Piemme: Saggi PM
I colori della libertà. La mia vita per i diritti di tutti
Alessandro Cecchi Paone
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 128
Alessandro Cecchi Paone, dopo 50 anni di lavoro divulgativo e di attivismo per un'Italia più libera, aperta e avanzata, propone ai lettori per la prima volta la sua vita in chiave autobiografica. Rivive così gli episodi, gioiosi, dolorosi o grotteschi, che lo hanno spinto a dar voce alle minoranze discriminate, lgbtq+ ma non solo, e alle maggioranze non riconosciute nei propri diritti, come le donne. Tra impegno civile rigoroso, e l'umorismo involontario di tante situazioni imprevedibili, ne esce una proposta culturale e politica trasversale, basata sulla centralità dei corpi, degli affetti, dei bisogni profondi di ogni cittadino. Si tratta di un patrimonio affidato a tutti i liberali e i democratici, siano essi progressisti o conservatori, chiamati a una alleanza civile e laica, finalmente liberata da anatemi, ipocrisie, moralismi autoritari. Anche l'Italia deve rientrare nella comunità dei paesi e delle società aperte, in cui sessualità, famiglie diverse, nuove genitorialità, fine vita, ricerca scientifica e scelte esistenziali e di consumo siano finalmente sottratte alla dittatura illiberale dello stato che pretende di decidere cosa è meglio per i diversi singoli individui. La ricerca della felicità è un sorriso colorato di speranza cui tutti hanno diritto. Prefazione di Francesca Pascale.
Il cervello che guarda il cielo. Alla ricerca del padre eterno
Vittorino Andreoli
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 144
In che modo la nostra mente è predisposta a pensare e ad accogliere l'idea di Dio? In questo libro l'attenzione è proprio rivolta all'uomo, alla sua struttura cerebrale come luogo del pensiero e dell'affettività (emozioni e sentimenti), con lo scopo di mostrare che la trascendenza è «disegnata» dentro la sua biologia. «Mi ha sempre colpito l'immagine che, dell'uomo, ha dato il grande poeta Giuseppe Ungaretti: l'uomo attaccato nel vuoto al suo filo di ragno. Un'immagine tragica che guarda nell'abisso. Ma è tempo di alzare gli occhi e di rivolgere la mente (il cervello) verso l'alto, verso il cielo nella certezza che da qualche parte si incontra la trascendenza. La certezza è in quell'incontro che si fa esperienza di Dio a cui segue un'ascesa che unisce sempre più l'umano con il divino. Il fulcro di questa visione è l'esperienza, l'incontro con Dio. E non richiede necessariamente il monastero, ma la capacità di isolarsi, per non sentire sempre il rumore del mondo. E per dare spazio al silenzio dell'eterno. Per molti è ancora un'attesa. Per tanti un dono già ricevuto. Per tutti è un bisogno, piantato nel cervello umano». Vittorino Andreoli, psichiatra e autore molto conosciuto dai lettori italiani, con uno stile chiaro e accessibile, indaga i processi della mente che pensano, riflettono e sperano in un'entità superiore che può chiamarsi invisibile, metafisica, Dio, padre eterno. Perché il bisogno di guardare a Dio è qualcosa che è presente nei recessi della nostra mente. Bisogna solo cominciare a esserne consapevoli.
Un'altra storia
Maurizio Landini
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 224
Maurizio Landini, segretario del più importante sindacato italiano, la Cgil, si racconta per la prima volta a cuore aperto, aprendo l’armadio della memoria. Dagli anni Settanta ai giorni nostri, dall’infanzia e l’adolescenza a San Polo d’Enza, fino alle esperienze sindacali degli inizi a Reggio Emilia e Bologna, al salto nazionale in Fiom prima e in Cgil poi. Tra ricordi, aneddoti e svolte professionali ed esistenziali si scorge la storia degli ultimi quarant’anni di questo Paese, con un focus su alcune grandi ferite sociali di ieri e di oggi che ancora sanguinano e che devono essere rimarginate. Non mancano le analisi sulle grandi questioni legate al mondo del lavoro e a quello delle grandi vertenze (come, ad esempio, Stellantis), il rapporto con i governi (Berlusconi, Prodi, Renzi, Conte, Draghi e Meloni), nella declinazione dell’idea-manifesto del “sindacato di strada”, in cui democrazia e autonomia sono il grande orizzonte. Questa narrazione personale e intima, ricca di spunti e riflessioni, si tiene insieme a quelle che sono le battaglie storiche del segretario e della sua azione “politica”: la dignità del lavoro, affermata nel dopoguerra e nella seconda metà del Novecento e negata nell’ultimo ventennio a colpi di leggi sbagliate, che le iniziative referendarie propongono, infatti, di correggere e riformare profondamente. Un’altra storia è un libro che ci parla di diritti da difendere, battaglie ancora da fare e del futuro, ma soprattutto ci fa conoscere meglio uno dei protagonisti della Repubblica italiana che negli ultimi anni hanno fatto sentire di più la propria voce.
L'influencer
Matteo Renzi
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 192
"Questo libro parla dell’Italia del 2025. E prova a rispondere alla domanda: Giorgia Meloni è una leader capace di fare la differenza? Di avere una visione? Di condividere un sogno e non ossessioni, complotti, vittimismo? In questo Paese c’è ancora qualcuno che ritiene che no, che Giorgia Meloni non sia una leader ma una influencer che cerca il consenso nell’immediato ma non costruisce speranza, benessere, futuro. È una influencer perché pensa ai sondaggi, non alla pressione fiscale o al rapporto debito/PIL. È una influencer perché manda i video sui social, perché si accontenta dei like facili, non dei progetti difficili. È una influencer perché punta “ai cuoricini” su Instagram. Che non racconta come vuole uscire dalla crisi geopolitica ma solo come vuole uscire sui TG della sera. Questa è l’amara verità. Io non ho paura, mai avuta. Se c’è da fare una battaglia controcorrente, la faccio. Quando vedo ciò che sta facendo il governo dell’Influencer mi dico che non posso tacere. Che non posso girarmi. Che non posso far finta di non aver sentito. Allacciate le cinture. Qui trovate le cose che gli altri non hanno il coraggio di dire. Ma anche le proposte che Giorgia non trova il tempo di ascoltare». Con un’analisi spietata e documentata, ricca di particolari e rivelazioni su alcuni dossier “molto caldi”, Matteo Renzi non fa sconti all’attuale presidente del Consiglio, al suo governo e al suo partito. Un atto di accusa che rimette la verità al suo posto e che controbatte con forza alla narrazione dominante di questi tempi e a quello che la sorella della Garbatella vuole farci credere attraverso lo strumento che padroneggia meglio: lo storytelling."
Storie di un ragazzo di provincia
Guido Crosetto
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 256
Guido Crosetto oggi è ministro della Difesa. Ma nella sua vita è stato e ha fatto tante cose insieme. Imprenditore, sindaco, parlamentare, sottosegretario, fondatore di un partito come Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni. Un uomo che ha sempre rivendicato il buon senso rispetto all'ideologia, il dialogo e il pragmatismo rispetto all'appartenenza. E che non ha mai dimenticato la lezione più importante della sua terra, il piccolo mondo antico di Marene, nella provincia di Cuneo, ovvero portare e avere rispetto per gli altri: «La politica, credo, è fatta di persone e per le persone». In questa "autobiografia", un po' sui generis, l'autore si racconta come essere umano e come politico. Ne esce un ritratto veritiero e profondo del suo modo di essere, fare, lavorare e pensare. Si parte dai ricordi e dagli insegnamenti paterni, dai legami fortissimi con il suo territorio, dalle amicizie di una vita e dalle esperienze più formative nel mondo delle imprese. Poi ecco il lungo apprendistato nelle amministrazioni piemontesi, a tutti i livelli, poi l'ingresso in Forza Italia e, infine, la fondazione di Fratelli d'Italia. E così prende forma un'accorata e intensa riflessione sul senso del fare politica e sulla missione civile che dovrebbe accompagnare ogni politico di ogni schieramento. Per il futuro di questo Paese e dei cittadini che, ogni giorno, provano a migliorare il loro presente e il loro destino di italiani e di Nazione, senza mai dimenticare il loro glorioso e ricco passato. In fondo, è questa la cosa che gli sta più a cuore.
Non era il cuore. Ho detto basta alla violenza
Francesca De Andrè
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 136
«Di me non si può certo dire che sia una persona arrendevole, sottomessa o che sopporta le ingiustizie senza reagire. Eppure, non ho colto i segnali per tempo.» Il volto completamente tumefatto, un fortissimo trauma cranico, lividi su tutto il corpo. Francesca viene portata al Pronto Soccorso in codice rosso, picchiata senza pietà dal fidanzato che si è accanito su di lei mentre era già a terra. È così che può finire una relazione tossica: se non si riesce o si ha paura di interromperla, la violenza si insinua pian piano fino a diventare pervasiva. In questo libro Francesca De André, nipote del grande Faber, grida alle lettrici e ai lettori la lezione che ha imparato a sue spese: la violenza non è mai amore, e anche un compagno inizialmente sensibile e premuroso può rivelarsi possessivo, manipolatore e infine pericoloso. Perché molte donne non trovano la forza di dire basta e denunciare al primo cenno di aggressività? Purtroppo, è molto più facile dirlo che farlo, tali sono le pressioni psicologiche, il terrore, i traumi e i sensi di colpa da cui una donna può essere schiacciata in un rapporto di coppia malato. Soprattutto per chi, come Francesca, ha vissuto un'adolescenza turbolenta, c'è il rischio di vedere nella violenza un difetto da condannare, ma sopportabile nella relazione tra un uomo e una donna; una normalità deviata, da nascondere - in primo luogo a se stesse - come polvere sotto al tappeto. "Non era il cuore" è la storia di una giovane donna che non ha più paura di fare i conti con le proprie ferite. Un racconto crudo e disarmante che si fa messaggio di forza e speranza, e in cui risuona la poetica saggezza che il nonno di Francesca ha lasciato in eredità a tutti noi.
Vita di Gesù. Con il commento di papa Francesco
Andrea Tornielli
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 364
Un racconto della vita di Gesù di Nàzaret basato su studi storici e capace di mantenere l'immediatezza e la semplicità della testimonianza offerta dai discepoli. «L'incontro con Gesù, oggi come duemila anni fa, è una questione di cuore, di sguardi, di commozione che prende fin nelle viscere: è più nella sua persona che nella sua dottrina.» Chi era davvero Gesù di Nàzaret? In questo volume, Andrea Tornielli accoglie la sfida di raccontare la sua storia, la sua vita terrena, dalla nascita a Betlemme, con una mangiatoia come prima culla, fino alla morte sulla croce, nell'estremo sacrificio, e alla resurrezione. Lo fa unendo in un'unica narrazione i testi dei quattro Vangeli - le testimonianze degli amici di Gesù, degli apostoli, dei testimoni oculari che lo hanno seguito per tre anni lungo le strade della Galilea e della Giudea - e li alterna a un personale tentativo di ricostruire con l'immaginazione, e con l'aiuto dei più autorevoli studi storici, tutto ciò che gli evangelisti non hanno scritto. L'autore permette in questo modo ai lettori di "entrare" nel Vangelo per incontrarne il Protagonista, "vederlo" parlare, commuoversi, soffrire, diffondere la sua Parola e compiere miracoli. Intessuti nella narrazione, i commenti e le riflessioni di Papa Francesco ci accompagnano di episodio in episodio, riportandoci spesso al momento attuale, per ricordare che Gesù continua a vivere tra la gente ed è sempre possibile incontrarlo, oggi come un tempo sulle rive del lago di Tiberiade, scorgendolo sul volto degli altri, dei poveri, di chi soffre, di quegli uomini e donne a cui il Nazareno non ha mai negato il proprio sguardo d'amore.
Controcorrente
Matteo Renzi
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2021
pagine: 272
«All'inizio del 2021 abbiamo aperto una crisi di governo in piena pandemia. Ci hanno definito pazzi e irresponsabili ma noi pensavamo giusto e necessario per l'Italia cambiare passo sui vaccini, sull'economia, sul futuro. Oggi sono più convinto di prima. L'ho fatto e lo rifarei, dunque, senza alcun dubbio. Sono convinto che il nostro gesto abbia aiutato in modo decisivo l'Italia a svoltare. Grazie al nostro coraggio e all'arrivo di Mario Draghi, il Paese e più forte di prima. E tuttavia avverto la responsabilità di raccontare, confidare, illustrare ciò che è accaduto in queste settimane, per chi davvero vuole conoscere, giudicare e criticare le nostre scelte. Ma voglio farlo partendo dalle ragioni profonde che ci hanno mosso, non dalla verità preconfezionata degli slogan, dei tweet, dei titoli acchiappa consenso. Ciò che è avvenuto non è una sconfitta della politica, ma il capolavoro di una politica che vive di idee e non si piega alla logica dei sondaggi e degli influencer. Di una politica capace di essere controcorrente. Siamo andati controcorrente per realizzare questa svolta. Controcorrente, contro tutti. Ma nel mondo che cambia ci sarà sempre più bisogno di persone capaci di andare controcorrente». Un libro ricco di passione, aneddoti e retroscena, ma soprattutto di una visione capace di squarciare il conformismo a cui spesso siamo stati abituati.
La memoria del cuore. Un viaggio nell'anima, alla ricerca di una salvezza
Marilù S. Manzini
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 176
«Qualcuno potrebbe leggere queste pagine come una stravagante inchiesta giornalistica, oppure un piccolo squarcio sul mondo di alcuni disturbi mentali. Io preferisco definire i miei ventotto giorni in una costosa clinica per pazienti affetti da patologie psichiatriche di ogni genere come una lunga camminata fatta stringendo la mano a coloro che da fuori vengono chiamati "diversi" ». Un viaggio nell'anima dei «senza pelle »: così vengono chiamati questi compagni di viaggio. Sono persone a cui il mondo ha voltato le spalle, muri di solitudine, anime nude in mezzo a individui protetti, indifferenti quando non spietati. Marilù Manzini ci rende testimoni silenziosi del dolore e della dignità di queste vite di scarto: conversazioni intime, confessioni a mezza voce, storie di sofferenza che si intrecciano con il vissuto intenso e toccante della stessa autrice. Stanza dopo stanza, in questo strano viaggio nel Reparto 40, impariamo che il dolore ha tante facce, che la salute mentale è una conquista spesso irrisoria, che i «diversi» non sono altro che anime sanguinanti destinate a sentire ogni emozione a una frequenza altissima. Un resoconto toccante e autentico, un viaggio negli angoli bui della psiche, alla ricerca di una salvezza.
Sarah. Il delitto di Avetrana tra verità e bugie
Ilenia Petracalvina
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 224
Sono passati quindici anni dal quel 26 agosto 2010. Oggi Sarah Scazzi avrebbe 30 anni. Uccisa, per gelosia, dalle persone che amava di più al mondo: sua cugina Sabrina Misseri e sua zia Cosima Serrano, e seppellita in un pozzo cisterna da suo zio Michele. Loro tre rappresentavano tutta la sua famiglia, una culla di amore e di protezione, un rifugio sicuro e certo dove nessuno mai le avrebbe potuto fare del male. E invece Per quarantadue giorni i silenzi, le menzogne, i depistaggi di chi sapeva tutto, nascondendo la verità, hanno fatto diventare la sua morte «il delitto di Avetrana». Un delitto che ancora divide l'opinione pubblica, nonostante i tre gradi di giudizio e le sentenze che hanno condannato la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano all'ergastolo e lo zio Michele Misseri a otto anni per soppressione di cadavere. Oggi Michele Misseri dopo sette anni di carcere è tornato a vivere nella casa dove è stata uccisa, nel luogo dove tutto è successo, e dove continua ad autoaccusarsi dicendo di averla ammazzata in preda a un raptus. Questo libro ricostruisce non solo la morte e i giorni delle ricerche, degli interrogatori e delle indagini, con i conseguenti capi di imputazione e condanne, ma soprattutto un microcosmo di menzogne e complessi rapporti familiari. Un gruppo di famiglia in un interno che a un certo punto esplode e da lì incombe la tragedia, anni prima che le storie di violenze in famiglia dominassero le pagine di cronaca nera.
L'imperatore. Donald Trump, l'alba di una nuova era
Claudio Pagliara
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 224
Guerre, tensioni internazionali e interne. È da questo contesto esplosivo che bisogna partire per decrittare la seconda presidenza di Donald Trump. Un mondo radicalmente diverso da quello del suo primo mandato: più frammentato, più armato, più vicino al punto di rottura. Una presidenza dai caratteri imperiali che ha sconvolto le regole del commercio internazionale e dei confini territoriali finora riconosciuti. «America First» – molto più di uno slogan elettorale – è un doppio tentativo – forse disperato – di ricostruire l'identità interna e di ridisegnare l'ordine globale con gli Stati Uniti, i loro valori, saldamente al centro. Sul piano interno, «America First» è una risposta alla disgregazione culturale, al relativismo valoriale e alla polarizzazione alimentata da ideologie come il woke. È un richiamo ai valori fondativi: uguaglianza, libertà, merito, religione, nazione. Una reazione a quella che molti percepiscono come un'America che si vergogna di sé stessa. Sul piano esterno, invece, «America First» è una dottrina di ri-allineamento strategico: rivedere i rapporti con gli alleati, ricalibrarli in funzione anticinese, perché è la Cina – più della Russia, più dell'Iran – a essere percepita come la principale fonte di instabilità globale. L'imperatore di Claudio Pagliara è un viaggio nella trasformazione dell'America e nella sfida che essa lancia al mondo, una fotografia cruda e senza fronzoli dell'oggi che ci proietta negli scenari politici, geopolitici ed economici di domani.
No smartphone. Come proteggere la mente dei bambini e degli adolescenti
Franco De Masi
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 176
L'infanzia e l'adolescenza sono le fasi della vita più delicate e fragili, in cui bambini e ragazzi costruiscono le loro relazioni, la loro emotività e si compie il loro sguardo sul mondo. Franco De Masi, noto psicanalista, analizza i rischi che gli smartphone e in generale tutti gli strumenti digitali possono avere sulla crescita di questi ragazzi. L'uso eccessivo dei mezzi informatici può influenzare negativamente la vita in generale e, in particolare, quella relazionale. «La mia intenzione è descrivere il carattere specifico di questa nuova realtà, il suo potere sulla psiche e le ragioni per cui la mente è cosi facilmente seducibile. In altre parole, cerco di indagare, come psicoanalista, la qualità del piacere che cattura la mente e che rischia di interferire con lo sviluppo psichico ed emotivo dei giovani.» "No smartphone" è un libro le cui tematiche sono di grande attualità e al centro di grandi dibattiti. Una guida per tutti, genitori, educatori e ragazzi, che aiuta a capire i rischi reali di un mondo sempre più invasivo nei confronti del privato, dei sentimenti e dell'educazione.