Pensa Multimedia: Orizzonti dell'educazione
Il canto e la custodia del fuoco. Musica di tradizione orale e processo educativo
Maria Antonietta Silletti
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2024
pagine: 162
Il testo ripercorre, innanzi tutto, la storia della ricerca in campo etno-musicologico nel Sud della penisola, a partire dalle prime spedizioni organizzate da Ernesto De Martino e Diego Carpitella negli anni Cinquanta del Novecento. Riflette inoltre sulle principali questioni legate attualmente alla ricerca in questo settore, discutendone con i più illustri esponenti ed interpreti attraverso lunghe e approfondite interviste. Sviluppa, infine, una riflessione sull'educazione musicale e canora quale chiave pedagogica per lo sviluppo dell’identità culturale fin dalle fasi più precoci dello sviluppo, proponendo un modello didattico da diffondere nel tessuto scolastico nazionale, ispirato all’approccio ideato dal musicista ungherese Kodály.
Essere presenza educativa. Lineamenti di educazione professionale
Dario Fortin
Libro: Copertina morbida
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2022
pagine: 438
Come dice nella sua Prefazione il prof. Giuseppe Milan «il distillato essenziale di questo volume è espresso dal titolo, dove si evidenzia l'imprescindibile legame tra "professione educativa" e "presenza"». In questo sfondo il libro introduce all'ambito disciplinare dell'educazione professionale affrontando principi etici e metodologie di intervento che fanno riferimento sia a risultati di ricerca che a riflessioni nate da esperienza diretta nel campo sociosanitario e della formazione. Prepararsi a svolgere un lavoro educativo in questo settore delicato e complesso richiede un'intensa attività didattica teorica, esperienziale e pratica, in quanto l'attività si rivolge direttamente sia a soggetti con importanti fragilità, con problemi di salute mentale, dipendenza o con disabilità e sia alla loro comunità locale. Nella nostra società, infatti, essi sono ancora particolarmente esposti ad emarginazione e disuguaglianze, per cui l'impegno dell'educatore professionale è diretto oltre che alla riabilitazione sociale, anche alla sensibilizzazione della cittadinanza.