 che, come si dimostra, erano in odore di collusione con la mafia. Passando dal coinvolgimento di frange dello Stato in diverse stragi, pone l'accento sui tanti consorzi ed enti utilizzati come cassa dai politici, sull'uccisione "interna" di Enrico Mattei, sul delitto di Stato di Aldo Moro e il collegamento con la morte di J. F. Kennedy, sui perché dell'assassinio del giornalista Mino Pecorelli, unitamente a quello di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale che "sapeva troppo". Il lavoro affronta anche gli inganni dei nostri giorni: governi incapaci e rapaci, com'è nata la crisi, a chi ha fatto comodo, lo strangolamento dell'euro, le manovre "manovrate", dove sono andati a finire i sacrifici degli italiani.