Rizzoli: Bur poesia
La natura è melodia
Emily Dickinson
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 144
Poetessa geniale, capace di mettere in discussione l’idea stessa di ispirazione, Emily Dickinson ha subìto a lungo l’incomprensione dei critici prima di essere riconosciuta tra i grandi della letteratura americana. La vasta produzione è infatti pervasa dalla personalità schiva eppur dirompente che la contraddistinse: gli affetti, la natura, il pensiero ossessivo della morte e dell’abbandono ne sono protagonisti vivi, che Dickinson racconta con uno sguardo in apparenza semplice e ritirato, in realtà ricco di complessità. Ed è proprio questo accordo incantato tra genuino e molteplice che la poetessa riverbera attraverso le poesie nella natura e nelle sue manifestazioni: albe, meriggi, tramonti si ritrovano perenni ma sempre nuovi come nella realtà; ora ravvivati da richiami di una geografia favolosa, ora suggeriti dal paesaggio stesso che Emily contemplava dalla solitudine della propria camera. Nei suoi versi ritroviamo lo scorrere ciclico ma effimero delle stagioni, i fiori e soprattutto gli animali, in grado di risvegliare in lei la più variegata gamma dei sentimenti, dalla repulsione allo sgomento, dall’ironia all’incanto. La poetessa percepisce le relazioni tra gli elementi naturali, e attraverso questi arriva ad abbracciare l’universalità dell’esperienza umana, regalandoci così parole di straordinaria bellezza.
D'acqua e d'argilla. Poesie mistiche
Jalâl Al-Din Rumi
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
Gialâl ad-Dîn dice sempre, con sovrana libertà, tutto quel che gli folgora avanti alla fantasia insieme ingenua e contorta, senza troppo pensare ad adornare i frutti di quella fantasia con le pastoie delle regole retoriche tradizionali. Così le occasioni più comuni si tramutano, toccate dal suo magico dito, nell'oro di originali visioni." Così il professor Alessandro Bausani ci introduce a questa antologia: versi di straordinaria musicalità, parole seducenti e potenti, il fascino di una poesia ricca di un ardore religioso che aspira ad abbracciare il Cielo e la Terra, gli uomini e il loro Dio, la Luna e il Sole. Rûmî, sommo poeta e mistico persiano, apre per noi una porta interiore affacciata al divino in grado di trasfigurare le vicende quotidiane in visioni sublimi. E per il poeta l'arte lirica stessa si fonde alla vita come strumento per la ricerca dell'Assoluto: l'uomo diventa tutt'uno con la Natura e nei suoi elementi riscopre il soffio eterno, quell'unità che è "fuori", nel mondo delle cose invisibili, al di là del Bene e del Male.
La ballata del carcere di Reading. Testo inglese a fronte
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 85
È il 20 novembre 1895 quando Oscar Wilde, condannato a due anni di lavori forzati per sodomia, viene trasferito nel carcere di Reading, tra gli insulti e gli sputi della gente assiepata sul ciglio della strada. Il grande mito del dandy sembra crollare, così, sotto gli occhi dei suoi ammiratori e dei suoi detrattori. Ma quella detenzione, umiliante e dolorosa, sarà occasione per la stesura di un'opera straordinaria e inaspettata: "La ballata del carcere di Reading", il tragico racconto dell'esecuzione capitale di un detenuto omicida, uno splendido atto d'accusa contro ogni violenza. E cosi che, ancora una volta, la "messa in scena" dei funesti protagonisti del dramma - il condannato a morte, il cappellano, il medico, il boia e soprattutto i testimoni, gli ammutoliti detenuti - rivela la sorprendente capacità di Wilde di oltrepassare il proprio mito.
Poesie. Testo inglese a fronte
Emily Dickinson
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 500
Le poesie della Dickinson sono pervase dalla sua personalità schiva eppur dirompente: la vita, gli affetti, la natura, il pensiero ossessionante della morte e dell'abbandono sono descritti con forza viva e drammatica. La sua è una genialità così originale da mettere in discussione l'idea che ognuno di noi ha sulla natura del genio poetico. Sono qui raccolte tutte le poesie tradotte dalla poetessa Margherita Guidacci. Una traduzione che ha attraversato tutte le complesse vicende editoriali che hanno "riscritto" i versi della Dickinson e che hanno dato luogo a una stratificazione qui, per la prima volta, restituita al lettore italiano. Un classico della poesia illuminato da un classico della traduzione.
Un'affollata solitudine. Poesie eteronime. Testo portoghese a fronte
Fernando Pessoa
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 757
Molta letteratura del Novecento ha tentato di rendere conto di quella frantumazione dell'identità, di quella moltiplicazione dell'io che la filosofia e la psicoanalisi avevano sancito in apertura di secolo. Nessun autore, però, si è avventurato negli enigmatici territori nei quali si è spinto Pessoa: creare personaggi poetici completi, con una propria biografia e una personale attività artistica. Veri e propri alter ego, gli "eteronimi" formano così una sorta di estensione del carattere del poeta, forzando un processo di ricerca della verità, un tentativo di leggere il mondo prendendo le distanze da se stessi che ha sollecitato le penne più illustri della critica letteraria. Questo volume raccoglie i più compiuti e meglio definiti eteronimi del poeta portoghese, Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Alvaro de Campos, illuminando, attraverso le loro vite e la loro opera, l'elemento più sorprendente e originale della poetica di Pessoa.
Tutte le poesie
Alessandro Manzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 495
Nell'arco di un ventennio, dal "Trionfo della Libertà" (1801) alla "Pentecoste" (1822), Manzoni vive e in pratica esaurisce la propria esperienza di poeta. Agganciato a una tradizione illustre (quella di Dante e Petrarca, di Ariosto e Tasso, del classicismo mondano), nondimeno mostra quell'inclinazione a sperimentare che sarà la sua prima cifra, facendosi interprete conscio e raffinato dello spirito e del mondo contemporaneo. Dalla passione irruente della poesia politica giovanile vira su temi più intimamente sentiti ma non per questo meno universali: la morte e, dopo la conversione, la fede. Questa raccolta fotografa la trasformazione del giacobinismo degli esordi in canto civile e l'affiorare dei motivi su cui si fonderanno gli snodi concettuali, religiosi e umani dei "Promessi sposi".
Il mondo che non vedo. Poesie ortonime. Testo portoghese a fronte
Fernando Pessoa
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 999
La nostalgia, la solitudine, la frantumazione e la moltiplicazione dell'io, la maschera, il mistero, il fascino per l'esoterismo, ma anche sorprendenti testi satirici contro il regime dittatoriale di Salazar e, soprattutto negli ultimi versi, un intenso sentimento religioso. Un viaggio attraverso i pensieri e le parole di un genio assoluto del Novecento. La sua poesia, sempre pervasa da intelligenza, ironia e vitalità, rivela la grandezza di uno straordinario prestigiatore di idee e significati, oltre che della lingua. Creatore di diversi eteronomi, alter ego dall'identità definita e distinta, con una biografia, uno stile, un punto di vista propri, Fernando Pessoa scrisse anche centinaia di componimenti ortonimi, che scelse cioè di firmare con il suo nome. Questa edizione è curata da Piero Ceccucci che, nell'apparato critico, guida alla comprensione della sterminata e complessa produzione di questo enigmatico autore.
Poesie. Testo inglese a fronte
John Donne
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 1126
L'amore profano e l'amore sacro, le antiche credenze e la nuova scienza, la morte individuale e lo sconvolgimento universale, la società borghese e il mondo della corte sono raccontati nella poesia di John Donne attraverso una fitta trama di storie e di scene, in cui i ritmi drammatici, i sorprendenti parallelismi e le travolgenti arguzie mai si piegano alla concettosità di maniera, ma nascono dalla singolarissima passione espressiva di uno dei maggiori poeti di lingua inglese. In questa nuova edizione sono presentate le raccolte complete dei Songs and Sonnets, delle Elegie, degli Epigrammi, delle Satire e dei Sonetti sacri, nonché un numero cospicuo di Epistole in versi e Una anatomia del mondo. Chiude il volume l'ultimo sermone dell'autore, II duello della morte. La raccolta è corredata da un'ampia introduzione e i testi sono accompagnati da un ricco corpo di apparati critici.
Poesie. Testo russo a fronte
Vladimir Majakovskij
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 503
Se c'è qualcuno che ha attraversato la scena della poesia degli inizi del Novecento con la prepotenza e la vulnerabilità di una meteora, questi è sicuramente Vladimir Majakovskij, nato nel 1893, morto suicida nel 1930. Condusse una vita breve, irrequieta e vorace. Fisicamente imponente, quasi un divo di quel cinema che cominciava a diffondersi proprio allora, Majakovskij diventa famoso come il più grande cantore del partito e della intellighentsija rivoluzionaria sovietica, celebrando l'industrializzazione, le macchine e il futuro. Nei suoi componimenti la dimensione privata si unisce all'esperienza politica. In ogni suo verso esplode una vitalità straordinaria e una capacità di sguardo sul mondo che dalla dimensione politica evolve verso la grande visionarietà.
Poesie
Salvatore Di Giacomo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 663
A oltre settant'anni dalla morte, Salvatore di Giacomo (1860-1934) rimane uno scrittore ben vivo nella cultura contemporanea. E tuttavia, l'immagine più diffusa di questo protagonista della letteratura italiana fra Otto e Novecento appare, se non fuorviante, senz'altro parziale e riduttiva. Così, spesso si trascurano o s'ignorano, fra l'altro, le sue varie e vaste letture, i suoi numerosi e approfonditi interessi culturali, e soprattutto il suo respiro creativo autenticamente europeo. Non è un caso, d'altronde, che i versi ora teneri, ora malinconici, ora amari del suo raffinato canzoniere abbiano colpito profondamente numerose voci critiche autorevoli tra cui Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini, Gianfranco Contini, Benedetto Croce.
La lugubre gondola
Tomas Tranströmer
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 156
Nelle poesie di Tomas Tranströmer la forza espressiva della parola è portata all'estremo, a una nitida ed essenziale geometria. Alla lingua che si fa strumento di potere, che "marcia al passo dei carnefici", il poeta svedese contrappone il silenzio antichissimo e sempre nuovo della natura e l'alternarsi di attesa e quiete che scandisce una partitura musicale. Questa raccolta, considerata il suo capolavoro, prende il nome da una composizione che Franz Liszt scrisse durante un soggiorno veneziano. Collocando nitide immagini poetiche sullo sfondo di una città che il mare sembra sempre pronto a sommergere, "La lugubre gondola" scivola quieta sulle acque del mistero, risvegliando un'idea del mondo nutrita dalla forza del dubbio, dalla precarietà come premessa di ogni possibile, dalla necessità di rinunciare a ciò che è troppo certo per essere anche vero. Dell'universo poetico di Tranströmer, dei suoi incroci tra musica, parola e silenzio, Gianna Chiesa Isnardi offre, nel lungo saggio che chiude il volume, una lettura rigorosa e appassionata.
Poesie. Testo inglese a fronte
John Donne
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 789
Il volume raccoglie le intere raccolte dei "Songs and Sonnets" e dei Sonetti sacri; tutte le Elegie giovanili; una selezione molto ricca dalle altre raccolte poetiche. Oltre che per l'eccezionale ampiezza della scelta, questo volume si segnala per l'importanza dei suoi apparati, strumenti indispensabili per accostarsi a un poeta di tanta complessità.