Rizzoli: Bur poesia
La poesia scapigliata
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 498
Spesso definita la prima "avanguardia" italiana, la Scapigliatura è il movimento artistico-letterario sviluppatosi negli anni '60 e '70 dell'Ottocento. Attivi a Milano (ma non solo), questi autori maledetti interpretano un profondo disagio nei confronti della società borghese e capitalistica. Eredi di Baudelaire, sprezzanti verso la religione tradizionale come pure verso la nuova scienza positivista, gli Scapigliati preludono alle esperienze più mature del Decadentismo e del Simbolismo. Questo volume presenta un'ampia scelta commentata delle opere poetiche più significative della Scapigliatura. Tra gli autori selezionati, accanto ai tre"maggiori" (Praga, Boito, Tarchetti), gli altri di area milanese e lombardo-veneta (Ghislanzoni, Gualdo, Zendrini, Salmini, Pinchetti, Fontana, Cavallotti, Turati); i piemontesi (Camerana, Cagna, Molineri); i campani (Torelli); gli emiliano-romagnoli (Guerrini) e i liguri (Zena).
Le ultime poesie. Testo inglese a fronte
William Butler Yeats
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 509
Dopo la pubblicazione de "La scala a chiocciola", Yeats desiderava scrivere poesie di un genere nuovo e raggiungere un pubblico più vasto, una poesia che esprimesse "il carattere e la sensibilità di una nazione, ma senza fini politici". In questa sua ultima raccolta, conscio della sua ormai prossima morte, il poeta irlandese è spinto quindi dall'urgenza di "dire" quanto più possibile. È per questo che rivisita in un'ampia prospettiva spazio temporale 2500 anni di storia, in poesie in cui il senso eroico della tragedia del mondo occidentale si contrappone alla capacità orientale di guardare la vita con quieto distacco, e in cui tradizione e modernità si fondono nello sforzo estremo di comunicare al mondo il senso profondo dell'arte e della conoscenza.
Il grande amico. Poesie (1935-1981)
Vittorio Sereni
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 271
Il tempo, i luoghi, la memoria; la guerra perduta, il male di vivere, gli altri; gli avvenimenti, le occasioni, il nuovo e il passato. Un poeta finissimo, delicato, schivo, pessimista per ragione ma ottimista per volontà. Una raccolta che guida nell'universo poetico di un autore sempre moderno e attuale per i temi da lui cantati, per il suo pacato intimismo, per la sensibilità con la quale sapeva cogliere, isolare e rielaborare un qualsiasi momento dell'esistenza quotidiana.
«If» e poesie scelte. Testo inglese a fronte
Rudyard Kipling
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 358
Rudyard Kipling nacque a Bombay nel 1865, e la sua prima lingua fu l'indostano. Non studiò a Oxford ma a Lahore. Fino a ventiquattr'anni fece il giornalista e iniziò allora a scrivere racconti e poesie di vita anglo-indiana. Visse fino al 1936. Cantò la nobiltà e la miseria dell'imperialismo vittoriano, l'avvento delle macchine, la tragedia della prima guerra mondiale. Le sue poesie sono imperniate su una situazione, un destino, una storia, individuale o corale. I suoi eroi sono il soldataccio, il tecnico, il self-made man. Si ritenne un versificatore, non un poeta, ma i suoi versi si imprimono nella memoria per il ritmo da ballata, per l'asciuttezza dell'immagine e l'emozione adolescenziale che li anima.