Pellegrini: Romanzi
La trasparenza del ghiaccio
Alberico Guido
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2017
pagine: 164
Tre morti violente in una sola notte, in un paese senza nome e in un tempo senza data, ma tutto ben incastonato nella grande storia dei potenti e degli umili, del sud e dei latifondi. È questo l’inizio del viaggio di un giudice che cammina su gambe gonfie e appesantite dalla flebite, che raccoglie indizi in un luogo di mostruosità e umanità mentre scopre verità che in fondo, nelle pieghe più segrete del suo animo, già conosceva. Nel paese della fabbrica del ghiaccio sembra tutto semplice e scontato e invece le vicende, che si intrecciano e si aggrovigliano, hanno una realtà doppia e rimandano ad immagini opposte e contrarie. Il magistrato Elpidio, tra le nuvole dei suoi sigari, scopre chi sono i veri carnefici mentre raccoglie pezzi di se stesso nella deriva di un vissuto doloroso e rimosso. La trasparenza del ghiaccio è l’opera prima di un medico amante della lettura e dell’incrocio magico tra la vita vera e quella dei personaggi letterari. Un romanzo scritto con il bisturi nella descrizione anatomica di luoghi e azioni inquietanti, con un registro linguistico complesso, profondo e affascinante e con un’indomabile passione per il più vero e il più inafferrabile dei microcosmi.
La terra del ritorno
Giusy Staropoli Calafati
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2017
pagine: 169
Un romanzo che arriva dritto al cuore. Che fa capire come ognuno di noi può trovare la propria felicità nel posto in cui nasce senza dover per forza cercare terre nuove. Migliori. Bisogna lottare per la propria identità e per i propri sogni, perché ne vale sempre la pena. Ed è meraviglioso assistere alla rinascita di tutto un paese, della propria terra, grazie a giovani come Turi, protagonista del romanzo, andato altrove per conoscere, imparare e poi tornato introducendo nuove mentalità. Cosicché il paese da morto che è riprende a vivere. Perché la terra in cui si nasce non può restare sola e tornare per restare è la sola rivoluzione possibile. La più estrema forma di viaggio.