Progedit: Università
Movimento e mutamento. Scienza, politica e gioco in un saggio, cinque conferenze e una lezione tra Pisa, Bari e Bolzano
Marco Maestro
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2003
pagine: 144
In questo libro Marco Maestro ha raccolto saggi di diversa origine ma significativi della sua lunga attività di docente universitario in diversi atenei italiani e militante politico prima del Pci poi dei Ds. Sono ragionamenti, riflessioni e divagazioni lungo tre decenni, su argomenti di storia della scienza o di cultura scientifica, o su aspetti filosofici della politica: a partire da un saggio su "Lavoro professionale, formazione culturale e orientamento politico dei lavoratori scientifici", per finire su "Ricerca e didattica a Bari", passando attraverso un saggio sul gioco e un altro sul rapporto tra "Movimento e mutamento".
Il viaggio e la dimora tra metafora e realtà
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2003
pagine: 264
Muoversi e stare sono i due poli dell'esistenza. Il viaggio, il movimento, il transito di idee, beni, uomini, l'apertura agli altri sono una costante nella storia dell'uomo e soprattutto nell'età della globalizzazione. La dimora, il permanere, il desiderio di stabilità, sicurezza sono, d'altro canto, l'antitesi del viaggio, o il punto di partenza o di approdo. Viaggio e dimora rappresentano due possibili e forse inevitabili dimensioni dell'uomo, dei popoli, delle civiltà. I temi del viaggio e della dimora sono affrontati, nei saggi del volume, con riferimento all'etica e all'epistemologia, all'analisi storico-politica e alla psicoanalisi, alla comunicazione informatica, all'urbanistica e all'arredamento.
Per una città probabile
Giovanni Novelli, Maurizio D'Amato
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2002
pagine: 160
Diritto e storia. Scritti sul Mezzogiorno
Gianfranco Liberati
Libro: Copertina morbida
editore: Progedit
anno edizione: 2014
pagine: 340
La secolare questione dei demani può espandersi dall'eversione della feudalità nel Salento fino agli spazi interminati dell'Alta Murgia; fino alla montagna dell'Angelo, o ai piccoli comuni molisani, o al roccioso feudo lucano sovrastato dal castello dell'infelice Isabella. Ma, su questo sfondo, agiscono molti altri protagonisti: tanto gli imperatori in Capitanata e i dottissimi monaci bizantini quanto i giuristi - i severi critici della prima legge comunale e provinciale - e i politici, gli amministratori locali e i tecnici che ancora potevano guardare al futuro.
Burnout. Gli schemata nei professionisti d'aiuto
Alberto Patella
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2009
pagine: 160
I professionisti d'aiuto hanno finora completamente rimosso la questione dell'estenuazione mentale, il burnout, che pervade l'impegnativa quotidianità della loro attività lavorativa. Il costo di questa amnesia individuale e collettiva è altissimo. Non coinvolge solo la loro persona e l'ambito familiare che li circonda ma gli utenti che chiedono la prestazione professionale e i rispettivi entourage. A parziale giustificazione della situazione interviene l'inadeguatezza della precedente ricerca che, utilizzando un paradigma fondato sull'esteriorità del sintomatologismo e del sociologismo, trasforma il professionista d'aiuto in impotente spettatore di se stesso. Questo libro affronta direttamente il processo di burnout utilizzando i più avanzati strumenti analitici della psicologia clinica nel quadro dell'elaborazione epistemologica e culturale europea. In virtù della pregnante esperienza sul campo dell'autore, implicato in prima persona contemporaneamente nei settori dell'intervento psicologico, dell'insegnamento e della ricerca scientifica, il testo ha una scrittura partecipativa e offre un percorso di pensiero coinvolgente e rispondente alle sue attese formative.
Zoppicando con il dr. House. Tractatus Vicodin-philosophicus
Giuseppe Cascione
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 144
Interni familiari nella letteratura italiana
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 312
Il cane di Pavlov. Storia del riflesso condizionato dalla fisiologia alla psicologia
Luigi Traetta
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 160
L'autore della teoria del condizionamento classico è stato rivalutato dall'attuale indirizzo neuro-fisiologico della psicologia cognitivista. Il volume risponde all'esigenza di fare i conti con il Pavlov che affonda le radici nella fisiologia occidentale ottocentesca, con le sue ricerche sull'apparato digerente e con i suoi molteplici tentativi di applicare il riflesso condizionato alla comprensione dell'essere umano nella sua totalità.
Petrarca e Montaigne. L'arte imperfetta dell'io
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 104
Petrarca e Montaigne sono grandi fondatori di generi: la scrittura lirica europea (il primo) e la saggistica (il secondo) di tradizione vastissima e ancor oggi viva. Prime coscienze moderne, in questa collettanea vengono studiati come padri dell'io moderno d'Europa, puntando l'attenzione sui modi concreti delle loro scritture. Nei tre saggi di A. Acciani è a tema il rapporto degli Essais di Montaigne con testi meditativi di Petrarca: la lettera familiare dal Ventoso e il Secretum, primo grande testo dell'io inquieto e doppio. Per questa via si propone l'importanza del modello agostiniano per entrambi gli autori, l'istanza del racconto di sé che, avviata da Petrarca, conoscerà in Montaigne una stagione irripetibile. Il saggio di J. Balsamo è dedicato alla presenza di Petrarca nel '500 francese, come autore e come figura dell'immaginario colto e politico. Il saggio di R. Fiantanese ricostruisce le fonti classiche e le modalità personali che caratterizzano il tema dell'amicizia in Petrarca. Il saggio di V. Perna studia lo stesso tema in Montaigne, sullo sfondo della sensibilità cristiana alla definizione moderna dell'amicizia. Il saggio di L. Abiusi rintraccia la presenza dell'io di Petrarca e Montaigne nell'esperienza lirica moderna e contemporanea.
La deformazione. Forme del teatro moderno. Pirandello, Rosso di San Secondo, Antonelli, Bontempelli
M. Luisa Patruno
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 160
Il teatro dei primi decenni del Novecento, nota l'autrice in esordio di questo volume, "è la scena dei contrasti e delle dissonanze. Zona di deriva dei vecchi ideali e di avvistamento del disagio e della ribellione, vi fermentano i segnali dell' inquietudine morale e le spinte scompositrici dell' insoddisfazione artistica... Il congegno della rappresentazione si deforma in un disegno dai tratti imprecisi, dalle linee slegate e sfuggenti". Il libro analizza le trasformazioni del genere teatrale proprio in questo arco temporale. La scomposizione della commedia realistica di fine Ottocento e dei suoi elementi costitutivi (il personaggio, l'intreccio, il tempo e lo spazio) è alla base della svolta concettuale ed espressiva del teatro moderno. Scenario dell'inquietudine e della crisi di valori dell'uomo contemporaneo, la drammaturgia italiana si dirama lungo le traiettorie dell'umorismo (Pirandello), del grottesco (Rosso di San Secondo), del fantastico (Antonelli), del realismo magico (Bomtempelli) e sovverte le norme sociali e le convenzioni teatrali, rimettendo in discussione il senso dell'esistenza e la funzione della letteratura.