Progedit: Tempi liberi
In biblioteca fra i libri, nella tarda estate scorsa
Gianfranco Dioguardi
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 124
La calda estate del 2021 ha indotto l'autore a momenti di meditazione sui libri e sulle biblioteche, magici luoghi di lettura e consultazione. In particolare, ha rivisitato la sua personale biblioteca divenuta adulta e resa pubblica nei nuovi locali del Politecnico di Bari, dove è stato per oltre trent'anni docente ordinario di Economia e organizzazione aziendale. Si è così soffermato sui tanti libri rari e inusuali acquistati nel corso di una vita dedicata alla diffusione del sapere attraverso la sua Fondazione, istituita nel novembre 1991. Ha rimeditato sui tanti libri da lui scritti sia di carattere tecnico e scientifico sia di varia civiltà, sempre con l'ansia di coniugare le due culture, scientifica e umanistica. E quando poi l'estate del 2021 si è spenta nelle rimembranze dell'autunno, ha tracciato un diario delle esperienze che hanno segnato la sua esistenza, ribadendo l'importanza delle biblioteche e dei libri in esse custoditi per mitigare gli effetti dirompenti dell'era digitale.
Liberaspina. Un anno meno un giorno
Francesco Occhiofino
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 132
Un anno meno un giorno. È questo il lasso di tempo durante il quale si dipana la breve e intensa stagione del Centro Sociale Occupato e Autogestito Fucine Meridionali. Una narrazione metropolitana, con la vocazione e il linguaggio che testimoniano di un intero ciclo nazionale di antagonismo, culture, creatività. Per raccontare quella stagione, però, è stato necessario ripercorrere un viaggio lungo oltre un decennio, con le sue storie inedite, i suoi protagonisti, la musica e la socialità, la politica e i luoghi di una generazione. Scorrono le periferie di Bari e le spiagge salentine, la nascita del rap e il movimento universitario La Pantera, la controcultura punk e l’incontro con l’hip hop. La vita, i rapporti, le delusioni e le gioie di una variegata comunità all’interno di una zona temporaneamente autonoma. Venti brevi capitoli, venti affreschi tra risate e lacrime, rabbia e amore, fratellanze e addii. Prefazione di Nichi Vendola.
Quasi un battito di ciglia
Michele Damiani
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 164
Fede nella provvidenza, felicità per la guerra finita, la speranza che sorride alle candide aspettative di un futuro a un palmo di mano. L’illusoria certezza che il male non avrà più conti da presentare. Questo raccontava Damiani nel suo precedente lavoro, "Nel giardino di re Giacchino". L’arcobaleno dei giorni metteva il vestito buono. Colonna sonora al film delle umane cose, la musica e la fisarmonica di mest Natuccio, musicista per vivere e operaio per sopravvivere. In "Quasi un battito di ciglia", lo strumento non ha più note. Nel giardino del silenzio, il sabato sera non si fanno più feste e le fanciulle in fiore le ha affatate la memoria. La velocità senza meta, l’allegria senza serenità hanno travolto la favola di ieri. Tutto è finito nelle tasche di una modernità priva di stupori, piena di smarrimenti. Unica certezza, ciò che Lello Midiana farà della sua vita. Lello (non più Lelluccio) sarà pittore di quadri. L’oro e il piombo della creatività governeranno la sua esistenza, e quella di chi gli è accanto. Alla fine, solo alla fine, il protagonista si accorgerà che la vita “quasi un battito di ciglia è”.
È bravo, ma potrebbe fare di più. Ha le capacità, ma non le sfrutta
Giancarlo Visitilli
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 160
Questo saggio non ha un titolo. Si tratta di un ritornello che le madri, sempre di meno i padri, ma soprattutto i figli sentono dirsi dagli insegnanti. Da generazioni. Due frasi inutili e senza senso. A cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo creduto. È come se gli insegnanti, nascendo, prima del loro lallare, avessero connaturato nel loro dire quel ritornello. È naturale ripeterlo e dall'altra parte è sempre rassicurante sentirselo decantare. E senza alcune assicurazione, la scuola italiana procede, così, da generazioni: avendo le capacità, senza sfruttarle. Sicuramente potendo fare molto di più. Visitilli sintetizza il mondo in cui vivono genitori e figli, studenti e insegnanti. Passa in rassegna il tempo della scuola, compreso quello della scuola a distanza, meraviglioso ossimoro, per nulla poetico. E ritrovando nelle “Lezioni americane” di Calvino la leggerezza, la rapidità, l'esattezza, la visibilità e la molteplicità che mancano ai padri e ai figli. Agli studenti e agli insegnanti. A un Paese che ha le capacità...
Nella crepa di un muro. Sciascia, Moro e la Puglia
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2021
pagine: 112
«Ieri sera, uscendo per una passeggiata, ho visto nella crepa di un muro una lucciola. Non ne vedevo, in questa campagna, da almeno quarant’anni». Così inizia “L’affaire Moro”. Sciascia scende, come una lucciola, nella crepa che si è aperta d’improvviso nella vita di Moro una mattina di primavera e ne illumina dal di dentro la tragedia dell’uomo solo. Moro è stato il personaggio che l’ha cambiato, ma tanti e robusti sono i fili che legano Sciascia alla terra di Puglia: da Vito Laterza (l’indimenticabile editore del romanzo “Le parrocchie di Regalpetra”) a Vittorio Bodini, da Tommaso e Vittore Fiore a Giuseppe Giacovazzo, da Domenico Cantatore a Lisetta Carmi, da Tommaso Di Ciaula a Raffaele Nigro, da Renato Candida a Gianfranco Dioguardi. In un saggio a più voci, questa Puglia lontana è ricostruita da Antonio Motta con irresistibile passione.
Pandemia. Apprendere per prevenire
Nicola Paparella, Pierpaolo Limone, Gilda Cinnella
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 140
Ogni emergenza è un apparire improvviso, un affiorare fra mille incerti segnali. Anche la pandemia Covid-19 da tempo si celava fra le pieghe dell’esperienza; è giunta però inattesa, nonostante gli indizi, le voci, i giudizi… Ha travolto tutti senza sconfiggere né l’incredulità, né la presunzione. Con queste pagine, vergate nei giorni drammatici della pandemia, cerchiamo di sconfiggere il pregiudizio, chiedendoci se almeno stiamo imparando qualcosa. Non sappiamo ancora dire se questo evento ci stia davvero formando: sicuramente ci sta tras-formando. Si prospettano grandi cambiamenti e perciò dobbiamo affrettarci a capire come si possa intervenire pro-attivamente nella sequenza esperienza–riflessione–trasformazione. È compito ineludibile e improcrastinabile: far emergere ciò che si cela nel vissuto individuale e sociale e scoprire la regola implicita, l’informazione che può guidare, il valore che può emancipare, per dare credibilità alla speranza di futuro che nessuna quarantena riesce a comprimere.
«Mi ritrovo dinanzi a uno specchio». I sogni della quarantena
Alessia Marconcini
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 84
Cosa sogna la gente in tempi di pandemia? Carestie, cieli neri, guerre e altre catastrofi? Non solo: vecchi e nuovi amori, viaggi e mare, conchiglie e luoghi incontaminati, donne che si spogliano e candidi cigni. Qualcuno ha detto che il Coronavirus è democratico. Le restrizioni della quarantena hanno livellato le nostre possibilità di interazione sociale: al sicuro da un nemico invisibile ma pervasivo, di cosa abbiamo paura adesso, del virus o del vuoto? Cosa accade quando tutto si spegne? Vuoti produttivi, affettivi, spazio-temporali. Può il sogno sostituire il vuoto, le parole non dette, le esperienze sospese? In questo libro una giovane psicoterapeuta raccoglie le testimonianze di chi, nell’emergenza, ha continuato a sognare, prestando ascolto alla voce della paura e del desiderio. In giorni in cui l’una sembra annullare l’altro o aprire alla smania di vivere.
Avvocato per caso
Giovanni D'Innella
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 148
La vita e le emozioni di un ragazzo, poi uomo, infine anziano, un po’ “fuori dal tempo”, che ha la passione di osservare il prossimo e “per caso” incontra la professione di avvocato. A questa si affeziona pian piano e si lega per il semplice motivo che il destinatario è sempre lo stesso: il prossimo. Carmelo, il protagonista, diventa un avvocato al servizio degli altri, con quella umanità e senso del dovere, quell’amore per la famiglia e le radici che lo hanno sempre contraddistinto e accompagnato negli anni. Lo animano forti sentimenti, i soli che possano sostenere la gravosa responsabilità di difesa, insieme alla competenza e all’equilibrio di pensiero, nella affannosa ricerca di una giusta soluzione per chi a lui si affida. Diventa questa la sua ragione di vita: una professione sconosciuta di avvocato, intrapresa per caso, ma rivelatasi la più appropriata alla sua indole generosa, fortemente sganciata dall’interesse personale e totalmente protesa a difendere chiunque si trovi in difficoltà.
La tarda estate scorsa
Gianfranco Dioguardi
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 84
La tarda estate scorsa: un’estate molto calda dove “l’aria fumica per la calura”, come cantava Alceo nella magnifica interpretazione di Salvatore Quasimodo. Un’estate che invita al metaforico viaggio verso la propria Itaca visitando – lo auspica Kavafis – porti dove incontrare ricordi vagando senza meta, fra pagine sparse di libri cari. E poi soffermarsi in riletture capaci di sollecitare nuove emozioni, rivisitando antiche suggestioni, nell’attesa che calino le ombre della sera su di un giorno che si è aperto con “l’alba d’estate [quando] niente si muoveva” per accogliere “la bella dalle dite di rosa Aurora”, ambasciatrice dei raggi di quel sole ora al tramonto. E anche la tarda estate scorsa volge al tramonto, mentre si avvertono le prime dolci penombre dell’autunno, anticipatrici dell’inverno del nostro scontento... Uno scontento mitigato dalla scrittura di queste pagine, nel vago tentativo di fermare l’inesorabile fluire del tempo che passa...
Ti prometto il mare
Paola Colarossi
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 80
Bambina è una piccola sposa di appena dodici anni, che sogna il mare e una casa grande, “tanto grande che ti ci puoi perdere”. È lei che dà inizio a una catena di donne dai destini incrociati, le cui vicende si snodano in tempi e luoghi differenti. Bambina crede di realizzare il suo sogno giungendo in un maestoso palazzo posto di fronte al mare dove, insieme a uno stuolo di “mogli felici” e di serve, abitano Fiordiloto, la giovane che la accudisce, e Capellidargento, la saggia e amorevole cuoca, dalla pelle chiara e gli occhi colore del cielo. A quest’ultima spetta il compito di consolare le altre donne, rassegnate a una vita meschina. Sarà lei a narrare le storie di Fiamma, Lina e Lisetta, che con grande determinazione hanno vinto la battaglia contro il Fato avverso. Viaggiando nel tempo e nello spazio, entra in scena la principessa Animabella che vive nella torre abbandonata di un vecchio castello, imprigionata da un “antico e misterioso incantesimo” che la tiene lontana dal mare. A Prefazione, "Scintille", un racconto fantastico sul mistero della Vita.
Almamala. La redenzione del male
Rocco Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 140
“Come si fa a capire chi sono i buoni e chi sono i cattivi?” Durante il suo viaggio di nozze in Tailandia, Sara dovrà trovare la risposta a questa domanda o vivere per sempre nella menzogna.
Come mi sono perso il fratello greco cercando la sinistra
Peppino Caldarola
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 168
“L’età avanza ed è meglio accoglierla bene considerato che l’animale è permaloso”, chiosa Marc Augé. La vecchiaia, infatti, è il dolce stimolo per questo racconto che parla di una ricerca sentimentale. L’autore percorre decenni della propria vita con l’idea fissa, condivisa con una sorella, di cercare un fratello greco, figlio della guerra di invasione delle truppe italiane nel Paese così simile alla sua terra d’origine, la Puglia. Il fratello greco è nei racconti segreti della famiglia, ed è la ragione di un viaggio ad Atene dopo che le carte militari hanno rivelato pagine inedite della vita di un giovane padre, invasore innamorato. Ma in questo libro c’è soprattutto l’altra famiglia, più larga, che l’autore ricerca dopo aver vissuto immerso nei suoi affetti, nei suoi dolori, nei successi. È una famiglia-mondo che va dalla Puglia alla Russia del dopo Gorbaciov, da Berlinguer alle difficoltà di oggi. Questa famiglia, raccontata con decine di episodi, è fatta di persone, di sentimenti, di idee, di fatti. Davvero si sono smarriti sia il fratello sia quella grande famiglia? È questo l’interrogativo del memoir di Peppino Caldarola.