Rizzoli: Scala italiani
I due gemelli
Giorgio Pressburger
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1996
pagine: 166
Questo romanzo è la storia di due gemelli che amano la stessa persona e in una lotta che si estende su tutta la terra cercano di prevalere l'uno sull'altro. I loro mezzi non sono l'astuzia e la sopraffazione, ma la lealtà e la forza dei sentimenti. Alla fine uno dei due prevale. Ma è proprio a quel punto che si comprende la verità: non sempre il perdente è più debole.
Italica. Il Novecento in trenta racconti (e tre profezie)
Giacomo Papi
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 448
“La letteratura è un documento. Questo libro ricapitola gli ultimi cent’anni attraverso le voci e gli sguardi degli scrittori e delle scrittrici che erano vivi mentre quei fatti accadevano.” Si apre così questa vertiginosa raccolta in cui Giacomo Papi intreccia trenta racconti italiani con una sua personale lettura del Novecento, fatta anche di statistiche, relazioni parlamentari, articoli di giornale. Leggeremo capolavori di Natalia Ginzburg, Primo Levi, Elsa Morante, Malaparte, Fenoglio o Ortese, e intanto scopriremo quanto costava un chilo di pane nel 1958 o quanto erano alti i soldati di leva nel 1940, quante case si costruirono negli anni Cinquanta e quante donne si laurearono nei Sessanta. Ascolteremo un transgender parlarci della sua vita in un racconto di Mario Soldati del 1929, conosceremo le prostitute spedite in manicomio nel Ventennio e andremo in gita con Fantozzi alla Fiera di Milano. Incontreremo autrici di grande interesse letterario, come Mura, Paola Masino, Anna Rinonapoli, Leda Muccini e Rosa Rosà. La Grande guerra, il fascismo, le leggi razziali, la Liberazione e la Repubblica, la riforma agraria, le fabbriche e gli impiegati, la legge Merlin, la mafia, il calcio, i computer, la pillola, il terrorismo, l’eroina, la valanga di Mani pulite fino alle navi cariche di migranti. Tutto questo, e molto altro, ha segnato il Novecento e continua a condizionarci perché fa parte di noi. E come in un film in bianco e nero che pian piano, mentre la pellicola scorre, diventa a colori, Giacomo Papi ci accompagna lungo il secolo fino alle tre profezie finali, dove appare il nostro presente.
La notte della cometa
Sebastiano Vassalli
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 318
"La notte della cometa" è il libro della svolta di Sebastiano Vassalli verso il "romanzo storico" e il personaggio di Dino Campana è quello che ha impegnato la sua energia intellettuale e creativa più di qualunque altro. Nella fase preparatoria del suo "romanzo-verità", Vassalli agisce da storico per un verso, frequentando archivi e biblioteche, e per l'altro si comporta da giornalista di reportage o d'inchiesta viaggiando, annotando, raccogliendo testimonianze scritte e orali. Ma nell'atto della scrittura Vassalli non teme di colmare con l'immaginazione i vuoti e le lacune di una biografia dalle ampie zone oscure. Nel ricordare il suo primo approccio giovanile ai Canti Orfici, Vassalli ammette di non aver "mai creduto, nemmeno per un attimo, nella favola del 'poeta pazzo'". È da qui che parte, per narrare la storia di un "demente" (tra virgolette) perseguitato dalla famiglia, dalla sua cittadina, dalla comunità scientifica, dalle autorità di polizia, infine dalla società letteraria: la vicenda del poeta vittima designata di una congiura. Come dice Vassalli: "Ma se anche Dino non fosse esistito io ugualmente avrei scritto questa storia e avrei inventato quest'uomo meraviglioso e 'mostruoso', ne sono assolutamente certo. L'avrei inventato così". Perché l'avrebbe inventato proprio così? Perché in tutta "evidenza" il Babbo Matto è, con il Sebastiano de "L'oro del mondo", il personaggio più autobiografico tra i tanti che Vassalli ha narrato, per questo non avrebbe potuto che raccontarlo così e per questo non se n'è mai liberato. Postfazione di Paolo Di Stefano.
Le alternative dell'amore
Lorenzo Licalzi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 315
Questo romanzo parla d'amore e di guerra, di verità nascoste e coincidenze che forse tali non sono. Ma anche di cibo, di vini eccellenti e di un posto bellissimo come la Borgogna. Due storie che si intrecciano a settant'anni di distanza l'una dall'altra: quella di Tristan Dubois, giovane scrittore parigino che si rifugia in un piccolo paese nel cuore della Côte d'Or in cerca dell'ispirazione perduta e per riconciliarsi con il ricordo di Isabelle, che lo ha lasciato quattro mesi prima, ma che continua ad amare; e quella di Wilfred Baumann, ex ufficiale nazista che durante l'occupazione tedesca in Francia comandava un piccolo plotone dislocato nello stesso paese in cui, per oscure ragioni, è tornato a vivere dopo anni, comprando la grande villa che a quel tempo era la sede dei soldati. Gli abitanti del posto ne parlano mal volentieri e dipingono Baumann come una persona spregevole che si è macchiata di crimini orrendi, tra cui la fucilazione di dieci civili e l'istigazione al suicidio o addirittura l'omicidio di una giovane cameriera che lavorava nella villa. Dubois, incuriosito dalla vicenda del vecchio ufficiale, comincia a indagare sul suo passato, scontrandosi contro un muro di omertà. L'incontro tra i due uomini sarà illuminante per entrambi e cambierà le loro vite, in un turbinio di emozioni.
La bellezza sia con te
Antonia Arslan
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 254
"Nel cuore dell'uomo la speranza è come una fiammella: e uno dei più grandi peccati contro lo spirito avviene proprio quando viene cancellata o spenta. Ci vuole molto coraggio per cercare sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno, per osare la ricerca del cane che salva l'uomo e non di quello che lo azzanna." È questo l'augurio di Antonia Arslan: che la fiammella della speranza non si spenga mai. In tempi troppo spesso bui, la segreta bellezza dell'altro è la sola fonte di salvezza, l'unica luce che possa liberarci dalle tenebre dell'intolleranza. E così non esiste crescita interiore senza condivisione, non c'è cammino senza incontro, non c'è amore per il Paese senza memoria delle origini. Lo sa bene la testimone diretta dello scambio tra popoli: lei che attendeva nella sua casa di Padova i parenti sparsi e divisi dalla diaspora, davanti ai quali spalancava gli occhi incuriosita dai racconti dei cibi armeni e dei colori vivaci delle miniature. O sempre lei che scopriva che il nonno Yerwant aveva dato ai suoi figli quattro nomi armeni ciascuno, nonostante avesse compreso che l'antica patria era perduta per sempre e avesse deciso di dedicarsi a quella nuova con inesauribile energia. Dopo esili e diaspore, partenze e abbandoni che hanno segnato indelebilmente il destino di Oriente e Occidente, navigare verso la tregua è l'unica direzione accettabile; e proprio attraverso queste pagine che narrano di meravigliosi mondi lontani, ancora una volta la scrittrice della "Masseria delle allodole" ci conduce verso l'intimo equilibrio degli affetti e la scoperta dell'altro.
Destino
Raffaella Romagnolo
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 397
Marzo 1946. Su una lussuosa Aprilia con autista, Mrs. Giulia Masca fa ritorno a Borgo di Dentro: quarantasei anni prima, sola, incinta e senza soldi, aveva detto addio alle campagne piemontesi imbarcandosi su un piroscafo alla volta di New York. Nella filanda che l'ha vista operaia bambina il tempo dei geloni alle mani e delle guerre con i padroni si era compiuto e in mezzo alla folla di Manhattan, tra i grattacieli e il profumo di hot dog, per Giulia era iniziata una nuova vita: un marito titolare di un alimentari nel cuore di Little Italy, un figlio, un piccolo impero commerciale. L'America le aveva regalato il riscatto che aveva sempre sognato. Ma il passato la tormenta. Che ne è stato di sua madre Assunta? Dell'amica Anita Leone e della sua vivace famiglia di mezzadri? Che fine ha fatto Pietro Ferro, il fidanzato che Giulia ha abbandonato senza una parola di spiegazione quasi mezzo secolo prima? Mentre lei era lontana, le colline intorno al Borgo di Dentro e i suoi abitanti sono stati protagonisti di due guerre mondiali, dell'avvento del fascismo e della lotta per la liberazione. Di battaglie, di amori e di speranze. Quando Giulia torna in Italia, non può che guardare quei luoghi e quei volti con altri occhi se vuole chiudere i conti con il passato.