Olschki: Ist. naz. studi sul Rinasc. Quaderni
Alleanza matrimoniale e patriziato nella Firenze del '400. Studio sulla famiglia Strozzi
Lorenzo Fabbri
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: XVIII-240
Astri, fortuna, libero arbitrio. Discussioni tra '400 e '600
Laura Carotti
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2021
pagine: 114
C'è stata una mitologia del Rinascimento che ha fatto di quell'epoca un periodo, integro e solare, tutto proteso allo sviluppo razionale dell'uomo. Negli ultimi decenni la rilettura del Rinascimento si è soffermata sulla sua complessità, sui chiaroscuri, sulle sfumature che l'indagine storico-filosofica ha sempre più delineato. Muovendo da autori emblematici del periodo, Machiavelli, Guicciardini, Campanella, altamente rappresentativi della cultura innovativa del periodo, Laura Carotti ne approfondisce l'analisi ponendo in primo piano aspetti meno frequentati. Di Machiavelli, per esempio, si sottolinea l'incidenza delle tematiche astrologiche e il loro intreccio con i temi fondamentali del libero arbitrio, della memoria collettiva, dell'eternità del mondo e dell'avvicendarsi delle civiltà. Di Francesco e Luigi Guicciardini, valorizzando documenti fino ad oggi trascurati, si evidenziano le argomentazioni astrologiche e profetiche. Di Tommaso Campanella si mette in luce la linea dell'indagine matematica che può aprire inedite vie di ricerca nell'ambito della scienza del Rinascimento. Ci si muove lungo un arco temporale di due secoli seguendo i rivoli di una complessa e feconda creatività che ha ancora molto da dire.
Le lexique du droit dans les Essais de Montaigne
Renzo Ragghianti
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2019
pagine: 138
In Montaigne, 'giustizia' è un termine polisemico, non privo di indeterminatezza. Si può operare un raffronto tra il lessico giuridico, in particolare dei costumi e delle ordinanze, ormai desueto, e quello di Montaigne. Tuttavia bisogna notare che la formalizzazione di gran parte di questo lessico era ancora embrionale e che l'uso che Montaigne ne faceva andava nel senso di limitarne gli aspetti tecnici per avvicinarlo invece al linguaggio quotidiano. Solo con Montaigne ci si apre alla modernità giuridica.
Costellazioni concettuali tra Cinquecento e Settecento. Filosofia, religione, politica
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2019
pagine: 198
I saggi qui raccolti, frutto del lavoro di un gruppo di ricerca dell'Università di Pisa, indagano da molteplici punti di vista la costituzione di alcune strutture concettuali fra Cinquecento e Settecento, individuando le tracce che dal pensiero del Rinascimento conducono - a volte in modo diretto, più spesso dopo torsioni e ripensamenti - all'età moderna. Il rinnovamento del pensiero filosofico, religioso e politico viene ripercorso attraverso l'individuazione delle costellazioni lessicali coinvolte.
Philelfiana. Nuove prospettive di ricerca sulla figura di Francesco Filelfo. Atti del seminario di studi (Macerata, 6-7 novembre 2013)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: X-176
Accanto a saggi di carattere strettamente ecdotico, concentrati sulla tradizione a stampa delle lettere filelfiane, il volume ne raccoglie altri di commento a testi ispirati a eventi cruciali della storia (la caduta dell'Eubea), altri di approfondimento su importanti componenti culturali e linguistiche della sua produzione (la medicina e il lessico medico, le opere volgari), altri legati alla ricostruzione della sua biblioteca. Nuovi i risultati presentati, nuove le prospettive e modalità con cui si indaga una figura cardine dell'umanesimo europeo.
Nicoletto Vernia. Studi sull'aristotelismo del XV secolo
Ennio De Bellis
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2014
pagine: VIII-238
Nicoletto Vernia è il maggiore aristotelico del XV secolo e ha dato il suo contributo in tutti i più importanti ambiti della speculazione del suo tempo: la psicologia e il problema dell'immortalità dell'anima, la logica calculatoria e quella formale, la physica e la teoria oxoniense dell'impetus, la metodologia della ricerca e la teoria del regressus demonstrativus, la cosmologia e la metafisica delle intelligenze celesti, la medicina e i primordi dell'anatomia.
La corrispondenza bucolica tra Giovanni Boccaccio e Checco di Meletto Rossi. L'egloga di Giovanni del Virgilio ad Albertino Mussato
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2011
pagine: XXII-232
Il volume presenta l'edizione critica integrale della corrispondenza, preceduta da un'Introduzione storico-critica che ne illustra la genesi, i debiti con le egloghe di Dante e Petrarca e le caratteristiche linguistico-stilistiche del latino bucolico di Boccaccio. Viene inoltre pubblicata l'edizione critica moderna dell'egloga di Giovanni del Virgilio al Mussato. Questi testi forniscono una più precisa definizione della sperimentazione bucolica trecentesca, i cui prodotti costituiscono il vero punto di partenza della tradizione bucolica italiana.
«L'opere stupende dell'arti più ingegnose». La recezione degli Pneumatiká di Erone Alessandrino nella cultura italiana del Cinquecento
Oreste Trabucco
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2010
pagine: VI-186
1575: appena postuma, si stampa a Urbino la versione latina di Federico Commandino degli Pneumatiká di Erone Alessandrino. Da qui origina una straordinaria fortuna del testo lungo l'ultimo Cinquecento e il primo Seicento, che interseca l'affermarsi della meccanica quale disciplina rivendicante un proprio peculiare status. Il libro intende seguire la diffusione di un testo impugnato da ingegneri quanto da umanisti per la costituzione di un sapere tecnico sotto l'insegna del 'ritorno dei filosofi antichi'.
Rétablir un texte. Le «Discours de la servitude volontaire» d'Etienne de La Boétie
Renzo Ragghianti
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2010
pagine: VI-132
A partire dal 1570 Montaigne pubblica gli scritti di La Boétie, lasciando però inediti i testi specificamente politici. Nel 1906 l'Armaingaud avanzava l'ipotesi che i passi più salienti del Discours de la servitude volontaire fossero dello stesso Montaigne. Considerando che del manoscritto originale si sono perdute le tracce, mentre se ne posseggono sei copie rinvenute in epoche differenti, ci si interroga sulla priorità cronologica tradizionalmente accordata alla copia de Mesmes della Bibliothèque Nationale de France.
Istituto Nazionale di studi sul Rinascimento. Settanta anni di editoria (1938-2008)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2009
pagine: VIII-118
L'attività editoriale ha costituito fin dalle origini un aspetto fondamentale dell'impegno culturale e scientifico dell'Istituto, articolandosi da un lato nella rivista "Rinascimento" (già "La Rinascita"), dall'altro in diverse collane dedicate essenzialmente alla pubblicazione di testi e di monografie (ma anche, ad esempio, di atti di convegni e di cataloghi di mostre) concernenti la cultura umanistica e rinascimentale. Si tratta di un'attività che copre ormai l'arco di settanta anni, qui presentata nel suo complesso.
«Una soma di libri». L'edizione delle opere di Anton Francesco Doni. Atti del Seminario (Pisa, 14 ottobre 2002)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: XVI-330
Anton Francesco Doni (Firenze, 1513 - Monselice, 1574) è un autore che ha attraversato con la sua attività i campi più disparati, dalla letteratura alla trattatistica sull'arte, dalla musica alla bibliografa, dall'editoria alla confezione di eleganti manoscritti, per citarne solo alcuni. Il presente volume raccoglie gli atti del primo seminario dedicato esclusivamente al poligrafo fiorentino, con gli interventi dei maggiori studiosi che negli ultimi anni si sono dedicati all'indagine critica e filologica relativa alla sua opera: dieci contributi che affrontano altrettanti aspetti del corpus doniano, offrendone una lettura rigorosa ma anche riccamente articolata.
Per Giuseppe Billanovich
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2007
pagine: VIII-66
Ricordi di incontri, di intensi rapporti e di dense discussioni su itinerari di ricerca emergono dalle 'memorie' qui raccolte di amici, che con Giuseppe Billanovich hanno condiviso, a vari livelli e in ruoli istituzionali differenti, la sua vasta, preziosa e ininterrotta elaborazione culturale, hanno subìto il fascino dei nuovi percorsi di ricerca da lui tracciati nella storia della tradizione dei testi classici conquistati dalla ricca personalità dell'uomo e dello studioso.